Follow up: tumore alla prostata di aggressività medio-alta
Tumore alla prostata di aggressività medio-alta, scoperto 6 anni fa, curato con successo con radioterapia in combinazione a terapia bat neoadiuvante e adiuvante.
Dalla fine della terapia per già tre anni il valore del psa è risultato sempre inferiore o uguale a 1.
Nel corso dei 6 anni la scintigrafia è stata eseguita per ben due volte e sempre ha dato esito negativo.
Quale secondo voi è il più giusto percorso di follow up d'ora in avanti? è sufficiente controllo psa e visita urologica ogni 6mesi?
In questi casi, secondo le Vs esperienze quali sono le percentuali in termini di recidive e in termini di progressione malattia? L'effetto "curativo" della radioterapia "può" avere tempo indeterminato o prima o poi è "inevitabile" la progressione della malattia? Il valore del psa di oggi a distanza di 3 anni come deve essere considerato? può essere ancora influenzato dalla terapia ormonale adiuvante?
Dalla fine della terapia per già tre anni il valore del psa è risultato sempre inferiore o uguale a 1.
Nel corso dei 6 anni la scintigrafia è stata eseguita per ben due volte e sempre ha dato esito negativo.
Quale secondo voi è il più giusto percorso di follow up d'ora in avanti? è sufficiente controllo psa e visita urologica ogni 6mesi?
In questi casi, secondo le Vs esperienze quali sono le percentuali in termini di recidive e in termini di progressione malattia? L'effetto "curativo" della radioterapia "può" avere tempo indeterminato o prima o poi è "inevitabile" la progressione della malattia? Il valore del psa di oggi a distanza di 3 anni come deve essere considerato? può essere ancora influenzato dalla terapia ormonale adiuvante?
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GENTILE SIGNORE, SENZA UNA VALUTAZIONE DELLO STADIO INIZIALE NON è POSSIBILE DARE GIUDIZI DEFINITIVI.
LA RADIOTERAPIA HA LA CAPACITà DI CURARE DEFINITIVAMENTE LA MALATTIA SE LA PATOLOGIA è CONFINATA E IL PSA INIZIALE è BASSO. IL FOLLOW UP CHHE STA SEGUENDO MI SEMBRA APPROPRIATO (VISITA OGNI 6 MESI)-
DISTINTI SALUTI
LA RADIOTERAPIA HA LA CAPACITà DI CURARE DEFINITIVAMENTE LA MALATTIA SE LA PATOLOGIA è CONFINATA E IL PSA INIZIALE è BASSO. IL FOLLOW UP CHHE STA SEGUENDO MI SEMBRA APPROPRIATO (VISITA OGNI 6 MESI)-
DISTINTI SALUTI
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
[#4]
Nel suo caso ci sono ottime percentuali in termini di risposta biochimica(mantenimento del PSA a valori normali quali il suo) e di cura definitiva.
La scintigrafia ossea, a mio avviso, è un esame non necessario se il PSA post-RT è di 1 o a valori simili. Recenti linee guida indicano valori >5-10 di PSA come minimi per rendere utile l'esame di medicina nucelare.
Le consiglio invece un F-UP con:
ogni 3 mesi il PSA e ogni 6-8 una Ecografia dell'addome e una visita specialistica con il collega oncologo radioterapista o urologo che l'ha seguita dall'inizio.
Cordialmente
La scintigrafia ossea, a mio avviso, è un esame non necessario se il PSA post-RT è di 1 o a valori simili. Recenti linee guida indicano valori >5-10 di PSA come minimi per rendere utile l'esame di medicina nucelare.
Le consiglio invece un F-UP con:
ogni 3 mesi il PSA e ogni 6-8 una Ecografia dell'addome e una visita specialistica con il collega oncologo radioterapista o urologo che l'ha seguita dall'inizio.
Cordialmente
Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.2k visite dal 04/08/2010.
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