Varicocele - ernia inguinale
Gentili Dottori, ho 34 anni.
Nel 1997 sono stato operato di Varicocele di 2° grado a sx con intervento di Ivanissevich a Tre.
Sono stato bene senza avvertire alcun disturbo.
Dal 2006 al 2007 i dolori ai testicoli sono riapparsi ed è cominciato il mio calvario.
Premesso che dagli Eco Color Doppler si evinceva presenza di varicocele di 2°, 3° grado, mi hanno diagnosticato una Prostatite Cronica (Spermiocultura Negativa) curata con : Antibiotici, Antiinfiammatori e Antidolorifici, poichè a detta degli urologi il varicocele non porta dolore.
Nonostante il dolore persistente, mi dicevano che ero guarito.
Su vari siti internet ho visto che un varicocele non è sempre indolore, e comunque, se non curato clinicamente in tempo, porta dolore.
Invece mi si liquidava dicendomi che il dolore era di natura psicologica.
Mi dicevano che la prostata è impazzita, mentre su internet si spiega che è causata anche da varicocele.
Addì 22/04/2010 mi recavo presso n-mo urologo ghe mi riscontrava un varicocele molto esteso, oltre il 3° grado, che può essere causa di dolore.
Mi consigliava di non operarmi perchè le vene da legare sarebbero tante e come conseguenza si potrebbe cadere in un Idrocele.
Mi diceva che i miei dolori sono di natura psicologica e come diagnosi: Dolore Ipogastrico.
All'urologo in questione riferivo quanto segue:
1.Dolori al testicolo sx in posizione seduta e alzata e a volte anche a dx
2.Senso di gonfiore ai testicoli
3.Dolore dall’inguine al pube, lato dx, quando sto seduto per più tempo
4.A volte avverto degli strappi ai testicoli che coinvolgono
la coscia in posizione seduta e alzata
5.Trovo un pò di sollievo quando alzo il pene negli slip
Non contento della diagnosi facevo ulteriori indagini, su consiglio di Urologo incontrato presso il Cardarelli di Napoli, il quale, in data 03/05/2010, riscontrava varicocele a sx di 3° grado e a dx piccola ernia inguinale (riscontrata da ecografia), che mi provoca grossi dolori inguinali e al fondoschiena soprattutto da seduto.
Lo stesso chirurgo, che, tra l'altro mi ispirava grossa fiducia, mi consigliava di intervenire chirurgicamente sul varicocele ritenendolo doloroso, però mi chiedo se è possibile operare anche l'ernia, poichè per quanto piccola è molto dolorosa: questi evidentemente erano i dolori a dx.
Ho rifatto lo spermiogramma e la spermio cultura, il primo è uscito ottimo, il secondo tutto negaivo (anche le indagini approfondite).
Addì 03/06/2010 mi recavo nuovamente presso il Cardarelli e incontravo un nuovo urologo che mi dava un parere completamente diverso da quello del suo collega:
a dx è presente ernia che è di competenza chirirgica;
a sx c'è un varicocele di 3° grado esteso da non operare e a procurare il dolore è un accenno di futura ernia.
Mi chiedo se un accenno di patologia futura possa fin da ora apportare dolore.
Cosa devo fare?
Non so più a chi rivolgermi, soldi non ne ho sono disoccupato ma non è un buon motivo perchè mi si arronzi!
Aiutatemi Vi prego.
Nel 1997 sono stato operato di Varicocele di 2° grado a sx con intervento di Ivanissevich a Tre.
Sono stato bene senza avvertire alcun disturbo.
Dal 2006 al 2007 i dolori ai testicoli sono riapparsi ed è cominciato il mio calvario.
Premesso che dagli Eco Color Doppler si evinceva presenza di varicocele di 2°, 3° grado, mi hanno diagnosticato una Prostatite Cronica (Spermiocultura Negativa) curata con : Antibiotici, Antiinfiammatori e Antidolorifici, poichè a detta degli urologi il varicocele non porta dolore.
Nonostante il dolore persistente, mi dicevano che ero guarito.
Su vari siti internet ho visto che un varicocele non è sempre indolore, e comunque, se non curato clinicamente in tempo, porta dolore.
Invece mi si liquidava dicendomi che il dolore era di natura psicologica.
Mi dicevano che la prostata è impazzita, mentre su internet si spiega che è causata anche da varicocele.
Addì 22/04/2010 mi recavo presso n-mo urologo ghe mi riscontrava un varicocele molto esteso, oltre il 3° grado, che può essere causa di dolore.
Mi consigliava di non operarmi perchè le vene da legare sarebbero tante e come conseguenza si potrebbe cadere in un Idrocele.
Mi diceva che i miei dolori sono di natura psicologica e come diagnosi: Dolore Ipogastrico.
All'urologo in questione riferivo quanto segue:
1.Dolori al testicolo sx in posizione seduta e alzata e a volte anche a dx
2.Senso di gonfiore ai testicoli
3.Dolore dall’inguine al pube, lato dx, quando sto seduto per più tempo
4.A volte avverto degli strappi ai testicoli che coinvolgono
la coscia in posizione seduta e alzata
5.Trovo un pò di sollievo quando alzo il pene negli slip
Non contento della diagnosi facevo ulteriori indagini, su consiglio di Urologo incontrato presso il Cardarelli di Napoli, il quale, in data 03/05/2010, riscontrava varicocele a sx di 3° grado e a dx piccola ernia inguinale (riscontrata da ecografia), che mi provoca grossi dolori inguinali e al fondoschiena soprattutto da seduto.
Lo stesso chirurgo, che, tra l'altro mi ispirava grossa fiducia, mi consigliava di intervenire chirurgicamente sul varicocele ritenendolo doloroso, però mi chiedo se è possibile operare anche l'ernia, poichè per quanto piccola è molto dolorosa: questi evidentemente erano i dolori a dx.
Ho rifatto lo spermiogramma e la spermio cultura, il primo è uscito ottimo, il secondo tutto negaivo (anche le indagini approfondite).
Addì 03/06/2010 mi recavo nuovamente presso il Cardarelli e incontravo un nuovo urologo che mi dava un parere completamente diverso da quello del suo collega:
a dx è presente ernia che è di competenza chirirgica;
a sx c'è un varicocele di 3° grado esteso da non operare e a procurare il dolore è un accenno di futura ernia.
Mi chiedo se un accenno di patologia futura possa fin da ora apportare dolore.
Cosa devo fare?
Non so più a chi rivolgermi, soldi non ne ho sono disoccupato ma non è un buon motivo perchè mi si arronzi!
Aiutatemi Vi prego.
[#1]
Caro Utente,non sara' certamente il web a districare la matassa che sembra caratterizzare il Suo stato clinico che,in verita',mi sembra sindromico,cioe' che coinvolge varie strutture (parte addomino-pelvica,funicoli spermatici,testicoli,epididimi etc.).Segua le indicazioni dello specialista che riscuote la maggiore fiducia.Ha mai eseguito ultimamente uno spermiogramma?Ha figli? Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Ex utente
Caro Dottore,
é come al solito gentilissimo.
Su suo suggerimento di UROLOGI ne ho incontrati due, appartenenti allo stesso equipe (mi avevano detto che il C. è centro europeo per l'Urologia) e mi hanno dato due pareri diversi.
Vengo alle sue domande:
non ho figli, non sono ancora sposato;
ho rifatto lo spermiogramma in un grosso centro di Napoli su suggerimento del primo urologo del C., ossia quello che mi diceva che il mio è un varicocele doloroso da operare, e i valori risultano eccellenti, quini per il secondo urologo del C. non devo essere operato.
Poco mi importa della sterilità: io non voglio sentire dolore.
Sempre nello stesso centro ho rifatto anche la spermiocultura con indagini approfondite (i cui nomi non ricordo, non me ne voglia) ed è tutto negativo.
Lei opera?
Se si, in Ospedale o in clinica?
Grazie
é come al solito gentilissimo.
Su suo suggerimento di UROLOGI ne ho incontrati due, appartenenti allo stesso equipe (mi avevano detto che il C. è centro europeo per l'Urologia) e mi hanno dato due pareri diversi.
Vengo alle sue domande:
non ho figli, non sono ancora sposato;
ho rifatto lo spermiogramma in un grosso centro di Napoli su suggerimento del primo urologo del C., ossia quello che mi diceva che il mio è un varicocele doloroso da operare, e i valori risultano eccellenti, quini per il secondo urologo del C. non devo essere operato.
Poco mi importa della sterilità: io non voglio sentire dolore.
Sempre nello stesso centro ho rifatto anche la spermiocultura con indagini approfondite (i cui nomi non ricordo, non me ne voglia) ed è tutto negativo.
Lei opera?
Se si, in Ospedale o in clinica?
Grazie
[#3]
....ribadisco la difficolta di poter esprimere un giudizio,sia favorevole che contrario,per via mediatica,in contrapposizione,o meno,a quello dei colleghi che l'hanno visitata.A naso,non credo che ,operando,possa risovere favorevolmente il quadro clinico esposto.Comunque,non opero.Cordialita'
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 07/06/2010.
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