Spermiogramma post varicocele
Buongiorno, di seguito ci sono due spermiogrammi: il primo è relativo alla situazione prima dell'operazione di varicocele si 2° grado al testicolo sx con scleroembolizzazione fatta il 7 aprile scorso; il secondo è l'esame ripetuto l'altro ieri, a distanza quindi di 2 mesi e mezzo. Aggiungo che nelle ultime due settimane ho notato che lo sperma appare grumoso. Vorrei un vostro parere, anche per capire come mai la motilità mi sembra addirittura peggiorata e cosa significa l'indice liquefazione (nel primo caso incompleto e poi completo). Grazie mille!
Spermiogramma 2/3/2010
Aspetto: LIMPIDO
Colore: OPALESCENTE
Liquefazione: INCOMPLETA
Volume: 4 ml
pH: 8
Viscosità: NORMALE
Concentrazione spz: 4,75 milioni
Nr spz totale eiaculato: 19 milioni
Motilità rettilinea veloce: 0%
Motilità rettilinea lenta: 29%
Motilità in situ: 5%
Motilità assente: 66%
Nr spz mobili eiaculato: 5,51 milioni
Forme normali: 4%
Anomalie della testa: 96%
Anomalie del tratto intermedio: 28%
Anomalie del flagello: 20%
TZI: --
SDI:--
Leucociti: <1 mil/ml
Cellule della spermatogenesi:--
Agglutinati: ASSENTI
Swollen test: %
Note: CORPI GELATINOSI, CELL.SPERMATOGENESE
Commento: SEVERA OLIGOTERATOZOOSPERMIA, LIEVE ASTENOZOOSPERMIA
Spermiogramma 24/6/2010
Aspetto: LIMPIDO
Colore: OPALESCENTE
Liquefazione: COMPLETA
Volume: 2,8 ml
pH: 7,8
Viscosità: NORMALE
Concentrazione spz: 12,5 milioni
Nr spz totale eiaculato: 35 milioni
Motilità rettilinea veloce: 0%
Motilità rettilinea lenta: 19%
Motilità in situ: 8%
Motilità assente: 73%
Nr spz mobili eiaculato: 6,65 milioni
Forme normali: 4%
Anomalie della testa: 96%
Anomalie del tratto intermedio: 36%
Anomalie del flagello: 16%
TZI: 1,58
SDI:1,52
Leucociti: <1 mil/ml
Cellule della spermatogenesi:--
Agglutinati: ASSENTI
Swollen test: %
Note: --
Commento: LIEVE OLIGOZOOSPERMIA, MODERATA ASTENOTERATOZOOSPERMIA
Spermiogramma 2/3/2010
Aspetto: LIMPIDO
Colore: OPALESCENTE
Liquefazione: INCOMPLETA
Volume: 4 ml
pH: 8
Viscosità: NORMALE
Concentrazione spz: 4,75 milioni
Nr spz totale eiaculato: 19 milioni
Motilità rettilinea veloce: 0%
Motilità rettilinea lenta: 29%
Motilità in situ: 5%
Motilità assente: 66%
Nr spz mobili eiaculato: 5,51 milioni
Forme normali: 4%
Anomalie della testa: 96%
Anomalie del tratto intermedio: 28%
Anomalie del flagello: 20%
TZI: --
SDI:--
Leucociti: <1 mil/ml
Cellule della spermatogenesi:--
Agglutinati: ASSENTI
Swollen test: %
Note: CORPI GELATINOSI, CELL.SPERMATOGENESE
Commento: SEVERA OLIGOTERATOZOOSPERMIA, LIEVE ASTENOZOOSPERMIA
Spermiogramma 24/6/2010
Aspetto: LIMPIDO
Colore: OPALESCENTE
Liquefazione: COMPLETA
Volume: 2,8 ml
pH: 7,8
Viscosità: NORMALE
Concentrazione spz: 12,5 milioni
Nr spz totale eiaculato: 35 milioni
Motilità rettilinea veloce: 0%
Motilità rettilinea lenta: 19%
Motilità in situ: 8%
Motilità assente: 73%
Nr spz mobili eiaculato: 6,65 milioni
Forme normali: 4%
Anomalie della testa: 96%
Anomalie del tratto intermedio: 36%
Anomalie del flagello: 16%
TZI: 1,58
SDI:1,52
Leucociti: <1 mil/ml
Cellule della spermatogenesi:--
Agglutinati: ASSENTI
Swollen test: %
Note: --
Commento: LIEVE OLIGOZOOSPERMIA, MODERATA ASTENOTERATOZOOSPERMIA
[#2]
In sostanza il quadro seminale post presentato non è molto diverso da quello pre-operatorio.
Per la liquefazione le ricordo che entro 5 minuti dall’eiaculazione lo sperma umano coagula per assumere l’aspetto di una gelatina semisolida (questo processo, che serve a “fermare” il liquido seminale e gli spermatozoi a livello vaginale, è dovuto alle varie “sostanze” contenute nelle secrezioni di origine dalle vescicole seminali).
Entro 5-20 minuti poi il tutto si trasforma in un liquido viscoso per un processo di liquefazione che invece è legato soprattutto alle “sostanze” contenute nella frazione dell’eiaculato che proviene dalla prostata e dalle ghiandole del Cowper.
A volte una incompleta liquefazioni può farci pensare ad un problema prostatico che però ora sembra "risolto".
Comunque, se desidera avere informazioni più dettagliate sul particolare ma complesso tema andrologico legato ad un varicocele, le consiglio di consultare anche l’articolo da me pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/388-varicocele-cosa-fare-quando-da-problemi.html .
Un cordiale saluto.
Per la liquefazione le ricordo che entro 5 minuti dall’eiaculazione lo sperma umano coagula per assumere l’aspetto di una gelatina semisolida (questo processo, che serve a “fermare” il liquido seminale e gli spermatozoi a livello vaginale, è dovuto alle varie “sostanze” contenute nelle secrezioni di origine dalle vescicole seminali).
Entro 5-20 minuti poi il tutto si trasforma in un liquido viscoso per un processo di liquefazione che invece è legato soprattutto alle “sostanze” contenute nella frazione dell’eiaculato che proviene dalla prostata e dalle ghiandole del Cowper.
A volte una incompleta liquefazioni può farci pensare ad un problema prostatico che però ora sembra "risolto".
Comunque, se desidera avere informazioni più dettagliate sul particolare ma complesso tema andrologico legato ad un varicocele, le consiglio di consultare anche l’articolo da me pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/388-varicocele-cosa-fare-quando-da-problemi.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#3]
Utente
Vi ringrazio per le risposte come sempre molto celeri!
Ripeterò l'esame tra 3 mesi per verificare gli eventuali migliorimenti.
Intanto avrei un altro paio di domande:
1.aldilà della possibilità che tali miglioramenti non ci siano, è possibile anche che il quadro peggiori addirittura?
2. Da quando sono stato operato (scleroembolizzazione) ho iniziato ad avvertire un dolore/fastidio che parte dal testicolo all'altezza di quella specie di pallina che si sente al tatto nella parte anteriore. Inizialmente era più marcato, nel tempo è andato scemando ma, ad oggi, il fastidio comunque rimane, soprattutto al tatto. Normalmente lo avverto come un fastidio/malessere all'altezza dell'inguine, ma se mi tasto c'è sempre il dolorino nel solilto punto. Se trovo bene il punto di irradiazione del dolore sento una fitta fin nell addome. A distanza di due mesi dall'operazione ho fatto un ecodoppler il cui esito è stato negativo. Si parla di assenza di idrocele e di "un leggero reflusso alla manovra di Valsava non clinicamente significativo". Il medico che mi ha operato dice che è normale e deve passare. Mi consiglia (come ha sempre fatto dopo l'operazione)di prendere solo qualche antinfiammatorio. Io francamente non ne prendo più perchè già l'ho fatto e non ho risolto nulla.
Vorrei un vostro autorevole parere in merito, grazie ancora.
Ripeterò l'esame tra 3 mesi per verificare gli eventuali migliorimenti.
Intanto avrei un altro paio di domande:
1.aldilà della possibilità che tali miglioramenti non ci siano, è possibile anche che il quadro peggiori addirittura?
2. Da quando sono stato operato (scleroembolizzazione) ho iniziato ad avvertire un dolore/fastidio che parte dal testicolo all'altezza di quella specie di pallina che si sente al tatto nella parte anteriore. Inizialmente era più marcato, nel tempo è andato scemando ma, ad oggi, il fastidio comunque rimane, soprattutto al tatto. Normalmente lo avverto come un fastidio/malessere all'altezza dell'inguine, ma se mi tasto c'è sempre il dolorino nel solilto punto. Se trovo bene il punto di irradiazione del dolore sento una fitta fin nell addome. A distanza di due mesi dall'operazione ho fatto un ecodoppler il cui esito è stato negativo. Si parla di assenza di idrocele e di "un leggero reflusso alla manovra di Valsava non clinicamente significativo". Il medico che mi ha operato dice che è normale e deve passare. Mi consiglia (come ha sempre fatto dopo l'operazione)di prendere solo qualche antinfiammatorio. Io francamente non ne prendo più perchè già l'ho fatto e non ho risolto nulla.
Vorrei un vostro autorevole parere in merito, grazie ancora.
[#7]
Utente
Concordo totalmente, ma il problema di noi pazienti è sentirsi come in terra straniera senza comprendere la lingua! Ci dobbiamo affidare per forza a voi medici e per questo chiediamo delucidazioni di tutti i tipi, spesso risultando anche noiosi e inutilmente pignoli ai vostri occhi. Per questo vi ringrazio per la pazienza con la quale ci sopportate!Però, come accade in ogni lavoro, non tutti i medici sono disposti a calarsi nei panni del paziente che, appunto, rischia così di sentirsi frustrato. Detto questo, ringrazio ancora per l'intervento e Le chiedo, infine, secondo il Suo parere, quanto tempo ancora dovrò aspettare affinchè anche questo dolorino passi del tutto e le vene quindi siano del tutto chiuse.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.3k visite dal 26/06/2010.
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