Prostatite chr. batt.

Gentili dottori,
ho una prostatite cronica batterica da 6 anni. Ho preso molti antibiotici e il risultato migliore per ora ho ottenuto con ciprofloxacina.
Durante la cura mi sento bene, poi, una ventina di giorni dopo di solito riccore l'infezione. Batteri che ho riscontrato fin ora e curato sono autoinfetti, presumo, fecali: E. Coli, enteroccoccus, klebsiella oxytoca, klebsiella pneumoniae, peptostreptococcus magnus.
I miei sintomi, oltre a quelli usuali, che avete sentito mille volte presumo, sono, una irrritente perenne stanchezza che non smette neppure dopo un regime perfetto di sonno, un dolore muscolare e fiacchezza di tutto il corpo( pensavo fosse qualcos'altro, ma questo smette ogni qualvolta comincio la cura.
Sono una persona ottimista e che per tutto questo tempo ha avuto la fede nel guarimento, ora pero dopo 6 anni, non c'e la faccio piu. Questa malattia mi impedisce una vita normale. L'inverno mi deteriora. Da quando e iniziata la malattia, ho occhiaie sempre piu grandi e persistenti. Ho dolori al epididimo sinistro, appena lo tocco un dolore acuto sorge.
Ora, dopo aver esposto questo, vi faccio le mie domande:
1. avete riscontrato questa fiacchezza e debolezza del corpo in altri malati?
2.ho letto e trovato su internet, una cura operativa, con la quale l'antibiotico e altre sostanze vengono direttamente inserite nella prostata con un iniezione. potrebbe questo salvarmi, curarmi? avete dei riscontri per questo tipo di trattamento?
3. vivo con la compagna da 8 anni, ha avuto problemi con E. coli. uso sempre i profilattici. c'e la possibilita che una volta curato venga reinfettato con il rapporto? so che la bibliografia dice che non sono batteri sess. trasmessibili. e possibile infettarsi con un sesso orale? che questo battero sia presente nella bocca?
4. se anche un giorno curato, c'e possibilita che non sia piu fertile? e non possa avere figli? la quantita del mio eiaculato e drasticamente minore, se mi ricordo 7 anni fa, e l'emmisione del liquido e praticamente inesistente, il tutto fuoriesce, piu spremuto che emmesso.
vi prego di prendere in considerazione le mie domande, e di dirmi se avete qualche altra idea per il trattamento.
sine spe scribo.
p.s. mi dicono, ma di questo non si muore, sia felice. Non posso dire che cio mi consola.
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Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86
Gentile signore, per rispondere a tutti i quesiti che pone ci vorrebbe un trattato, purtroppo la prostatite è una patologia che ,anche se ben curata ,non sempre guarisce e ,come in molte altre malattiè, è presente una componente organica e una psicosomatica che può variare da paziente a paziente.
Purtroppo da questa sede , senza il conforto di una valutazione diretta, non è possibile dare specifici consigli terapeutici .
Cordiali saluti

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

Prostatite

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