I vostri pareri visto che
Salve sono un ragazzo di 20 anni e ho qualche problema con il frenulo.Ho visto che Voi avete gia scritto molto su questo problema ma non riesco a rivedermi perchè mi ritengo in una situazione diversa.Ho il frenulo arrossato ma riesco a scoprire completamente il glande quando è in stato normale e con + difficoltà quando è in eccitazione ma comunque ci riesco.Il problema è che sento molto fastidio al frenulo quindi mi sono recato da un urologo e mi ha visitato.Mi ha prescritto una pomata anti infiammatoria con cortisone da mettere per 1 settimana e mi ha detto anche di "scappucciare" per 10 minuti al giorno dentro l'acqua calda.Facendo tutto ciò non trovo + difficoltà a scoprire il glande ma il problema dell'infiammazione non si è risolto.Non ho una distorsione del pene e devo ammettere che riesco anche ad aprire bene .Il problema è che rimane irritato nonostante le cure e allora mi chiedevo se la masturbazione durante la terapia mi ha causato problemi.Sapete sto tutto il giorno a casa a studiare per l'università e lo stress mi porta a masturbarmi una volta al giorno per scaricare l'ansia quindi diciamo che è difficile farne a meno.Ma la masturbazione mi può avere arrossato il frenulo e impedito l'effetto della pomata ? E soprattutto sono costretto a fare una frenulectomia anche se riesco a scoprire il glande senza che il frenulo opponga resistenz? L'unico mio problema è l'irritazione e mi interessano i vostri pareri visto che di situazioni del genere ne avrete osservate molte. Mi rivolgo a voi perchè provo un certo imbarazzo con i miei genitori. Grazie in anticipò per una eventuale risposta
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Gentile lettore,
purtroppo in questi casi ,senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta , cioè capire la causa reale del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare a livello diagnostico e terapeutico .
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo.
Se desidera avere informazioni precise su questo tema specifico , le consiglio di consultare sul nostro sito anche l'articolo scritto dal collega Pescatori :
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/642-il-frenulo-del-pene-tutto-quello-che-c-e-da-sapere.html
Un cordiale saluto
purtroppo in questi casi ,senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta , cioè capire la causa reale del suo problema e dare quindi una indicazione su quali passi successivi fare a livello diagnostico e terapeutico .
Bisogna, a questo punto, consultare in diretta un esperto andrologo.
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Un cordiale saluto
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 09/06/2010.
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