Dolore inguinale e testicolare

Salve dottori,vi ringrazio in anticipo dell'attenzione al caso che andrò ad illustrarvi.tutte le ansie paure dubbi e DOLORI sono nate da un rapporto orale protetto con sconosciuta circa due mesi fa.Dopo una settimana vado a fare esami del sangue che risultano perfetti ma dopo qualche tempo cominciano dolori al testicolo sx e inguine e minzioni ripetute non fastidiose.comincio cosi a fissare un appuntamento dall'urologo che mi visita io gli dico che mi avevano gia diagnosticato un varicocele a sinistra e lei mi fa fare urinocultura e spermicultura con abg ricerca micoplasmi e clamidia.intanto vedo un chirurgo che mi dice che il motivo non risiede nel varicocele.arrivano gli esami ed e tutto negativo.l'urologo mi fa fare ance un'ecografia testicolare e non trova nulla di significativo.
dopo poco il dolore al testicolo si ripresenta in maniera forte e mi viene anche una modesta faringite che a detta del mio dottore non è associabile.
A 50 giorni rifaccio un e same del sangue per accertamenti e tutto negativo compresa hiv e vdrl.ma dato che il dolore al testicolo sinistro persiste vado al prontosoccorso dove mi rifanno esame del sangue per ematochimici e mi fanno visitare da un urologo.
Gli esami del sangue non presentano alcuna alterazione e l'urologo visitandomi mi diagnostica una nevralgia e mi prescrive un anti infiammatorio.
Ma qua non migliora nulla.ho sempre fastidio inguinale voglia di urinare continua e dolore testicolare sinistro e qualche improvviso innalzamneto di temp.
Mi chiedo se dopo tutti questi esami e tutti questi riscontri non si sia ancora capito nulla sul mio stato di salute? é affidabile una spermiocultura e un urinocultura a 15giorni dal fatto o devo ripeterla?è possibile che sia davvero una nevralgia o mi sono beccato un infezione che non è uscita allo scoperto?
aspetto con ansia vostre risposte



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Dr. Giuseppe Campo Urologo, Andrologo 434 8
Gentile Utente,
nonostante la chiara e precisa esposizione del suo caso,da questa risulta improbabile darle dei corretti consigli o pareri.Come ben comprende senza un riscontro obiettivo e difficile fare una valutazione.
Segua i consigli del suo urologo.

Cordiali saluti

Dr. Campo Giuseppe
Specialista In Urologia e Andrologo
www.chirurgiauroandrologica.it
www.urologiatoscana.it

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Utente
Utente
Salve a tutti,ringrazio in anticipo chi mi aiuterà a capire qualcosa di più in merito al mio problema senza fine.Sono di nuovo qui a scrivere di questo problema che ormai sta compromettendo da svariati mesi il mio stato di salute e la mia vita quotidiana.Ho passato un estate di inferno con un dolore testicolare sinistro lancinante, brividi,febbricola e dolori al quadrante addominale sinistro con fitte.L'urologo visitandomi in quel periodo disse che nonostante gli esami fatti si trattava di una probabile epididimite,quindi mi prescrisse una cura con levoxacin 500 e orudis per ben 20 giorni(piu Zitromax tutto in una volta).I risultati della cura furono molto tardivi, causandomi un protrarsi del dolore,e finita la cura ho avuto problemi nella minzione(minzione piu frequenti ma non dolorose). Ora a distanza di 15 giorni,il problema si è ripresentato.I dolori al testicolo sinistro sono ritornati in maniera evidente come anche i dolori e fastidi alfianco sinistro e basso ventre. Nello sconforto piu totale riprenoto una ecografia e gli esami del sangue e delle urine per andare di nuovo a fondo.Oggi sono arrivati i risultati dell'eco e riportano un leggero rigonfiamento del fegato, sabbia nel rene sinistro, la testa dell'epididimo sinistro lievemente ingrossata e il solito varicocele sinistro.Sempre meglio.Ora aspetto le altre analisi sperando almeno che in queste si evidenzi qualcosa di piu specifico,mentre attendo volevo chedere a voi medici un parere a riguardo di tutto ciò,anche se so che senza una visita diretta non si possa dire molto,cercando magari di andare per eliminazione.Aspetto con ansia una risposta grazie.
cordiali saluti