Inclinazione del pene

Gentili Dottori di Medicitalia.it,

sono un ragazzo di 22 anni afflitto da sempre da un problema di "pendenza" del pene: l'asta del mio pene eretto, anzichè essere perpendicolare all'addome, è invece leggermente pendente verso il basso.

Ho effettuato qualche fotogradia del mio pene in erezione in attesa di sottoporla ad uno specialista (non so se posso linkarla su questo forum), tuttavia so già che non potrò procedere fino all'autunno, per questo intanto chiedo informazioni qui: la mia situazione potrebbe tendenzialmente peggiorare in futuro, e indipendentemente da ciò, è possibile una soluzione a questo problema?

Tengo a precisare che la mia erezione non perfetta non mi ha mai procurato nessun problema nei rapporti sessuali, tuttavia ultimamente sta divenendo per me motivo di stress psicologico.

Sicuro di una vostra risposta, vi ringrazio per l'attenzione.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Cwaro signore,
anche se la linka le si direbbe di andare da specialitsta, che va va valutata in ambulatorio. In otgni casoo lei parla di pendenza, non di curvatura. Poi non le ha mai procurato problemi penetrativi. Visto che è milanese, meglio stessarsi per figuracce del Milan che per questo. Aspetti tranquillo la visita.
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Utente
Utente
Innanzitutto grazie per la risposta.

Esatto, parlo di pendenza, non di curvatura, ma è proprio questo che mi preoccupa: tanto questo forum quanto il web parlano soltanto delle curvature (dovute alla sindrome di peyronie o ad altro), o al massimo di inclinazioni del pene rispetto all'addome di 40-45 gradi, quindi verso l'alto; tuttavia non ho ancora letto nulla che rimandi al mio caso di pendenza verso il basso!

Speravo di ricevere informazioni più concrete qui su medicitalia, visto che per la visita dovrò aspettare ancora 3-4 mesi e considerato che da quando ho preso coscienza della "anormalità" della mia erezione, ogni volta che devo avere un rapporto sessuale -specie se con partner diverse-, lo stress psicologico è in agguato.
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Utente
Utente
Ho letto le condizioni d'utilizzo di questo forum e non sembra sia vietato linkare autofoto del pene in erezione, quindi ve le linko, sperando in una vostra cortese diagnosi, ovviamente nei limiti del possibile:

http://img638.imageshack.us/g/copiadidsc01032.jpg/

Grazie


P.S. ho effettuato gli autoscatti seguendo le indicazioni dello schema secondo Kelami, come riportato qui: https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/227-quando-il-pene-e-curvo-come-si-valuta-e-che-cosa-si-fa.html
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Dr. Mirco Castiglioni Urologo, Andrologo 775 45
Ho visto le foto, sembrerebbe trattarsi di una lassità "congenita" del legamento sospensore del pene che non trova rimedio con un intervento, ma può essere compensata da esercizi di rinforzo del piano perineale ( la muscolatura che sostiene la porzione non visibile del pene cioè i crura).

Dr Mirco Castiglioni
Specialista in Urologia
Andrologo

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Utente
Utente
Grazie per la preziosa risposta.

Peccato, speravo di poter risolvere il problema con un intervento, così da sistemare la faccenda una volta per tutte... sa, non credo molto negli esercizi fai-da-te!

Questi esercizi di rinforzo che mi suggerisce in cosa consistono? Il medico che mi visiterà tra tot mesi mi farà un "programma" da seguire?
Ho provato a cercarli online ma gli unici esercizi che ho trovato riguardano l'allungamento del pene e il pubococcigeo, insomma niente che faccia al caso mio.
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Dr. Mirco Castiglioni Urologo, Andrologo 775 45
Cerchi esercizi di Kegel. Serveno per migliorare la continenza urinaria, ma fanno anche parte di un programma di riabilitazione della muscolatura bulbo cavernosa e ischiocavernosa responsabile della componente muscolare dell'erezione.
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Utente
Utente
Capisco.
Grazie.
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