Correzione varicocele e ernioplastica inguinale, possibili nello stesso intervento ?
Salve,
sono un uomo di 41 anni in discrete condizioni di salute che vorrebbe un parere circa la possibilità e la buona riuscita di eseguire nello stesso intervento chirurgico di ernioplastica inguinale sx (per il quale sono in lista di attesa), anche una correzione al varicocele ovviamente sx.
In particolare successivamente alla visita chirurgica in ospedale, nella quale mi è stata riscontrata per l'appunto un’ernia inguinale pubica sx, ho pensato se potesse essere l'occasione per risolvere un problema di varicocele riscontrato fin dai tempi della visita di leva. Premetto che tale problematica in questi anni è stato solo causa di lievi fastidi, senso di pesantore risolto con boxer elasticizzati e lieve dolore al tatto; ma volendo pensare dopo tre anni ad avere un secondo figlio, non vorrei che compromettesse la mia fertilità futura.
Conseguentemente a questi miei dubbi il mio medico di base mi ha prescritto un'ecografia testicolare (la prima che faccio) che referta quanto segue:
"Didimi ed epididimi di regolare morfologia e dimensioni privi di lesioni focali fatta eccezione per la presenza di piccole cisti in corrispondenza della testa dell'epididimo sx. Da questo stesso lato è apprezzabile falda di idrocele. Sempre a sx si riconosce discreto varicocele."
In conclusione gradire un Vs. parere circa la necessità e l'utilità di sottopormi anche ad un intervento per il varicocele.
Grazie mille per il vs. servizio e auguri di buon lavoro.
Cordiali saluti
sono un uomo di 41 anni in discrete condizioni di salute che vorrebbe un parere circa la possibilità e la buona riuscita di eseguire nello stesso intervento chirurgico di ernioplastica inguinale sx (per il quale sono in lista di attesa), anche una correzione al varicocele ovviamente sx.
In particolare successivamente alla visita chirurgica in ospedale, nella quale mi è stata riscontrata per l'appunto un’ernia inguinale pubica sx, ho pensato se potesse essere l'occasione per risolvere un problema di varicocele riscontrato fin dai tempi della visita di leva. Premetto che tale problematica in questi anni è stato solo causa di lievi fastidi, senso di pesantore risolto con boxer elasticizzati e lieve dolore al tatto; ma volendo pensare dopo tre anni ad avere un secondo figlio, non vorrei che compromettesse la mia fertilità futura.
Conseguentemente a questi miei dubbi il mio medico di base mi ha prescritto un'ecografia testicolare (la prima che faccio) che referta quanto segue:
"Didimi ed epididimi di regolare morfologia e dimensioni privi di lesioni focali fatta eccezione per la presenza di piccole cisti in corrispondenza della testa dell'epididimo sx. Da questo stesso lato è apprezzabile falda di idrocele. Sempre a sx si riconosce discreto varicocele."
In conclusione gradire un Vs. parere circa la necessità e l'utilità di sottopormi anche ad un intervento per il varicocele.
Grazie mille per il vs. servizio e auguri di buon lavoro.
Cordiali saluti
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Chirurgo generale, Colonproctologo, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo d'urgenza
Gentile Utente,
il punto è: c'è un varicocele? e , se c'è, è da operare?
L'ecografia che ha fatto rileva un "discreto varicocele", ma si tratta di una eco semplice, quindi più di tanto non avrebbe potuto dire. Per una valutazione completa del varicocele e per porre indicazione all'intervento è opportuno eseguire un ecodoppler del funicolo spermatico e uno spermiogramma. Sulla base di questi dati si confermerà la presenza del varicocele e si potrà porre l'eventuale indicazione terapeutica.
Sul timing dell'intervento, non ci sono grossi problemi ad eseguire insieme i due interventi, ma questo lo dovrà giudicare il chirurgo che l'ha in cura.
Resto a sua disposizione
Giovanni D. Tebala
gtebala@medicitalia.it
il punto è: c'è un varicocele? e , se c'è, è da operare?
L'ecografia che ha fatto rileva un "discreto varicocele", ma si tratta di una eco semplice, quindi più di tanto non avrebbe potuto dire. Per una valutazione completa del varicocele e per porre indicazione all'intervento è opportuno eseguire un ecodoppler del funicolo spermatico e uno spermiogramma. Sulla base di questi dati si confermerà la presenza del varicocele e si potrà porre l'eventuale indicazione terapeutica.
Sul timing dell'intervento, non ci sono grossi problemi ad eseguire insieme i due interventi, ma questo lo dovrà giudicare il chirurgo che l'ha in cura.
Resto a sua disposizione
Giovanni D. Tebala
gtebala@medicitalia.it
[#2]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Caro lettore,
condivido a pieno la strategia terapeutica del collega Tebala. La necessità di operare un varicocele all'età di 41 anni deve essere ben ponderata visti anche i modesti disturbi che le ha causato in questi anni.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta.
www.andrologiamedica.org
condivido a pieno la strategia terapeutica del collega Tebala. La necessità di operare un varicocele all'età di 41 anni deve essere ben ponderata visti anche i modesti disturbi che le ha causato in questi anni.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta.
www.andrologiamedica.org
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#3]
Dr. Mauro Seveso
Urologo
1.2k 60
Concordo con i Colleghi che mi hanno preceduto. La correzione del varicocele contestualmente alla correzione dell'ernia non riveste un problema tecnico particolare. Bisogna però considerare se il varicocele provoca una alterazione della fertilità che comunque alla sua età potrebbe non risolversi con il semplice intervento chirurgico.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Mauro Seveso
Responsabile Unità Operativa di Urologia
Istituto Clinico Città Studi , Milano
[#4]
Prof. Giovanni Martino
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare
4.3k 23
Gentile Utente,
i motivi per sottoporre a trattamento un varicocele, senza voler entrare nel merito specifico delle modalità tecniche di trattamento, son tre:
1) dispermia
2) sintomatologia soggettiva
3) inestetismi.
L'età cronologica, come vede, non c'entra proprio niente.
Sia ben chiara una cosa: nel Suo caso le remore a consigliare o meno una correzione del varicocele non sono certamente dettate dalla Sua età ma, semmai, dal quadro seminologico.
Purtroppo, anche se le cose stanno cambiando grazie ad una nuova cultura "andrologica" sempre in maggior diffusione, la maggior parte dei pazienti che si rivolgono al Chirurgo per un intervento di varicolectomia appartengono ancora alla terza-quarta decade di vita.
Se l'indicazione è corretta...il trattamento è indicato...
Direi che la cosa migliore sia che il Suo Andrologo ed il Chirurgo di fiducia rivalutino insieme il Suo caso, dimenticando però la Sua età...
Per quanto riguarda la parte strettamente di tecnica chirurgica...non vedo problemi di sorta.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
i motivi per sottoporre a trattamento un varicocele, senza voler entrare nel merito specifico delle modalità tecniche di trattamento, son tre:
1) dispermia
2) sintomatologia soggettiva
3) inestetismi.
L'età cronologica, come vede, non c'entra proprio niente.
Sia ben chiara una cosa: nel Suo caso le remore a consigliare o meno una correzione del varicocele non sono certamente dettate dalla Sua età ma, semmai, dal quadro seminologico.
Purtroppo, anche se le cose stanno cambiando grazie ad una nuova cultura "andrologica" sempre in maggior diffusione, la maggior parte dei pazienti che si rivolgono al Chirurgo per un intervento di varicolectomia appartengono ancora alla terza-quarta decade di vita.
Se l'indicazione è corretta...il trattamento è indicato...
Direi che la cosa migliore sia che il Suo Andrologo ed il Chirurgo di fiducia rivalutino insieme il Suo caso, dimenticando però la Sua età...
Per quanto riguarda la parte strettamente di tecnica chirurgica...non vedo problemi di sorta.
Auguri affettuosi per la pronta risoluzione del problema ed un cordialissimo saluto.
Prof. Giovanni MARTINO
Prof. Giovanni MARTINO
giovanni.martino@uniroma1.it
[#5]
Utente
Gentili Dottori,
Vi ringrazio per le indicazioni datemi.
Sinceramente in più di venti anni non ho mai valutato di sottopormi ad un trattamento per la correzione del varicocele a meno che non si rendesse necessario per risolvere un problema di infertilità...
Sicuramente andrò a parlarne con il chirurgo che dovrà eseguire l'intervento di ernioplastica, ma andrò anche a fare una visita da uno specialista.
Un cordiale saluto.
Vi ringrazio per le indicazioni datemi.
Sinceramente in più di venti anni non ho mai valutato di sottopormi ad un trattamento per la correzione del varicocele a meno che non si rendesse necessario per risolvere un problema di infertilità...
Sicuramente andrò a parlarne con il chirurgo che dovrà eseguire l'intervento di ernioplastica, ma andrò anche a fare una visita da uno specialista.
Un cordiale saluto.
[#6]
Prof. Giovanni Martino
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare
4.3k 23
Gentile Utente,
ecco il Suo caso potrebbe essere emblematico su cosa NON fare quando si è portatori di un varicocele. Ovviamente Lei non ha nessuna responsabilità. Ma di certo attendere 20 anni per chiedersi se vi è o meno indicazione alla correzione di un varicocele...senza seguire attentamente lo stato della propia fertilità è molto ma molto rischioso...soprattutto se si desidera mettere nell'ordine dei programmi un concepimento...
Otima l'idea di una visita Andrologica (finalmente!).
Non posso che farLe i miei migliori e sinceri auguri
Cordialissimi saluti
Prof. Giovanni MARTINO
ecco il Suo caso potrebbe essere emblematico su cosa NON fare quando si è portatori di un varicocele. Ovviamente Lei non ha nessuna responsabilità. Ma di certo attendere 20 anni per chiedersi se vi è o meno indicazione alla correzione di un varicocele...senza seguire attentamente lo stato della propia fertilità è molto ma molto rischioso...soprattutto se si desidera mettere nell'ordine dei programmi un concepimento...
Otima l'idea di una visita Andrologica (finalmente!).
Non posso che farLe i miei migliori e sinceri auguri
Cordialissimi saluti
Prof. Giovanni MARTINO
[#7]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Caro lettore ,
comunque l'età conta e come nel dare l'indicazioni ad una correzione chirurgica ad esempio in presenza di una dispermia. All'età di 41 anni, se la partner ha superato i 35 anni, non vi è più nessuna indicazione alla correzione di un varicocele (vedi linee guida di tutte le più aggreditate Società Scientifiche). Comunque saggia decisione quella di consultare un andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta.
comunque l'età conta e come nel dare l'indicazioni ad una correzione chirurgica ad esempio in presenza di una dispermia. All'età di 41 anni, se la partner ha superato i 35 anni, non vi è più nessuna indicazione alla correzione di un varicocele (vedi linee guida di tutte le più aggreditate Società Scientifiche). Comunque saggia decisione quella di consultare un andrologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta.
[#8]
Prof. Giovanni Martino
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Andrologo, Urologo, Chirurgo plastico, Chirurgo vascolare
4.3k 23
Gentile Utente,
il mio parere glieLo ho dato. Le ribadisco che l'età cronologica non è un parametro discriminante per la corretta indicazione ad un intervento di correzione di varicocele. Si legga i parametri che ho elencato nella precedente mail. Tutto il mondo scientifico si sta orientando in questa direzione.
Ma non apro alcuna discussione. Le do il mio parere. Si regoli come meglio pensa.
In ogni caso le faccio un esempio, sempre più di frequente all'attenzione di chi opera in questo settore della chirurgia. La vita riserva o può riservare innumerevoli sorprese...una fra tante? Eccola...l'età della partner di oggi supera i 35 anni...ma chi può prevedere il futuro?
Ci pensi.
Affettuosi saluti
Prof. Giovanni MARTINO
il mio parere glieLo ho dato. Le ribadisco che l'età cronologica non è un parametro discriminante per la corretta indicazione ad un intervento di correzione di varicocele. Si legga i parametri che ho elencato nella precedente mail. Tutto il mondo scientifico si sta orientando in questa direzione.
Ma non apro alcuna discussione. Le do il mio parere. Si regoli come meglio pensa.
In ogni caso le faccio un esempio, sempre più di frequente all'attenzione di chi opera in questo settore della chirurgia. La vita riserva o può riservare innumerevoli sorprese...una fra tante? Eccola...l'età della partner di oggi supera i 35 anni...ma chi può prevedere il futuro?
Ci pensi.
Affettuosi saluti
Prof. Giovanni MARTINO
[#9]
Dr. Daniele Masala
Urologo, Andrologo
2.3k 52
In linea di teoria la correzione contestuale delle due proble,atiche e' possibile,ma in genere viene sconsigliata per evitare il rischio di piu' facile attecchimento di infezioni nosologiche.
In ogni caso le problematiche vanno adeguatamente diagnosticate,studiate ed inquadrate sull'eventualita'di un intervento sara' cura del collega che la visitera' porne indicazione o meno.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
In ogni caso le problematiche vanno adeguatamente diagnosticate,studiate ed inquadrate sull'eventualita'di un intervento sara' cura del collega che la visitera' porne indicazione o meno.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
[#10]
Utente
Gentili Dottori,
relativamente alla visita che andrò a fare da uno specialista, mi hanno consigliato un primario di sola specializzazione Urologia nella provincia di Cuneo che ha seguito e risolto con successo ad un mio collega una serie di problematiche all'apparato uro-genitale...
Mi avete parlato di affidarmi ad un Andrologo perchè immagino sia più indicato per una consulenza sul varicocele... In tal caso avete qualche nominativo/struttura da propormi nella mia zona ?
Grazie mille.
Cordiali saluti.
relativamente alla visita che andrò a fare da uno specialista, mi hanno consigliato un primario di sola specializzazione Urologia nella provincia di Cuneo che ha seguito e risolto con successo ad un mio collega una serie di problematiche all'apparato uro-genitale...
Mi avete parlato di affidarmi ad un Andrologo perchè immagino sia più indicato per una consulenza sul varicocele... In tal caso avete qualche nominativo/struttura da propormi nella mia zona ?
Grazie mille.
Cordiali saluti.
[#11]
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
16.1k 474
caro lettore,
a mio modesto parere, procedere alla allacciatura delle vene spermatiche che decorrono nel funicolo spermatico e che drenano il sangue dal plesso pampiniforme ( varicocele) durante un intervento di correzione di ernia inguinale è un atto chirurgico estremamente semplice e non gravato da problemi particolari e che può essere effettuato a prescindere dalla condizione di fertilità del soggetto, se l'operatore lo ritiene utile.
A Torino potrebbe sentire il validissimo urologo ed andrologo Dottor Carlo CERUTI ( Urologia Molinette o carloceruti@yahoo.com)
cari saluti
a mio modesto parere, procedere alla allacciatura delle vene spermatiche che decorrono nel funicolo spermatico e che drenano il sangue dal plesso pampiniforme ( varicocele) durante un intervento di correzione di ernia inguinale è un atto chirurgico estremamente semplice e non gravato da problemi particolari e che può essere effettuato a prescindere dalla condizione di fertilità del soggetto, se l'operatore lo ritiene utile.
A Torino potrebbe sentire il validissimo urologo ed andrologo Dottor Carlo CERUTI ( Urologia Molinette o carloceruti@yahoo.com)
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 13.3k visite dal 11/07/2007.
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