Cistite emorragica con dolore renale
Gentile Dottore
nel 2007 mi sono recata in ospedale per un forte dolore al rene destro.
Dall'ecografia evidenziarono dilatazione caliceale più evidente a carico del bacinetto renale con diametro massimo di 13 mm a pareti lievemente ispessite,contenente urina corpuscolata.
Mi prescrissero 10 giorni di ciproxin 500 2 al di.
Mediamente ho lo stesso disturbo un paio di volte all'anno.
A gennaio ho avuto lo stesso problema ma con una cistite emorragica e il solito fastidio al rene destro.
Intrapresi la solita cura con ciproxin 500 e 2 litri di acqua al giorno.
Lunedì scorso ho fatto un ecografia all'apparato urinario in cui è invariata la nota ectasia dei gruppi caliceli superiori medio inferiori e delle pelvi.Mercoledì sera però vengo assalita da una forte cistite e nonostante la precoce assunzione di ciproxin dopo poche ore la cistite diventa emorragica con grumi di sangue nelle urine.Il mio medico curante mi ha prescritto 7 giorni di antibiotico e poi la solita urinocoltura che regolarmente è negativa.
Devo dire che di solito dopo due giorni di cura il disturbo della cistite scompare,così come il sangue nelle urine ma persiste un dolore al rene destro con spossatezza.Ora la mia domanda è la seguente visto che dalle ecografie non
a parte la dilatazione (probabilmente causata da una cistopielite in gravidanza 15 anni fa) non si riscontra null'altro il dolore che mi prende al rene destro può essere causato dal ciproxin o è causato proprio dalla cistite?E poi come mai negli ultimi due episodi la cistite è diventata emorragica,mentre prima erano cistiti ricorrenti ma nulla di più quali possono essere le cause? La dilatazione dei calici sopra descritti possono degenerare e secondo Lei da cosa sono stati causati e che cosa provocano?
La ringrazio anticipatamente per la cortese attenzione
nel 2007 mi sono recata in ospedale per un forte dolore al rene destro.
Dall'ecografia evidenziarono dilatazione caliceale più evidente a carico del bacinetto renale con diametro massimo di 13 mm a pareti lievemente ispessite,contenente urina corpuscolata.
Mi prescrissero 10 giorni di ciproxin 500 2 al di.
Mediamente ho lo stesso disturbo un paio di volte all'anno.
A gennaio ho avuto lo stesso problema ma con una cistite emorragica e il solito fastidio al rene destro.
Intrapresi la solita cura con ciproxin 500 e 2 litri di acqua al giorno.
Lunedì scorso ho fatto un ecografia all'apparato urinario in cui è invariata la nota ectasia dei gruppi caliceli superiori medio inferiori e delle pelvi.Mercoledì sera però vengo assalita da una forte cistite e nonostante la precoce assunzione di ciproxin dopo poche ore la cistite diventa emorragica con grumi di sangue nelle urine.Il mio medico curante mi ha prescritto 7 giorni di antibiotico e poi la solita urinocoltura che regolarmente è negativa.
Devo dire che di solito dopo due giorni di cura il disturbo della cistite scompare,così come il sangue nelle urine ma persiste un dolore al rene destro con spossatezza.Ora la mia domanda è la seguente visto che dalle ecografie non
a parte la dilatazione (probabilmente causata da una cistopielite in gravidanza 15 anni fa) non si riscontra null'altro il dolore che mi prende al rene destro può essere causato dal ciproxin o è causato proprio dalla cistite?E poi come mai negli ultimi due episodi la cistite è diventata emorragica,mentre prima erano cistiti ricorrenti ma nulla di più quali possono essere le cause? La dilatazione dei calici sopra descritti possono degenerare e secondo Lei da cosa sono stati causati e che cosa provocano?
La ringrazio anticipatamente per la cortese attenzione
[#1]
Gentile Utente,
il suo quadro clinico meriterebbe più di una semplice terapia antibiotica.Bisogna capire il motivo della dilatazione caliceale, degli episodi di cistite(?) emorragica.
le consiglio di eseguire un esame citologico delle urine su tre campioni, un esame delle urine e un urinocoltura. eseguiti questi esami consulti il suo urologo di fiducia.
Cordiali saluti
il suo quadro clinico meriterebbe più di una semplice terapia antibiotica.Bisogna capire il motivo della dilatazione caliceale, degli episodi di cistite(?) emorragica.
le consiglio di eseguire un esame citologico delle urine su tre campioni, un esame delle urine e un urinocoltura. eseguiti questi esami consulti il suo urologo di fiducia.
Cordiali saluti
Dr. Campo Giuseppe
Specialista In Urologia e Andrologo
www.chirurgiauroandrologica.it
www.urologiatoscana.it
[#2]
Ex utente
Gentile dottore
la ringrazio per la celere risposta.
Per quanto riguarda la dilatazione caliceale il mio medico curante l'ha attribuita probabilmente ad una forte infezione precedente(tenga presente che 15 anni fa in gravidanza fui ricoverata per una forte cistopielite ma poi non ho più accusato disturbi urologici sino al 2007)senza però spiegarmi a cosa posso andare incontro e se il disturbo può degenerere.Per quanto riguarda le cistiti i due casi più importanti mi sono capitate a dicembre 2009 e mercoledi scorso ,in entembi i casi si trattava di cistite emorragica.Premetto che il sangue nelle urine è comparso solo alle prime due minzioni dopodichè con il ciproxin scompariva sia l'ematuria sia la disuria ma dopo un paio di giorni di assunzione di tale antibiotico mi compare un leggero dolore al fianco destro (attualmente è quasi un leggero bruciore).Ora Le domando il dolore può essere attibuito al ciproxin o ad una conseguenza della cistite che compromette il rene?Le cistiti posso attribuirle ad un fuperaffaticamento in determinati periodi dell'anno? Il mio medico dice che probabilmente è un fattore genetico con cui dovrò imparare a convivere.In ultimo le chiedo delucidazioni sulla dilatazione celicale è un problema grave?
Ringraziandola infinitamente per la pazienza la saluto cordialmente
la ringrazio per la celere risposta.
Per quanto riguarda la dilatazione caliceale il mio medico curante l'ha attribuita probabilmente ad una forte infezione precedente(tenga presente che 15 anni fa in gravidanza fui ricoverata per una forte cistopielite ma poi non ho più accusato disturbi urologici sino al 2007)senza però spiegarmi a cosa posso andare incontro e se il disturbo può degenerere.Per quanto riguarda le cistiti i due casi più importanti mi sono capitate a dicembre 2009 e mercoledi scorso ,in entembi i casi si trattava di cistite emorragica.Premetto che il sangue nelle urine è comparso solo alle prime due minzioni dopodichè con il ciproxin scompariva sia l'ematuria sia la disuria ma dopo un paio di giorni di assunzione di tale antibiotico mi compare un leggero dolore al fianco destro (attualmente è quasi un leggero bruciore).Ora Le domando il dolore può essere attibuito al ciproxin o ad una conseguenza della cistite che compromette il rene?Le cistiti posso attribuirle ad un fuperaffaticamento in determinati periodi dell'anno? Il mio medico dice che probabilmente è un fattore genetico con cui dovrò imparare a convivere.In ultimo le chiedo delucidazioni sulla dilatazione celicale è un problema grave?
Ringraziandola infinitamente per la pazienza la saluto cordialmente
[#3]
Gentile Utente,
il dolore non è determinato dall assunzione del ciproxin ma dallo stato di infiammazione e/o infezione vescico-renale.Lo stress può causare un abbassamento delle difese immunitari e determinare gli episodi di cistite.
Se le hanno detto che la dilatazione è di cronica (di lunga data), non deve preoccuparsi. Non posso dirle altro sulla dilatazione (non potendo visionare gli esami effettuati) da questa postazione.
Per le cistiti recidivanti potrebbe affettuare delle terapie per prevenire eventuali recidive.
Consulti il suo urologo di fiducia.
Cordiali saluti
il dolore non è determinato dall assunzione del ciproxin ma dallo stato di infiammazione e/o infezione vescico-renale.Lo stress può causare un abbassamento delle difese immunitari e determinare gli episodi di cistite.
Se le hanno detto che la dilatazione è di cronica (di lunga data), non deve preoccuparsi. Non posso dirle altro sulla dilatazione (non potendo visionare gli esami effettuati) da questa postazione.
Per le cistiti recidivanti potrebbe affettuare delle terapie per prevenire eventuali recidive.
Consulti il suo urologo di fiducia.
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.4k visite dal 20/07/2010.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.