Norlevo e infezioni vie urinarie?
Gentili medici, il problema che vi pongo (e che non riguarda direttamente me ma la mia ragazza) spetta tanto alla ginecologia, quanto all'urologia; lo inserisco in quest'ultima specialità perché in effetti il disturbo più eclatante è proprio di natura urologica. Allora:
Il 28/06 la mia ragazza ha assunto Norlevo da 1.5 mg dopo circa 16 ore dal rapporto "a rischio". Fino al 10/07 sera, nessun segno. Da sabato sera infatti è cominciata una leggera perdita (non un normale flusso mestruale, molto meno intenso e più scuro) accompagnata da caratteristici dolori mestruali al basso ventre. Aggiungo che il ciclo era atteso intorno al 15/07, considerando che quello precedente è stato il 17/06 e che ha dei cicli molto regolari. E fin qui niente di strano... si dovrebbe trattare degli effetti della pillola. Ho qualche perplessità su quando il normale ciclo dovrà ritornare ma non è questo il problema. Il fatto è che da stamattina ha perdite ematiche durante la minzione, accompagnate da bruciore (che si manifesta sia quando urina che quando si lava). Non ci sono urgenza minzionale o pollachiuria (che potrebbero far pensare più ad una cistite), "soltanto" sangue e bruciore. Quindi mi chiedo e vi chiedo: è possibile si tratti di un'uretrite? E, se si, è soltanto una coincidenza che sia comparsa poco dopo l'inizio delle perdite? Ci può essere insomma una correlazione tra l'assunzione del farmaco e la comparsa di questa (presunta) uretrite?
Un ultima domanda: ritenete sia necessario provvedere subito ad effettuare dei tamponi uretrali o è il caso di aspettare uno-due giorni?
Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione
Cordiali Saluti
Il 28/06 la mia ragazza ha assunto Norlevo da 1.5 mg dopo circa 16 ore dal rapporto "a rischio". Fino al 10/07 sera, nessun segno. Da sabato sera infatti è cominciata una leggera perdita (non un normale flusso mestruale, molto meno intenso e più scuro) accompagnata da caratteristici dolori mestruali al basso ventre. Aggiungo che il ciclo era atteso intorno al 15/07, considerando che quello precedente è stato il 17/06 e che ha dei cicli molto regolari. E fin qui niente di strano... si dovrebbe trattare degli effetti della pillola. Ho qualche perplessità su quando il normale ciclo dovrà ritornare ma non è questo il problema. Il fatto è che da stamattina ha perdite ematiche durante la minzione, accompagnate da bruciore (che si manifesta sia quando urina che quando si lava). Non ci sono urgenza minzionale o pollachiuria (che potrebbero far pensare più ad una cistite), "soltanto" sangue e bruciore. Quindi mi chiedo e vi chiedo: è possibile si tratti di un'uretrite? E, se si, è soltanto una coincidenza che sia comparsa poco dopo l'inizio delle perdite? Ci può essere insomma una correlazione tra l'assunzione del farmaco e la comparsa di questa (presunta) uretrite?
Un ultima domanda: ritenete sia necessario provvedere subito ad effettuare dei tamponi uretrali o è il caso di aspettare uno-due giorni?
Vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione
Cordiali Saluti
[#1]
Gentile Utente,
faccia assumere alla sua compagna 1.5-2 lt di acqua al die.
Gli faccia eseguire un esame delle urine, urinocoltura,esame citologico delle urine su tre campioni, ecografia addome superiore e inferiore e poi prenoti una visita urologica.
Cordiali saluti
faccia assumere alla sua compagna 1.5-2 lt di acqua al die.
Gli faccia eseguire un esame delle urine, urinocoltura,esame citologico delle urine su tre campioni, ecografia addome superiore e inferiore e poi prenoti una visita urologica.
Cordiali saluti
Dr. Campo Giuseppe
Specialista In Urologia e Andrologo
www.chirurgiauroandrologica.it
www.urologiatoscana.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.6k visite dal 12/07/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.