Ureaplasma urealyticum
Gentili Medici
Per disturbi alla prostata e bruciori a pene, su consiglio dell'urologo, ho eseguito una spermiocoltura risultata positiva all'ureaplasma urealyticum (10.000-100.000 UFC/ml). Era stato richiesto anche un Antibiogramma che però non ho trovato allegato al test.
Nei mesi precedenti ho avuto una calcolosi e un'infezione urinaria trattata con diversi cicli di antibiotici. L'urinocoltura eseguita successivamente era risultata negativa per presenza di germi comuni, negativa la ricerca di miceti lievitoformi, ma che evidenziava una presenza di leucociti in carica in quantità di 10 cellule per campo microscopico a 10x.
Attualmente, dopo l'eiaculazione ho un senso di pesantezza all'addome, lieve bruciore alla punta del pene, e durante la notte disturbi intestinali, a volte diarrea con intenso dolore addominale.
Volevo chiedere se è un'infezione risolvibile con il trattamento antibiotico.
Grazie per la cortese attenzione.
Per disturbi alla prostata e bruciori a pene, su consiglio dell'urologo, ho eseguito una spermiocoltura risultata positiva all'ureaplasma urealyticum (10.000-100.000 UFC/ml). Era stato richiesto anche un Antibiogramma che però non ho trovato allegato al test.
Nei mesi precedenti ho avuto una calcolosi e un'infezione urinaria trattata con diversi cicli di antibiotici. L'urinocoltura eseguita successivamente era risultata negativa per presenza di germi comuni, negativa la ricerca di miceti lievitoformi, ma che evidenziava una presenza di leucociti in carica in quantità di 10 cellule per campo microscopico a 10x.
Attualmente, dopo l'eiaculazione ho un senso di pesantezza all'addome, lieve bruciore alla punta del pene, e durante la notte disturbi intestinali, a volte diarrea con intenso dolore addominale.
Volevo chiedere se è un'infezione risolvibile con il trattamento antibiotico.
Grazie per la cortese attenzione.
[#1]
salve.
potenzialmente si, con un medico in carne e ossa....
cordialmente
potenzialmente si, con un medico in carne e ossa....
cordialmente
Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net
[#3]
Ex utente
Guardando su internet ho visto che si tratta di un batterio a trasmissione sessuale.
Dato che gli unici rapporti non protetti che ho avuto sono orali, si trasmette anche per via orale?
La trasmissione potrebbe essere avvenuta mediante rapporto orale con una ragazza infetta?
Le ragazze con le quali, successivamente, ho avuto rapporti orali potrebbero aver contratto tale infezione, venendo a contatto con il liquido seminale?
Ho letto che è un batterio piuttosto resistente e sono un po' preoccupato, nell'attesa della visita vorrei un po' di chiarimenti per tranquillizzarmi.
Grazie.
Dato che gli unici rapporti non protetti che ho avuto sono orali, si trasmette anche per via orale?
La trasmissione potrebbe essere avvenuta mediante rapporto orale con una ragazza infetta?
Le ragazze con le quali, successivamente, ho avuto rapporti orali potrebbero aver contratto tale infezione, venendo a contatto con il liquido seminale?
Ho letto che è un batterio piuttosto resistente e sono un po' preoccupato, nell'attesa della visita vorrei un po' di chiarimenti per tranquillizzarmi.
Grazie.
[#4]
può trasmettersi anche per via orale però tenga presente che in caso di contagio non è detto che si sviluppi malattia poichè entrano in gioco vari fattori tra cui la situazione di resistenza immunitaria diversa da caso a caso. Le resistenze per tale tipo di germe non sono frequenti.
cordialmente
cordialmente
[#6]
Ex utente
In attesa della visita dall'urologo, e in mancanza di un antibiogramma, per averne uno, ho eseguito una nuova spermiocoltura presso un istituto privato. L'esito è negativo per Ureaplasma urealyticum.
Sono preoccupato e quindi vorrei prendere per certo il risultato di questo secondo test.
Riguardo al contagio, quindi il germe era presente nella mucosa orale di una ragazza con la quale ho avuto rapporti orali?
Se un'adeguata terapia ha effetto, esiste sempre la possibiltià che ci siano germi residui, oppure è possibile debellarlo completamente?
In questi giorni di attesa (senza poter effettuare una adeguata terapia), questi due dubbi mi creano grande preoccupazione.
Alla visita, in ogni caso, andrò senza l'antibiogramma che mi aveva richiesto il medico.
Sono preoccupato e quindi vorrei prendere per certo il risultato di questo secondo test.
Riguardo al contagio, quindi il germe era presente nella mucosa orale di una ragazza con la quale ho avuto rapporti orali?
Se un'adeguata terapia ha effetto, esiste sempre la possibiltià che ci siano germi residui, oppure è possibile debellarlo completamente?
In questi giorni di attesa (senza poter effettuare una adeguata terapia), questi due dubbi mi creano grande preoccupazione.
Alla visita, in ogni caso, andrò senza l'antibiogramma che mi aveva richiesto il medico.
[#7]
salve
se è negativo non è possibile fare l'antibiogramma.
ragionare sul contagio non porta a nulla in assenza di analisi certe su tutti i "partecipanti".
il germe, posto che ci sia è sensibile comunque ad almeno un paio di antibiotici che possono debellarlo come anche no. le consiglierei di affidarsi al collega e di smettere la navigazione alla ricerca di risposte che la rete, per definizione, non può dare.
cordialmente
se è negativo non è possibile fare l'antibiogramma.
ragionare sul contagio non porta a nulla in assenza di analisi certe su tutti i "partecipanti".
il germe, posto che ci sia è sensibile comunque ad almeno un paio di antibiotici che possono debellarlo come anche no. le consiglierei di affidarsi al collega e di smettere la navigazione alla ricerca di risposte che la rete, per definizione, non può dare.
cordialmente
[#9]
Ex utente
Ho effettuato la visita dall'Urologo. La terapia prescritta è di 7gg. di Bassado, 2 cpr. mattina e sera.
Per proteggere lo stomaco prendo un farmaco a base di omeprazolo al mattino a digiuno.
Vari mesi fa ho assunto lo stesso farmaco durante alcuni cicli di antibiotico e ho avuto disturbi intestinali, spesso diarrea con intenso dolore addominale.
I fermenti lattici Codex interferiscono con l'azione del Bassado?
Grazie.
Per proteggere lo stomaco prendo un farmaco a base di omeprazolo al mattino a digiuno.
Vari mesi fa ho assunto lo stesso farmaco durante alcuni cicli di antibiotico e ho avuto disturbi intestinali, spesso diarrea con intenso dolore addominale.
I fermenti lattici Codex interferiscono con l'azione del Bassado?
Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 11k visite dal 12/07/2010.
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