Prostatite cronica abatterica

Buonasera,innanzitutto ringrazio del servizio offerto, orrei esporre la mia situazione.Circa 3 anni e mezzo fa ho accusato i primi sintomi: frequenti minzioni e bruciore all'atto della minzione (non inquadrati dal primo urologo che ha supposto fosse relativa a calcoli renali, anche dopo esame rettale,inizialmente le frequenti minzioni si riferivano a un periodo di circa un'ora e mezza l'uno dall'altra, oggi anche di 15 minuti.). Dopo i dovuti esami (urine, spermiogamma e psa tutti negativi) e ecografie renali e alla vescica (ripetuti più volte) che naturalmente non hanno rivelato la presenza di alcunchè, sono stato semplicemente liquidato,come situazione derivante da forte stress. Messa l'anima in pace ho cercato di tranquillizzarmi, ma circa un anno e mezzo dopo la situzione è peggiorata di gran lunga, tanto da indurmi a sottopormi a nuova visita presso altro urologo che diagnosticata la prostatite abatterica (esplorazione rettale più ecografia transrettale che ha dato come risultato 22 ml) mi ha somministrato tavanic 500 (7 g al mese) e Topster (10 g. al mese, sostituito poi dal sulimador) per tre mesi di terapia. La situzione migliorava di poco ma mi induceva a perseverare di ciclo in ciclo, ma dopo quasi due anni di bombardamento con antibiotici e antiinfiammatori senza apprezzabili risultati mi sono deciso a sospendere le cure e a trovare altre strade. Ho sentito parlare della serenoa repens (Es.permixon). Cosa ne pensate?
Faccio presente di aver mandato una mail a un noto medico italiano il quale mi ha risposto che il problema potrà essere risolto solo attraverso un andrologo molto attento che esegua l'intero pacchetto di esami previsto per la prostatite, inquadrandolo nel mio stato generale metabolico, immunoendocrino e strutturale (parfimosi? idrovaricocele?)e che per eseguirlo in mezza giornata presso il suo centro si arriverebbe ad un costo circa 2500 € o per una valutazione clinico-ecografica preliminare un costo di circa 400 €, direi
un po' esagerata la cifra in questione.

Sintomatologia
1) Minzioni non dolorose (Talvolta prima di iniziare però ci metto un po')
2) Bruciori soprattutto postminzionali (dopo avere defecato aumentano esponenzialmente)
3) Spesso capita di sentire la necessità di urinare anche ogni 15-30 minuti (a volte sento l'impellenza ma con scarsa quantità, per poi avere invece necessità di ogni ora e con flusso normale/abbondante con evidente disagio psicologico);
4) Il disagio psicologico comporta che la sintomatologia peggiora nei momenti di maggiore stress/ansia;
5) non ho problemi di erezione nè dolori durante l'eiaculazione, ma anche in tal caso ho dei bruciori successivi alla eiaculazione, dopo essere andato ad urinare);
6) ho dolori nella zona perianale ma a giorni alterni (dovuti anche alle emorroidi che ogni tanto compaiono credo anche per la stitichezza di cui a volte soffro - feci caprine a volte.
Attendo dunque vostra risposta Grazie per la vostra disponibilità
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Dr. Antonio Giambersio Andrologo, Endocrinologo 816 21
Gentile Utente,
le infiammazioni della prostata si presentano, spesso già all'esordio, con un andamento cronicizzante con frequenti episodi di riacutizzazione.
Pertanto, in questi casi, bisogna avere pazienza ed affidarsi ad uno specialista con serenità e fiducia. Generalmente sono necessari dei cilci di terapia per trattare l'infiammazione. Vedrà che piano piano la sintomatologia si attenuerà. Per quanto riguarda la Serenoa Repens generalmente non viene utilizzata nelle prostatiti ma più frequentemete nei fibroadenomi prostatici, tuttavia, a seconda del caso e della situazione a volte viene prescritta anche nelle infiammazioni della prostata.
Se va all'indirizzo www.giambersio.it troverà una piccola monografia proprio sulle prostatiti che penso possa esserle di aiuto.
Cordiali saluti

Dr. A. GIAMBERSIO
www.ambulatoriodiandrologia.it

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