Resistenza alle cure antibiotiche per cistite/vaginite

Salve, chiedo per favore a tutti i medici a disposizione di darmi un consiglio sulla mia disperata situazione che mi affligge da mesi. Vi spiego : comincio nel gennaio con attacchi di cistite acuta, tracce di sangue nelle urine e febbricola, immediatamente prendo il monuril per avere un rapido sollievo, passa tutto per una settiamna e torna; assumo norfloxacina per 7gg ma torna lo stesso, ancora monuril e mentre passa per un pò riesco a fare l'esame delle urine che risulta negativo con sfaldamento basse vie e rari leucociti; mentre il tampone vaginale è positivo ad e.coli ed enterococco fecalis e flora lactobacillare assente. Da qui la ginecologa mi fa seguire diverse cure intervallate da vari tamponi ed urinocolture senza mai risultato negativo al tampone,solo le urine risultano sempre ormai pulite: 2 ciproxin da 250mg per 15gg, gentamicina per 6gg, nitrofurantoina per 6gg, 2 ciproxin da 500mgper 6gg, augmentin per 7gg ed infine 2 iniezioni di tazocin per 10gg la quale mi da un pò di sollievo vaginale ma nonostante ciò il tampone ripetuto dopo 10gg è sempre positivo, salvo la flora poco rappresentata grazie all'assunzione di candinorm ovuli. Nel mezzo di queste terapie sviluppo una superinfezione da funhi da candida glabrata, quindi ho le mucose molto infiammate, l'uretra in fiamme, mi fa male quando mi siedo ed ho urgenza ad urinare. migliora quest'infiammo grazie ad ovuli e clogin lavande. ora sono disperata perchè non riesco a debellare l'infezione e mi permane un fastidio all'uretra che è come se mi bruciasse un pò appena prima che esca l'urina, anche se un pò è migliorata. Può essere il trauma subito in generale? attualmente sto assumendo solo 1 cps di Cystoman per proteggere la vescica, fermenti vaginali ed orali, vitamine e lavande perchè quando il muco esce dalla vagina brucia anche sulla parte esterna dell'uretra e sulla mucosa. Ho fatto un'ecografia e la vescica e le vie urinsrie sono perfette. Spero che qualcuno mi dia ascolto e mi aiuti perchè non sò più cosa fare. Vi prego ditemi cosa posso fare, devo forse associare più antibiotici? o cosa? chi è lo specialista del caso e che conosca bene come manipolare i farmaci? Non ne posso più di soffrire ed ho anche paura di non uscirne! Nella speranza che un'anima buona mi ascolti vi ringrazio anticipatamente e mi scuso per le lungaggini. Buonasera