Prostatite e catetere
Buongiorno,
vorrei chiedere un consulto per mio papà, 52 anni. Nel mese di settembre scorso gli è stata diagnosticata una prostatite cronica ed è stato sottoposto ad una serie di cure antibiotiche. Il problema non è stato risolto e l'urologo ha deciso di intervenire con l'operazione a laser, programmata per settembre prossimo. L'altro giorno abbiamo ritirato gli esami del sangue e il valore della creatinina era alto (più di 3), quindi in corso un'insufficienza renale. Ieri ha fatto la biopsia già programmata per l'operazione e gli hanno messo il catetere. Dopo la biopsia è stato "svuotato" di ben 2 litri di liquido, quindi l'uretra risulta davvero ristretta dalla prostata ingrossata. L'operazione è stata pertanto anticipata alle prossime settimane e fino a quel giorno gli hanno detto di tenere il catetere. Ieri sera però era distrutto, con grandi dolori e bruciori soprattutto dopo aver urinato e stanotte ha cambiato ben 3 sacchetti di urine. E' normale perdere ancora così tanti liquidi?? Non è troppo disidratato in questo modo?? Per quanto tempo è normale che durino questi dolori e bruciori?? Mi scuso se i termini non sono molto tecnici, spero possiate rispondere al più presto.
Cordiali saluti
vorrei chiedere un consulto per mio papà, 52 anni. Nel mese di settembre scorso gli è stata diagnosticata una prostatite cronica ed è stato sottoposto ad una serie di cure antibiotiche. Il problema non è stato risolto e l'urologo ha deciso di intervenire con l'operazione a laser, programmata per settembre prossimo. L'altro giorno abbiamo ritirato gli esami del sangue e il valore della creatinina era alto (più di 3), quindi in corso un'insufficienza renale. Ieri ha fatto la biopsia già programmata per l'operazione e gli hanno messo il catetere. Dopo la biopsia è stato "svuotato" di ben 2 litri di liquido, quindi l'uretra risulta davvero ristretta dalla prostata ingrossata. L'operazione è stata pertanto anticipata alle prossime settimane e fino a quel giorno gli hanno detto di tenere il catetere. Ieri sera però era distrutto, con grandi dolori e bruciori soprattutto dopo aver urinato e stanotte ha cambiato ben 3 sacchetti di urine. E' normale perdere ancora così tanti liquidi?? Non è troppo disidratato in questo modo?? Per quanto tempo è normale che durino questi dolori e bruciori?? Mi scuso se i termini non sono molto tecnici, spero possiate rispondere al più presto.
Cordiali saluti
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Gentile Utente,
la quantità di urine emesse nelle 24 ore dipende dalla quantità di liquidi assunti, dall assunzione di farmaci,ecc Bisogna cercare di instaurare un certo equilibrio.Consideri che i"bruciori" e i "dolori" sono determinati sia dal catetere vescicale che dalla pregressa biopsia prostatica. Solitamente tendono a ridursi dopo circa 5-7 gg, con un adeguata terapia antibiotica e antinfiammatoria.
Se la sintomatologia dovesse persistere, non esiti a contattare il suo urologo di fiducia,
Cordiali saluti
la quantità di urine emesse nelle 24 ore dipende dalla quantità di liquidi assunti, dall assunzione di farmaci,ecc Bisogna cercare di instaurare un certo equilibrio.Consideri che i"bruciori" e i "dolori" sono determinati sia dal catetere vescicale che dalla pregressa biopsia prostatica. Solitamente tendono a ridursi dopo circa 5-7 gg, con un adeguata terapia antibiotica e antinfiammatoria.
Se la sintomatologia dovesse persistere, non esiti a contattare il suo urologo di fiducia,
Cordiali saluti
Dr. Campo Giuseppe
Specialista In Urologia e Andrologo
www.chirurgiauroandrologica.it
www.urologiatoscana.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 9.3k visite dal 24/06/2010.
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