Congestione prostatica

Buongiorno
Volevo gentilmente chiedere un consiglio riguardo alla mia situazione che mi vede alle prese dall'Inverno scorso con una (a detta dell'urologo che mi ha visitato) congestione prostatica.
La mia età è 35 anni e sono ancora vergine.
Sono alto 1.97 cm e peso 118 kg, svolgo un lavoro sedentario.
Sono astemio ho smesso di fumare 4 mesi fa (prima fumavo solo tre volte al giorno) non bevo caffè ho una alimentazione abbastanza equilibrata ma non riesco attulmente a svolgere attività fisica.
Ho una buona igene personale (forse eccessiva visto che ogni volta che urino mi lavo con acqua tiepida e mi asciugo con un asciugamani piccolo da Toilett).
I sintomi principali sono senso di bruciore nell'atto di urinare e una sensazione di fastidio concentrato essenzialmente all'altezza dell'uretra nella sua parte finale verso il glande.
Urgenza aumentata nella minzione.
Quando mi siedo subito dopo aver urinato sento una piccolissima fitta non dolorosa sempre in zona uretrale a cui fanno seguito saltuarialmente delle secrezioni di liquido bianco/trasparente del tutto simile allo sperma.
In linea generale provo fastidio nello stare seduto a lungo su sedie dure o superfici comunque non morbide che mi provocano fastidio in zona anale.
A livello fisico sto bene e da molto tempo non ho più nemmeno febbre o influenze.
Ho eseguito i seguenti esami:
Urinocultura con antibiogramma - esito negativo
Spermiocultura - esito negativo
Tampone uretrale - esito negativo
Dosaggio Psa - esito 0.24
Esame completo del sangue - Tutto nella norma
Ecografia addominale completa - Tutto nella norma
Alla visita urologica i genitali sono nella norma la prostata
è di dimensioni normali e non dolente al tatto.
La cura che mi è stata prescritta è Pemixon fino a guarigione avvenuta.
Da qualche settimana comincio a stare meglio, l'urgenza sta diminuendo (ogni 3 ore circa) e ho notato inoltre che lo sperma non è più agglutinato e di colore giallogliolo come qualche tempo fa ma è ritornato quasi completamente fluido e di colore bianco/avorio.
Ciò nonostante continuano i fastidi/bruciori in zona uretrale e le piccole fitte nell'atto di sedermi.
Potete darmi un vostro consiglio??
Grazie molte.

[#1]
Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 80
salve.
dovrà avere pazienza, queste situazioni vanno in lungo. potrebbe però chiedere al collega di aggiornare la terapia.
cordialmente

Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore.
Volevo capire se la cura è adatta al mio problema ma sopratutto se riuscirò a liberarmi completamente da questo fastidio sinceramente un po assillante.
Alcuni segnali di miglioramento ci sono come l'urgenza diminuita e il migliormanento a livello di liquido seminale, quello che mi preoccupa di più e il persistere di altri sintomi come descritto precedentemente.
Con aggiornamento della terapia, mi perdoni, cosa intende?
Grazie ancora
[#3]
Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 80
aggiornare la terapia significa riprendere in considerazione tutto e fare gli eventuali cambiamenti necessari.
quanto a se e quando le passa .... non siamo indovini.
cordialità
Educazione sessuale

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