Calcificazione

Buongiorno/buonasera a tutti i medici e coloro ch mi risponderanano...

il mio nn VUOLE ESSERE UNA DOMANDA PERTINENTE UNA DIAGNOSI o altro..la mia e' una semplcie curiosita' e spero nelle vs risposte di trovare sincerita', e grazie a quelle facciano un po' di chiarezza riguardo al tema CALCFICAZIONE NELLA PROSTATA

ovviamente mi riferisco al mio caso, mi stata trovata un lieve calficazione in prostata,

A TITOLO INFORMATIVO X VOI
la mia prostata da ultima eco trans rettale in fase minzinale misura

diametro trasversale mm 38
" anteroposteriore mm 21
" craniocaudale mm 34

peso totale 15 gr (volumentricamente nella norma, regolare x profilo e riflettenza, pur in PRESENZA DI UNA PICCOLA CALCIFICAZIONE)

LA mia domanda e' nello specifico questa,
molti urologi tendondo a dire che le calficazioni in prostata (ovviamente in base al numero) nn rappresentano nulla se nn una flogosi conclusa pregressa che a livello di SINTOMATOLOGIA NN DA SEGNI...

ecco e' su questo punto ceh volevo chiedervi un parere e' vero ceh una calficazione , non da sintomatologia? che nn e' da considerarsi preoccupante?
e che una persona potrebbe averla da tanto tempo senza avere nessun sintomo o dopo esseri "calcificata" non dara' nessun sintomo?

o sono "fregnacce" raccontatemi (passatemi il termine),
ma vorrei fare un po' di chiarezza intorno a questo TERMINE

spero nelle vs risposte e nelle vs ESPERIENZE COME UROLOGI/ANDROLOGI, sia x me che x altri utenti di trovare un significativo riscontro.

grazie anticipatamente
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore ,

la risposta è semplice perchè le informazioni che ha sono corrette e possiamo "dire che le calficazioni della prostata non rappresentano nulla se non una flogosi, cioè una infiammazione pregressea e di per sè non e' da considerarsi "preoccupante".

Se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
grazie dr Beretta,e al suo contributo

spero in altri contributi anche da parte dei suoi colleghi, sempre meglio avere maggiori pareri..

leggero' con attenzione la pagina web segnalata...


la mia domanda e' si semplice, ma per i non addetti ai lavori (pazienti) a volte sul tema calcificazione si va parecchia confusione, ecco perche' ho creato questo post.


cordialmente
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Bene , ora aspettiamo gli "accaldati" contributi degli altri colleghi !
[#4]
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
bhe,mi auguro anche io che "gli accaldati" colleghi contribuiscano....


Cordialmente
[#5]
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
niente nessuno risponde, pensavo che fosse un tema in cui si potesse fare un po' di luce e chiarezza..

grazie cmq al dr Beretta, x le sue risposte!
[#6]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore ,

è un tema comunque quello da lei sollevato ben noto e poco discutibile.

Le ricordo che la prostata è anche considerata "la tonsilla del piano di sotto", cioè è un organo che "difende" le vie genito-urinarie maschili da qualsiasi "intrusione".

Qualsiasi problema infiammatorio viene controllato e quasi sempre risolto da questa ghiandola.

Ad infiammazione conclusa, dove c'è stata la "battaglia", si depositano dei sali di calcio che noi vediamo come calcificazioni all'ecografia.

Un cordiale saluto.
[#7]
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
ok, allora provo a rigirare la domanda in questo modo chiedendole /VI, in quale ruolo o peso possono avere (SEMPRE SE LO HANNO) le calcificazioni in possibili recidive ???
[#8]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Nessuno!
[#9]
Attivo dal 2009 al 2011
Ex utente
perfetto..

Grazie Dr.Beretta, come sempre puntuale ed esauriente nelle risposte.



Cordialmente
Prostata

La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.

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