Tumefazione coda epididimo
Buongiorno,
da 3/4 gg ho notato un allungamento del testicolo xx. Nonostante non abbia avvertito alcun dolore, urinando normalmente e non notando alcun fastidio, ho cmq pensato di prenotare una visita da un Urologo. Dopo la classica serie di domande (riassumendo: 33 enne, sempre in buona saluta, nessuna allergia, nessuna assunzione di droga alcol o farmaci, vita sportiva senza esagerazioni e dieta ben bilanciata) è passato alla palpazione, confermando la presenza di qualcosa. Dopo un'ecografia fatta con un macchinario non professionale al 100% è giunto alla conclusione che si tratta di una tumefazione della coda dell'epididimo dx, prescrivendomi un'ecografia scrotale ed una serie di analisi quali BHCG-VES-LDH-Alfa feto p. La cosa che mi ha preoccupato è che non ha saputo dare una diagnosi...mi ha detto: Se tutto fosse negativo allora puoi tenere così il testicolo, se fosse positivo operiamo. La cosa mi ha alquanto preoccupato e lasciato anche un pò stupito. Stamattina ho fatto l'eco scrotale ed il dottore del centro ecografie mi è invece sembrato stupito dal fatto che l'urologo avesse parlato di operazione, asporto ecc ecc visto che secondo l'ecgrafia era sì presente un leggero gonfiore nella coda dell'epididimo (circa 12 mm), ma che anche sul sw fosse leggermente presente anche se nell'ordine di 2-3 mm.
Cmq il risultato dell'ecografia è il seguente:
"didimi in sede, normali per dimensioni e morfologia ed ecostruttura. Normali le teste degli epididimi. La coda appare lievemente ingrandita in particola a dx verosimilmente in rapporto ad esiti flogistici. Assenza di formazioni espansive a carattere focale. Normale spessore delle borse scrotali. Assenza di idrocele".
Lunedì farò i Marker test prescritti anche se l'ecografista ha detto che non ha senso farli visto che secondo lui è un derivato di un'infiammazione e non c'è nulla di cui preoccuparsi. Eseguirò cmq i test prescritti per poi tornare dall'urologo. Secondo voi (dal momento che il mio urologo sembra più interessato a prendersi i molti soldi richiesti per la visita), è qualcosa di grave? è curabile eventualmente con qualche antibiotico o antiinfiammatorio? L'urologo cui mi sono rivolto mi sembrava il classico dott./proff. che ama più operare per risolvere un problema, che realizzare una possibile cura medica.
Attendo vs pareri.
Cordiali Saluti
da 3/4 gg ho notato un allungamento del testicolo xx. Nonostante non abbia avvertito alcun dolore, urinando normalmente e non notando alcun fastidio, ho cmq pensato di prenotare una visita da un Urologo. Dopo la classica serie di domande (riassumendo: 33 enne, sempre in buona saluta, nessuna allergia, nessuna assunzione di droga alcol o farmaci, vita sportiva senza esagerazioni e dieta ben bilanciata) è passato alla palpazione, confermando la presenza di qualcosa. Dopo un'ecografia fatta con un macchinario non professionale al 100% è giunto alla conclusione che si tratta di una tumefazione della coda dell'epididimo dx, prescrivendomi un'ecografia scrotale ed una serie di analisi quali BHCG-VES-LDH-Alfa feto p. La cosa che mi ha preoccupato è che non ha saputo dare una diagnosi...mi ha detto: Se tutto fosse negativo allora puoi tenere così il testicolo, se fosse positivo operiamo. La cosa mi ha alquanto preoccupato e lasciato anche un pò stupito. Stamattina ho fatto l'eco scrotale ed il dottore del centro ecografie mi è invece sembrato stupito dal fatto che l'urologo avesse parlato di operazione, asporto ecc ecc visto che secondo l'ecgrafia era sì presente un leggero gonfiore nella coda dell'epididimo (circa 12 mm), ma che anche sul sw fosse leggermente presente anche se nell'ordine di 2-3 mm.
Cmq il risultato dell'ecografia è il seguente:
"didimi in sede, normali per dimensioni e morfologia ed ecostruttura. Normali le teste degli epididimi. La coda appare lievemente ingrandita in particola a dx verosimilmente in rapporto ad esiti flogistici. Assenza di formazioni espansive a carattere focale. Normale spessore delle borse scrotali. Assenza di idrocele".
Lunedì farò i Marker test prescritti anche se l'ecografista ha detto che non ha senso farli visto che secondo lui è un derivato di un'infiammazione e non c'è nulla di cui preoccuparsi. Eseguirò cmq i test prescritti per poi tornare dall'urologo. Secondo voi (dal momento che il mio urologo sembra più interessato a prendersi i molti soldi richiesti per la visita), è qualcosa di grave? è curabile eventualmente con qualche antibiotico o antiinfiammatorio? L'urologo cui mi sono rivolto mi sembrava il classico dott./proff. che ama più operare per risolvere un problema, che realizzare una possibile cura medica.
Attendo vs pareri.
Cordiali Saluti
[#1]
Gentile lettore,
al di là delle affermazioni un pò polemiche verso il nostro collega urologo, se il referto ecografico è quello che ci descrive, prima di accettare una qualsiaisi indicazione chirurgica, che sembra non rispettare la prassi clinica usuale, sarà bene risentire il proprio medico curante e a ruota eventualmente un altro urologo.
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su queste problematiche di natura andrologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html .
Qui potrà trovare tutte le raccomandazioni, date dal National Cancer Institute statunitense, su come fare correttamente anche l'autopalpazione del testicolo.
Un cordiale saluto.
al di là delle affermazioni un pò polemiche verso il nostro collega urologo, se il referto ecografico è quello che ci descrive, prima di accettare una qualsiaisi indicazione chirurgica, che sembra non rispettare la prassi clinica usuale, sarà bene risentire il proprio medico curante e a ruota eventualmente un altro urologo.
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su queste problematiche di natura andrologica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html .
Qui potrà trovare tutte le raccomandazioni, date dal National Cancer Institute statunitense, su come fare correttamente anche l'autopalpazione del testicolo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
Esimio Dr. Beretta,
la ringrazio per la risposta.
Mi scuso per la polemica, ma sono passato più volte per dottori che amano operare in chirurgia piuttosto che risalire al problema e cercare una cura medica ove possibile.
E' proprio tramite l'autopalpazione che mi sono accorto del problema ed ho subito prenotato una visita privata senza neanche passare per il pronto soccorso o l'asl come molti altri avrebbero fatto.
Ho prenotato una seconda visita, stavolta munito di ecografie e risultati analisi, per la prox settimana da un secondo urologo...terrò aggiornati gli sviluppi per sentire i vs pareri.
Cordiali saluti
la ringrazio per la risposta.
Mi scuso per la polemica, ma sono passato più volte per dottori che amano operare in chirurgia piuttosto che risalire al problema e cercare una cura medica ove possibile.
E' proprio tramite l'autopalpazione che mi sono accorto del problema ed ho subito prenotato una visita privata senza neanche passare per il pronto soccorso o l'asl come molti altri avrebbero fatto.
Ho prenotato una seconda visita, stavolta munito di ecografie e risultati analisi, per la prox settimana da un secondo urologo...terrò aggiornati gli sviluppi per sentire i vs pareri.
Cordiali saluti
[#5]
Utente
Buonasera,
ho ritirato i risultati delle analisi.
VES : Risultato 5 (Valori Rif. fino a 18)
LDH : Risultato 124 (Val. Rif: 82 - 230)
BetaHCG: Risultato <5
Alfa-Fetoproteina: 8,9 (val. rif fino a 10)
Dal momento che tutto sembra normale e che quindi i risultati hanno dato esito negativo, vorrei ricevere un consiglio su cosa fare.
In questi giorni il testicolo dx è nelle medesime condizioni, nessun dolore ed in serata sembra essere meno gonfio, quasi pari al sx.
Pensate che possa essere utile qualche farmaco ?
Cordiali saluti
L.M.
ho ritirato i risultati delle analisi.
VES : Risultato 5 (Valori Rif. fino a 18)
LDH : Risultato 124 (Val. Rif: 82 - 230)
BetaHCG: Risultato <5
Alfa-Fetoproteina: 8,9 (val. rif fino a 10)
Dal momento che tutto sembra normale e che quindi i risultati hanno dato esito negativo, vorrei ricevere un consiglio su cosa fare.
In questi giorni il testicolo dx è nelle medesime condizioni, nessun dolore ed in serata sembra essere meno gonfio, quasi pari al sx.
Pensate che possa essere utile qualche farmaco ?
Cordiali saluti
L.M.
[#6]
Niente terapie da questa postazione e da medici che non hanno potuto controllare in diretta il suo reale problema.
Ora risenta il suo urologo, le ultime indagini fatte sono, anche queste, tranquillizzanti!
Ora risenta il suo urologo, le ultime indagini fatte sono, anche queste, tranquillizzanti!
[#7]
Utente
Buongiorno,
l'appuntamento con il secondo urologo è slittato all'11 agosto. Sono stato dal Medico di Famiglia con le analisi e l'ecografia che mi ha tranquillizzato molto.
Da quando iniziò tutto questo con la preoccupazione insinuatami dal primo Prof. che mi visitò, ricordo non ho mai assunto farmaci e che mi sono messo a riposo; essendo un Libero Professionista e venendo da un periodo molto stressante e da giornate piene di appuntamenti, ho deciso di cancellare ogni impegno e starmene il più possibile sdraiato, staccare i telefoni e godermi un pò di relax.
Ieri sera, controllando come ogni giorno la situazione, mi sono reso conto che la cd "tumefazione" era sparita, non mi sentivo più quel fastidio dovuto ad un copro estraneo ed il testicolo dx era lì, normale, senza alcun copro vicino ad esso. Mi chiedo come questo sia stato possibile. Poteva tratarsi di una semplice infiammazione che il riposo senza alcun farmaco, ha risolto ? Quale altra spiegazione potrebbe essere plausibile?
l'appuntamento con il secondo urologo è slittato all'11 agosto. Sono stato dal Medico di Famiglia con le analisi e l'ecografia che mi ha tranquillizzato molto.
Da quando iniziò tutto questo con la preoccupazione insinuatami dal primo Prof. che mi visitò, ricordo non ho mai assunto farmaci e che mi sono messo a riposo; essendo un Libero Professionista e venendo da un periodo molto stressante e da giornate piene di appuntamenti, ho deciso di cancellare ogni impegno e starmene il più possibile sdraiato, staccare i telefoni e godermi un pò di relax.
Ieri sera, controllando come ogni giorno la situazione, mi sono reso conto che la cd "tumefazione" era sparita, non mi sentivo più quel fastidio dovuto ad un copro estraneo ed il testicolo dx era lì, normale, senza alcun copro vicino ad esso. Mi chiedo come questo sia stato possibile. Poteva tratarsi di una semplice infiammazione che il riposo senza alcun farmaco, ha risolto ? Quale altra spiegazione potrebbe essere plausibile?
[#9]
Caro lettore, il collega Dott. Beretta ha ha suggerito l'atteggiamento giusto: la visita urologica è opportuno eseguirla se non altro per mettere chiarezza sull'accaduto. Che la sintomatologia sia scomparsa la deve tranquillizzare anche se la tranquillità vera l'avrà quando l'urologo, guardando gli esami e rivisitandola di darà una diagnosi. In medicina non c'è cosa peggiore che lasciare le cose in sospeso e nel dubbio.
Saluti.
Saluti.
Dott. Andrea Del Grasso
Urologo - Andrologo
[#12]
Utente
Buongiorno,
scusate ma sono appena tornato dalle ferie...passate serenamente visto che tutta l'agitazione provacatami dal primo Urologo era infondata....Si è scoperto che si trattava di una semplice infiammazione, curabile quindi con farmaci. Fortunatamente, nonostante il mio urologo volesse operare e quindi non ha optato per alcun farmaco, mettendomi da solo a riposo per 10 gg e senza assumere alcun farmaco, l'infiammazione è regredita ed alla visita dell'11 agosto è risultato tutto normale. Nessun ulteriore problema o ingrossamento nei giorni successivi e a tutt'oggi la situazione è assolutamente normale.
Ringrazio tutti per i consigli e le attenzioni offerte al mio caso e consiglio a chi dovesse avere un problema similare di rivolgersi ad un urologo/medico prima che ad un urologo/chirurgo.
scusate ma sono appena tornato dalle ferie...passate serenamente visto che tutta l'agitazione provacatami dal primo Urologo era infondata....Si è scoperto che si trattava di una semplice infiammazione, curabile quindi con farmaci. Fortunatamente, nonostante il mio urologo volesse operare e quindi non ha optato per alcun farmaco, mettendomi da solo a riposo per 10 gg e senza assumere alcun farmaco, l'infiammazione è regredita ed alla visita dell'11 agosto è risultato tutto normale. Nessun ulteriore problema o ingrossamento nei giorni successivi e a tutt'oggi la situazione è assolutamente normale.
Ringrazio tutti per i consigli e le attenzioni offerte al mio caso e consiglio a chi dovesse avere un problema similare di rivolgersi ad un urologo/medico prima che ad un urologo/chirurgo.
[#13]
Non esistono urologi/medici od urologi/chirurghi .
Tutti gli urologi hanno una preparazione medico-chirurgica.
Completerei e migliorerei il suo suggerimento consigliando invece ai lettori, quando dovessero avere un problema come il suo, di consultare solo urologi esperti.
Tutti gli urologi hanno una preparazione medico-chirurgica.
Completerei e migliorerei il suo suggerimento consigliando invece ai lettori, quando dovessero avere un problema come il suo, di consultare solo urologi esperti.
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 18.5k visite dal 24/07/2010.
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