Un modesto idrocele sinistro
Gentili dottori,
ho 23 anni, sono stato operato di varicocele sinistro di secondo grado a febbraio del 2006, l'intervento di varicocele è perfettamente riuscito, ma si è formato immediatamente un modesto idrocele sinistro. L'idrocele col tempo è un po aumentato. Adesso il testicolo sinistro ha una dimensione di almeno 3 volte quello destro. Il testicolo non mi fa male, ho solo un senso di fastidio e pesantezza che però è abbastanza sopportabile, oltre al problema estetico che diventa poi di tipo psicologico.
Ho fatto una visita urologica a gennaio del 2007 e l'urologo mi disse che se eseguire o no l'intervento dipendeva da me, dalla mia qualità della vita con quel problema.
Le domande che volevo porre sono:
- se io lascio il testicolo così e rimando l'operazione di 6 mesi o di un anno, questo aspettare (ce l'ho da febbraio del 2006) può causare qualche problema al testicolo?
-avevo intenzione di farmi operare a sassari in seguito, in quanto la mia famiglia vive di la. A chi mi potrei rivolgere?
-nell'ecografia (l'ultima a maggio del 2006) è stata riscontrata anche cisti cefalica di 4 mm, è il caso di toccare pure quella?
-un'ultima domanda: nell'intervento di varicocele ero stato operato in anestesia totale (dopo ho vomitato parecchio), a 12 anni ho subito una circoncisione sempre in anestesia totale. In pratica non sono mai stato operato in anestesia locale , o spinale. Quindi mentre l'anestesia totale l'ho gia provata nelle altre non so che tipo di reazione potrei avere,volevo sapere :nel dubbio è il caso di andare sul sicuro e fare quella totale?
-nel frattempo devo usare un sospensorio?dove lo posso comprare?
Aspeto una vostra risposta alle mie domande e vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
ho 23 anni, sono stato operato di varicocele sinistro di secondo grado a febbraio del 2006, l'intervento di varicocele è perfettamente riuscito, ma si è formato immediatamente un modesto idrocele sinistro. L'idrocele col tempo è un po aumentato. Adesso il testicolo sinistro ha una dimensione di almeno 3 volte quello destro. Il testicolo non mi fa male, ho solo un senso di fastidio e pesantezza che però è abbastanza sopportabile, oltre al problema estetico che diventa poi di tipo psicologico.
Ho fatto una visita urologica a gennaio del 2007 e l'urologo mi disse che se eseguire o no l'intervento dipendeva da me, dalla mia qualità della vita con quel problema.
Le domande che volevo porre sono:
- se io lascio il testicolo così e rimando l'operazione di 6 mesi o di un anno, questo aspettare (ce l'ho da febbraio del 2006) può causare qualche problema al testicolo?
-avevo intenzione di farmi operare a sassari in seguito, in quanto la mia famiglia vive di la. A chi mi potrei rivolgere?
-nell'ecografia (l'ultima a maggio del 2006) è stata riscontrata anche cisti cefalica di 4 mm, è il caso di toccare pure quella?
-un'ultima domanda: nell'intervento di varicocele ero stato operato in anestesia totale (dopo ho vomitato parecchio), a 12 anni ho subito una circoncisione sempre in anestesia totale. In pratica non sono mai stato operato in anestesia locale , o spinale. Quindi mentre l'anestesia totale l'ho gia provata nelle altre non so che tipo di reazione potrei avere,volevo sapere :nel dubbio è il caso di andare sul sicuro e fare quella totale?
-nel frattempo devo usare un sospensorio?dove lo posso comprare?
Aspeto una vostra risposta alle mie domande e vi ringrazio anticipatamente.
Cordiali saluti.
[#1]
Caro lettore,
un idrocele può presentarsi con una certa frequenza (10-15% dei casi)dopo intervento di resezione alta delle vene spermatiche ( presumo sia questo l'intervento avuto).
Se l'idrocele da disagio andrebbe operato. Non esiste una urgenza particolare, ma nel giro di alcuni mesi lei dovrebbe, in accordo con il suo medico, giungere ad una decisione.
L'idrocele può ( a mio parere DOVREBBE)essere trattato con una semplice anestesia locale in day hospital, senza particolari problemi
Cari saluti
un idrocele può presentarsi con una certa frequenza (10-15% dei casi)dopo intervento di resezione alta delle vene spermatiche ( presumo sia questo l'intervento avuto).
Se l'idrocele da disagio andrebbe operato. Non esiste una urgenza particolare, ma nel giro di alcuni mesi lei dovrebbe, in accordo con il suo medico, giungere ad una decisione.
L'idrocele può ( a mio parere DOVREBBE)essere trattato con una semplice anestesia locale in day hospital, senza particolari problemi
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Utente
grazie. Volevo sapere un'ulteriore informazione: ci sono due modi da quello che ho letto per operare l'idrocele: uno (la resezione dalla vaginale) risolutivo, e uno + semplice che è l'aspirazione del liquido.
Io i primi di agosto dovrei andare a lavorare come animatore in spiaggia (e fare inevitabilmente attività fisica),e posso subire l'intervento solo dopo il venti luglio. In pratica ho 7/10 giorni per riprendermi dall'intervento.
QUALI SONO I TEMPI DI RECUPERO PER I DUE TIPI DI INTERVENTO??
A me basterebbe anche un intervento "temporaneo" che mi permetta di lavorare in spiaggia più a mio agio, per poi farmi operare in seguito con l'intervento risolutivo. Avrei fatto direttamente quello risolutivo, ma mi è sembrato di capire che in una settimana non sono in grado di andare a lavorare e fare attività fisica, poichè questo intervento è un po + complicato della semplice aspirazione. E' GIUSTO QUELLO CHE DICO? CON L'ASPIRAZIONE RIESCO A METTERMI IN SESTO IN 7/10 GIORNI??
un'ultima cosa: NON SO DOVE COMPRARE IL SOSPENSORIO!ESISTONO SOSPENSORI NORMALI NEL SENSO CHE SEMBRANO MUTANDE?NEL SENSO ESISTONO DEI SOSPENSORI CHE NON SIANO PERIZOMI O CHE SI POSSONO METTERE SENZA CHE NESSUNO SI ACCORGA CHE PORTI UN SOSPENSORIO??
Io i primi di agosto dovrei andare a lavorare come animatore in spiaggia (e fare inevitabilmente attività fisica),e posso subire l'intervento solo dopo il venti luglio. In pratica ho 7/10 giorni per riprendermi dall'intervento.
QUALI SONO I TEMPI DI RECUPERO PER I DUE TIPI DI INTERVENTO??
A me basterebbe anche un intervento "temporaneo" che mi permetta di lavorare in spiaggia più a mio agio, per poi farmi operare in seguito con l'intervento risolutivo. Avrei fatto direttamente quello risolutivo, ma mi è sembrato di capire che in una settimana non sono in grado di andare a lavorare e fare attività fisica, poichè questo intervento è un po + complicato della semplice aspirazione. E' GIUSTO QUELLO CHE DICO? CON L'ASPIRAZIONE RIESCO A METTERMI IN SESTO IN 7/10 GIORNI??
un'ultima cosa: NON SO DOVE COMPRARE IL SOSPENSORIO!ESISTONO SOSPENSORI NORMALI NEL SENSO CHE SEMBRANO MUTANDE?NEL SENSO ESISTONO DEI SOSPENSORI CHE NON SIANO PERIZOMI O CHE SI POSSONO METTERE SENZA CHE NESSUNO SI ACCORGA CHE PORTI UN SOSPENSORIO??
[#4]
Caro lettore,
concordo con il collega Pozza, l'intervento risolutivo è quello chirurgico . Visti i suoi problemi contingenti,non potendo fare altrimenti , provi a trovare un collega urologo disposto ad "aspirare" il suo idrocele.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
concordo con il collega Pozza, l'intervento risolutivo è quello chirurgico . Visti i suoi problemi contingenti,non potendo fare altrimenti , provi a trovare un collega urologo disposto ad "aspirare" il suo idrocele.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#8]
Utente
Ringrazo i medici, per le risposte, dovrei riuscire a fare la visita urologica in questa settimana, e decidere con l'urologo che tipo di intervento fare. Volevo chiedere solo una cosa: io dovrei andare a lavorare ad agosto come animatore in spiaggia, ma dipende tutto da quanti giorni occorrono per riprendermi dall'intervento. Per questo motivo vi chiedo quanti sono solitamente i giorni necessari per poter riniziare a fare attività fisica dopo l'intervento. Sono gli stessi qualsiasi intervento faccia? La scelta se intervenire e con quale metodo dipende da quello. Aspetto una vostra risposta e ringrazio. Cordiali saluti.
[#10]
Utente
Gentili dottori,
l'andrologo (so che è competenza dell'urologo, ma lui dice di operare anche idrocele)a cui mi sono rivolto, si rifiuta di fare l'agoaspirazione, perchè dice che è una porcheria e può causare infezioni. Mentre un'altro urologo me lo potrebbe fare tranquillamente dopo ferragosto. Visto queste divergenze volevo quindi sapere un vostrro parere a proposito. E' così pericolosa l'agoaspirazione??Se è totallmente sconsigliata aspetto dopo l'estate a fare l'intervento chirurgico risolutivo!
Inoltre leggendo le altre mail mi è sembrato di capire che chi ha l'idrocele è bene indossi un sospensorio, io l'ho comprato(modello mutanda per fare sport) è nella scatola c'è scritto "indicato per varicocele, controindicazioni:idrocele". Anche in questo ci sono teorie opposte. Non so più come comportarmi!
Chiedo cortesemente un chiarimento riguardo questi miei due dubbi.
Vi ringrazio, il vostro servizio è di grande utilità.
l'andrologo (so che è competenza dell'urologo, ma lui dice di operare anche idrocele)a cui mi sono rivolto, si rifiuta di fare l'agoaspirazione, perchè dice che è una porcheria e può causare infezioni. Mentre un'altro urologo me lo potrebbe fare tranquillamente dopo ferragosto. Visto queste divergenze volevo quindi sapere un vostrro parere a proposito. E' così pericolosa l'agoaspirazione??Se è totallmente sconsigliata aspetto dopo l'estate a fare l'intervento chirurgico risolutivo!
Inoltre leggendo le altre mail mi è sembrato di capire che chi ha l'idrocele è bene indossi un sospensorio, io l'ho comprato(modello mutanda per fare sport) è nella scatola c'è scritto "indicato per varicocele, controindicazioni:idrocele". Anche in questo ci sono teorie opposte. Non so più come comportarmi!
Chiedo cortesemente un chiarimento riguardo questi miei due dubbi.
Vi ringrazio, il vostro servizio è di grande utilità.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 13.2k visite dal 07/07/2007.
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