Perdite pene
Salve, un mese fa avevo delle perdite biancastre piu volte al giorno dal pene e un fortissimo dolore sia quando avevo un'erezione sia quando urinavo. Ho preso lo sporanox, è migliorato il tutto notevolmente e poi ho fatto analisi sul secreto uretrale e coltura dell'urina. Esito degli esami negativi, non ho nessuna infezione a quanto pare. Ho notato però che in questi giorni, soprattutto al risveglio, ho d nuovo delle perdite lievi..bianco/giallastre. Cosa può essere???un'irritazione che sta scemando??o qualcosa di piu serio?
p.s. (un mese fa ho avvertito questo disturbo dopo aver preso il mycostatin perchè mi era venuto un fungo sul glande a causa dell'antibiotico..ho applicato il mycostatin anche sul glande)
p.s. (un mese fa ho avvertito questo disturbo dopo aver preso il mycostatin perchè mi era venuto un fungo sul glande a causa dell'antibiotico..ho applicato il mycostatin anche sul glande)
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Caro ragazzo,
le perdite di secreto potrebbero essere dovute ad una prostatite, cioè un infiammazione della prostata, una cosa banale, ma cmq le consiglio una visita urologica
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
le perdite di secreto potrebbero essere dovute ad una prostatite, cioè un infiammazione della prostata, una cosa banale, ma cmq le consiglio una visita urologica
cordiali saluti
Dott. Giuseppe Quarto
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#5]
Gentile utente,
la descrizione che fa del suo caso è, a mio avviso molto compatibile con una infezione GONOCOCCICA (GONORREA).
ritengo pertanto, che le terapie fin'ora effettuate da lei non siano valide: sia perchè non ritengo giusto effettuare somministrazioni farmacologiche senza diagnosi, sia perchè le patologie micotiche non provocano assolutamente quel tipo di sintomi nell'uomo.
le consiglierei di rivolgersi dallo specialista VENEREOLOGO, che è lo specialista esperto delle patologie dall cute e delle mucose genitali, per effettuare la visita, avendo l'accortezza di non urinare (se le sia possibile) almeno nelle tre ore antecedenti la visita, così da permettere il prelievo (indolore) del gemizio secretivo così da effettuare l'analisi diretta (ricerca del gonococco) e la semina su tereni speciali(anche una quantità impercettibile è spesso sufficiente).
Cari saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo ,ROMA
la descrizione che fa del suo caso è, a mio avviso molto compatibile con una infezione GONOCOCCICA (GONORREA).
ritengo pertanto, che le terapie fin'ora effettuate da lei non siano valide: sia perchè non ritengo giusto effettuare somministrazioni farmacologiche senza diagnosi, sia perchè le patologie micotiche non provocano assolutamente quel tipo di sintomi nell'uomo.
le consiglierei di rivolgersi dallo specialista VENEREOLOGO, che è lo specialista esperto delle patologie dall cute e delle mucose genitali, per effettuare la visita, avendo l'accortezza di non urinare (se le sia possibile) almeno nelle tre ore antecedenti la visita, così da permettere il prelievo (indolore) del gemizio secretivo così da effettuare l'analisi diretta (ricerca del gonococco) e la semina su tereni speciali(anche una quantità impercettibile è spesso sufficiente).
Cari saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo ,ROMA
Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it
[#6]
Ex utente
Sono stato dal venereologo che mi ha prescritto delle analisi da fare: urinocoltura e prelievo sul secreto uretrale. Esiti negativi..non ho flora batterica o altre MST. Per questo mi chiedevo cosa potesse essere, torno dal dermatologo?
Ora non ho propro dellre perdite ma almeno tre volte in 24 ore c'è questa secrezione..
Ora non ho propro dellre perdite ma almeno tre volte in 24 ore c'è questa secrezione..
[#7]
Il prelievo del secreto uretrale è una cosa molto delicata da effettuare, per tale motivo, il sottoscritto la effettua direttamente senza demandare ai laboratori.
le reitero il consiglio di ripetere le analisi, poichè per esperienza diretta troppe volte ho visto fogli di negatività che poi quando valutati direttamente diventavano positività..(soprattutto di quelli bianco-giallastri..)
E' di fondamentale importanza però rispettare le tempistiche suggerite per il prelievo.
ancora saluti.
Dott. Laino
le reitero il consiglio di ripetere le analisi, poichè per esperienza diretta troppe volte ho visto fogli di negatività che poi quando valutati direttamente diventavano positività..(soprattutto di quelli bianco-giallastri..)
E' di fondamentale importanza però rispettare le tempistiche suggerite per il prelievo.
ancora saluti.
Dott. Laino
[#8]
caro lettore 37639,
se un paziente mi ponesse tale quesito e mi mostrasse tali accertamenti, lo tranquillizzerei e non intraprenderei terapie particolari.
In genere tali fenomeni tendono a regredire spontaneamente.
Cari saluti
se un paziente mi ponesse tale quesito e mi mostrasse tali accertamenti, lo tranquillizzerei e non intraprenderei terapie particolari.
In genere tali fenomeni tendono a regredire spontaneamente.
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#10]
Leggendo il parere del Collega Pozza, ricordo a me stesso, che LA GONORREA e la sua secrezione anche se non curata ..regredisce spontaneamente.. salvo poi ripresentarsi con situazioni BEN PIU' GRAVI, ben conosciute da tutti noi
(DALLA PROSTATO-VESCICOLITE, ALL'ARTITE GONOCOCCICA, FINO ALLA SINDROME DI REITER..)
ancora, tutti noi sappiamo come la ricerca del gonococco, se non viene richiesta (e non viene effettuata bene..con la ricerca diretta piuttosto che con i terreni di coltura) risulta quasi costantemente negativa..
..pertanto ..
sono d'accordo con l'affermazione del Dott. Pozza "in genere tali fenomeni tendono a regredire spontaneamente":
..però Il ruolo del Venereologo (e dovrebbe essere anche quello dell'Urologo credo) in queste situazioni, non è quello aspettare che i sintomi scompaiano, ma quello di cercare di far diagnosi..PRIMA che scompaiano !!
Ancora saluti.
Dott. LAINO, Roma
(DALLA PROSTATO-VESCICOLITE, ALL'ARTITE GONOCOCCICA, FINO ALLA SINDROME DI REITER..)
ancora, tutti noi sappiamo come la ricerca del gonococco, se non viene richiesta (e non viene effettuata bene..con la ricerca diretta piuttosto che con i terreni di coltura) risulta quasi costantemente negativa..
..pertanto ..
sono d'accordo con l'affermazione del Dott. Pozza "in genere tali fenomeni tendono a regredire spontaneamente":
..però Il ruolo del Venereologo (e dovrebbe essere anche quello dell'Urologo credo) in queste situazioni, non è quello aspettare che i sintomi scompaiano, ma quello di cercare di far diagnosi..PRIMA che scompaiano !!
Ancora saluti.
Dott. LAINO, Roma
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 5.8k visite dal 14/06/2007.
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