Nicturia notturna dopo primo sonno
Chiedo per cortesia se potete consigliarmi su come ridurre almeno, questo problema:
ho l'abitudine di andare a dormire non prima della mezzanotte; mi addormento quasi subito; il primo sonno dura di solito da 2 a 3 ore, quando mi sveglio dopo poco sento necessita' di urinare,cerco dopo di riprendere il sonno interrotto, con difficoltà talvolta ci riesco, comunque sia che mi riaddormenti o che resti a letto sveglio ogni ora circa debbo andare in bagno urgentemente. Per l'inconveniente sopra descritto mi trovo costretto a alzarmi prima della mattina da 4 a 5 volte con notevole disagio e stanchezza durante il giorno.
Ho subito circa 18 anni fa l'intervento di asportazione parziale della prostata
per ipertrofia percui ho fatto subito ricorso all'urologo per i controlli del caso ma non sono state riscontrate particolari anomalie eccetto un indurimento della prostata residua. Il trattamento farmacologico assegnatomi consiste nel prendere alla sera una compressa di "avodart" e dopo alcune ore una di "pradif",
questa terapia la seguo da vari mesi senza ottenere risultati apprezzabili.
Sarei veramente grato se poteste consigliarmi un' alternativa con risultati migliori.
Saluto cordialmente e ringrazio per una Vostra cortese risposta.
ho l'abitudine di andare a dormire non prima della mezzanotte; mi addormento quasi subito; il primo sonno dura di solito da 2 a 3 ore, quando mi sveglio dopo poco sento necessita' di urinare,cerco dopo di riprendere il sonno interrotto, con difficoltà talvolta ci riesco, comunque sia che mi riaddormenti o che resti a letto sveglio ogni ora circa debbo andare in bagno urgentemente. Per l'inconveniente sopra descritto mi trovo costretto a alzarmi prima della mattina da 4 a 5 volte con notevole disagio e stanchezza durante il giorno.
Ho subito circa 18 anni fa l'intervento di asportazione parziale della prostata
per ipertrofia percui ho fatto subito ricorso all'urologo per i controlli del caso ma non sono state riscontrate particolari anomalie eccetto un indurimento della prostata residua. Il trattamento farmacologico assegnatomi consiste nel prendere alla sera una compressa di "avodart" e dopo alcune ore una di "pradif",
questa terapia la seguo da vari mesi senza ottenere risultati apprezzabili.
Sarei veramente grato se poteste consigliarmi un' alternativa con risultati migliori.
Saluto cordialmente e ringrazio per una Vostra cortese risposta.
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Dr. Giuseppe Campo
Urologo, Andrologo
434 8
Gentile Utente,
la sintomatologia disurica riferita è imputabile all ipetrofia prostatica recidiva o ad uno stato di infiammazione. Anse se è stato operato di prostata (TURP) è possibile che ci sia una recidiva di IPB. Considerato che sta effettuando una terapia con avodart e pradif, e la sintomatologia persiste, le consiglio di consultare il suo urologo di fiducia.
Da questa postazione, senza un riscontro obiettivo e senza la possibilità di visionare gli esami da lei eseguiti non è possibile dare alcun consiglio.
Cordiali saluti
la sintomatologia disurica riferita è imputabile all ipetrofia prostatica recidiva o ad uno stato di infiammazione. Anse se è stato operato di prostata (TURP) è possibile che ci sia una recidiva di IPB. Considerato che sta effettuando una terapia con avodart e pradif, e la sintomatologia persiste, le consiglio di consultare il suo urologo di fiducia.
Da questa postazione, senza un riscontro obiettivo e senza la possibilità di visionare gli esami da lei eseguiti non è possibile dare alcun consiglio.
Cordiali saluti
Dr. Campo Giuseppe
Specialista In Urologia e Andrologo
www.chirurgiauroandrologica.it
www.urologiatoscana.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3k visite dal 28/07/2010.
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