Frenulo corto?
Salve, ho un problema molto imbarazzante del quale faccio fatica a parlare nonostante i miei 21 anni di età (normalmente queste sono domande di ragazzi più giovani...) e non ho mai avuto un consulto con un medico specialista.
Il fatto è questo: il glande non riesce a scoprirsi se non per una piccola porzione senza provocarmi dolore; se durante il rapporto sessuale succede che il glande si scopre completamente sento un forte dolore e non riesco per questo a completare l'atto dato che il dolore vi assicuro che è molto acuto.
E fin qui sembrerebbe tutto normale.
Quando avevo una decina di anni però mi ricordo che mio padre mi portò da un dottore (i ricordi sono molto vaghi) e questo mettendomi a pancia all'aria su un lettino mi prese il pene scoprendo vigorosamente il glande provocandomi un dolore lancinante che mi costrinse a vedere il pene sanguinare per un pò.
Questa cosa mi ha veramente sconvolto allora e di questo un pò me ne vergogno, vi assicuro che il "trauma" persiste tuttora. Il risultato è che non solo ora provo dolore, ma anche una paura profonda e anche un pò di repulsione nel vedere il glande che si scopre.
Rendendomi disponibile anche ad altri chiarimenti, mi sarebbe piaciuto sapere:
- qual è secondo voi il mio problema
- cosa diavolo può avermi fatto quel "dottore"
Grazie dell'attenzione
Max
Ps. A mio padre non lo posso chiedere per problemi familiari
Il fatto è questo: il glande non riesce a scoprirsi se non per una piccola porzione senza provocarmi dolore; se durante il rapporto sessuale succede che il glande si scopre completamente sento un forte dolore e non riesco per questo a completare l'atto dato che il dolore vi assicuro che è molto acuto.
E fin qui sembrerebbe tutto normale.
Quando avevo una decina di anni però mi ricordo che mio padre mi portò da un dottore (i ricordi sono molto vaghi) e questo mettendomi a pancia all'aria su un lettino mi prese il pene scoprendo vigorosamente il glande provocandomi un dolore lancinante che mi costrinse a vedere il pene sanguinare per un pò.
Questa cosa mi ha veramente sconvolto allora e di questo un pò me ne vergogno, vi assicuro che il "trauma" persiste tuttora. Il risultato è che non solo ora provo dolore, ma anche una paura profonda e anche un pò di repulsione nel vedere il glande che si scopre.
Rendendomi disponibile anche ad altri chiarimenti, mi sarebbe piaciuto sapere:
- qual è secondo voi il mio problema
- cosa diavolo può avermi fatto quel "dottore"
Grazie dell'attenzione
Max
Ps. A mio padre non lo posso chiedere per problemi familiari
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Gentile utente,
comprendo bene il suo problema, ma senza la possibilità di un riscontro obiettivo non è possibile darle alcun consiglio o fare diagnosi.
Le consiglio di effettuare una visita urologica e avrà una risposta per ogni sua domanda.
Cordiali saluti
comprendo bene il suo problema, ma senza la possibilità di un riscontro obiettivo non è possibile darle alcun consiglio o fare diagnosi.
Le consiglio di effettuare una visita urologica e avrà una risposta per ogni sua domanda.
Cordiali saluti
Dr. Campo Giuseppe
Specialista In Urologia e Andrologo
www.chirurgiauroandrologica.it
www.urologiatoscana.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 27/07/2010.
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