Forme tipiche: 26
Gentili dottori, ho già chiesto il vostro consulto, circoscrivendo il campo su alcune cose soltanto, ma in seguito agli ultimi esami ritengo sia opportuno mostrare tutta la situazione.
In seguito ad un rapporto sessuale protetto con condom e un rapporto orale passivo non protetto avuto il 26/03/2010 ho ricontrato, immediatamente, un arrossamento dell'orifizio dell'uretrata. Tale arrossamento tende ad andare via durante il periodo di astinenza sessuale.
Contemporaneamente a tali disturbi ho avvertito, in seguito, anche un fastidio, un senso di pesantezza nella zona scrotale, più precisamente nella zona del testicolo sinistro.
Il 30/05/2010 mi sono rivolto ad uno specialista urologo, accompagnato dai referti dello spermiogramma e dell'urino coltura, il quale mi ha diagnosticato una "prostato vescicolite aspecifica e uretrite" - che giustificherebbe l'arrossamento dell'orifizio dell'uretra - e un lieve varicocele sinistro di II grado.
Lo specialista ha letto le analisi è ha detto che sono buone. Mi chiedeva infine di fare un ecografia testicolare e doppler e un ecografia prostatica sovrapubica e transrettale.
Mi sono recato oggi a fare questi esami da uno specialista andrologo; il suo collaboratore mentre mi eseguiva tali esami mi ha fatto capire la situazione:
"Niente di significativo a livello prostatico. Solo una cosa da notare: per l'età che hai, 22 anni hai una prostata un pò ingrossata"
Mi ha confermato l'esistenza del varicocele dicendomi che era tra il secondo e il terzo grado, che fortunatamente i testicoli non mostravano segni di sofferenza ma che secondo lui fosse necessario operare.
Ha voluto riconsultare lo spermiogramma che aveva già osservato lo specialista urologo (esami da lui richiesti)mi ha detto che non è vero che sono buone: in quanto....
FORME TIPICHE 26
Forme atipiche 74
E' un dato preoccupante che le forme tipiche siano al di sotto anche del limite consentito (30%); come mai il medico urologo invece dopo la valutazione aveva detto che erano buone?
In seguito ad un rapporto sessuale protetto con condom e un rapporto orale passivo non protetto avuto il 26/03/2010 ho ricontrato, immediatamente, un arrossamento dell'orifizio dell'uretrata. Tale arrossamento tende ad andare via durante il periodo di astinenza sessuale.
Contemporaneamente a tali disturbi ho avvertito, in seguito, anche un fastidio, un senso di pesantezza nella zona scrotale, più precisamente nella zona del testicolo sinistro.
Il 30/05/2010 mi sono rivolto ad uno specialista urologo, accompagnato dai referti dello spermiogramma e dell'urino coltura, il quale mi ha diagnosticato una "prostato vescicolite aspecifica e uretrite" - che giustificherebbe l'arrossamento dell'orifizio dell'uretra - e un lieve varicocele sinistro di II grado.
Lo specialista ha letto le analisi è ha detto che sono buone. Mi chiedeva infine di fare un ecografia testicolare e doppler e un ecografia prostatica sovrapubica e transrettale.
Mi sono recato oggi a fare questi esami da uno specialista andrologo; il suo collaboratore mentre mi eseguiva tali esami mi ha fatto capire la situazione:
"Niente di significativo a livello prostatico. Solo una cosa da notare: per l'età che hai, 22 anni hai una prostata un pò ingrossata"
Mi ha confermato l'esistenza del varicocele dicendomi che era tra il secondo e il terzo grado, che fortunatamente i testicoli non mostravano segni di sofferenza ma che secondo lui fosse necessario operare.
Ha voluto riconsultare lo spermiogramma che aveva già osservato lo specialista urologo (esami da lui richiesti)mi ha detto che non è vero che sono buone: in quanto....
FORME TIPICHE 26
Forme atipiche 74
E' un dato preoccupante che le forme tipiche siano al di sotto anche del limite consentito (30%); come mai il medico urologo invece dopo la valutazione aveva detto che erano buone?
[#1]
salve.
da gennaio 2010 la WHO ha portato il range di riferimento per la morfologia ad un valore superiore al 4%come normale.
ciononostante le conviene affidarsi allo specialista per la valutazione dell'insieme della situazione e per le opportune scelte terapeutiche.
cordialmente
da gennaio 2010 la WHO ha portato il range di riferimento per la morfologia ad un valore superiore al 4%come normale.
ciononostante le conviene affidarsi allo specialista per la valutazione dell'insieme della situazione e per le opportune scelte terapeutiche.
cordialmente
Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net
[#2]
Ex utente
Quindi secondo lei non è allarmante che all'età di 22 anni le le forme tipiche siano 26 e la seconda volta, visto che ho ripetuto l'esame 25?
Uno specialista andrologo al quale mi sono rivolto ha ritenuto tali dati motivo per operare il varicocele, tenendo conto anche dell'età;
un altro specialista urologo mi ha invece detto di non preoccuparmi di quei dati, che il varicocele era lieve (che poi è un varicocele di II grado)e che tutt'al più doveva essere tenuto sotto osservazione con un nuovo spermiogramma ad ottobre.
Uno specialista andrologo al quale mi sono rivolto ha ritenuto tali dati motivo per operare il varicocele, tenendo conto anche dell'età;
un altro specialista urologo mi ha invece detto di non preoccuparmi di quei dati, che il varicocele era lieve (che poi è un varicocele di II grado)e che tutt'al più doveva essere tenuto sotto osservazione con un nuovo spermiogramma ad ottobre.
[#4]
caro lettore,
anch'io concordo con l'atteggiamento di osservazione del liquido seminale tra 6-12 mesi prima di prendere decisioni operatorie sul varicocele non sempre assolutamente positive
cari saluti
anch'io concordo con l'atteggiamento di osservazione del liquido seminale tra 6-12 mesi prima di prendere decisioni operatorie sul varicocele non sempre assolutamente positive
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 22/06/2010.
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