Psa ...devo preoccuparmi?

buongiorno gentili dottori,e' molto che frequento questo sito e leggo le vostre risposte..e adesso sono io ad avere bisogno di un vostro parere. Il problema e' mio padre. Ha 58 anni e da tempo ha qualke problema con la prostata.l'urologo che lo segue da sempre gli ha diagnosticato una ipb,con aumento di volume del terzo lobo. ogni tanto aveva problemi di minzione,non riusciva a svuotare completamente la vescica ma con xatral e ciproxin riusciva sempre a risolvere e a tornare "a posto".
a meta' maggio pero' gli e' venuta una crisi,un blocco totale,non riusciva a urinare che poche gocce e x di piu' si e' bloccato anche l'intestino.andato al pronto soccorso gli hanno messo il catatere ,ha svuotato subito 1l e 1/2 di urine,la febbre e' scesa e con uno sciroppo anke il problema dell'intestino l'ha risolto.L'urologo che era all'ospedale pero' gli ha detto che e' giunto il momento di operarsi e,e qui chiedo il vostro gentile parere, ci ha terrorizzati dicendo che il psa gli dava da pensare,che potevamo essere in presenza di qualke altra cosa..insomma,da allora io sono terrorizzata. il psa di mio padre e' 6.6 il totale e 0.9 il libero. ecografie transrettali ne ha fatta una 2 o 3 anni fa e non era usdito niente di patlogico...ora le domande a cui vi prego di rispondermi sono:
1)il psa 6.6 totale e 0.9 libero e il loro rapporto(che io non so come calcolare)..sono davvero allarmanti?
2) a giorni dovrebbe essere operato x questa ipb...nel caso ci sia davvero qualcosa di brutto,che si fa?mentre si opera x ipb il medico lo vedra'?
3)nel caso ci sia qualcosa di brutto..e' molto pericoloso rinviare a settembre l'intervento?

Vi ringrazio per la vostra attenzione e scusate se mi sono dilungata e se sono stata imprecisa,ma di queste cose non ne capisco nulla..sono solo molto spaventata!