Pollachiuria
Da qualche giorno soffro di pollachiuria: ovvero ho bisogno di urinare molte volte al giorno sebbene abbia poca quantità di urina da espellere.
L'anno scorso soffrì di un sospetto caso di prostatite cronica, smentito da un urologo che dopo numerosi esami, scoprì che era un caso di vescica iperattiva, causata dall'elevato livello di stress e mia emotività. I sintomi, anche allora ascrivibili alla solo pollachiuria e a un fastidio in sede anale, passarono poco tempo dopo, senza nessuna terapia, sebbene di tanto in tanto tornasse.
Oggi il quadro è cambiato: la pollachiuria è diventata anche notturna, e la cosa mi insospettisce anche per il fatto alla mia donna è stato diagnosticata la presenza dell'ureaplasma urealitycum per puro caso, essendo completamente asintomatica e a quanto pare recidivante, avendola avuta in passato. Non ho sintomi dolorosi ne problemi all'eiaculazione o nella minzione. La mia domanda è semplice, è possibile che sia venuta una prostatite, sebbene abbia solo quest'unico sintomo, a causa di tale microrganismo?
In tal caso per quanto dovrei fare la cura di eritromicina che hanno prescritto alla mia donna (che comunque avrei dovuto fare a scopo percauzionale)?
L'anno scorso soffrì di un sospetto caso di prostatite cronica, smentito da un urologo che dopo numerosi esami, scoprì che era un caso di vescica iperattiva, causata dall'elevato livello di stress e mia emotività. I sintomi, anche allora ascrivibili alla solo pollachiuria e a un fastidio in sede anale, passarono poco tempo dopo, senza nessuna terapia, sebbene di tanto in tanto tornasse.
Oggi il quadro è cambiato: la pollachiuria è diventata anche notturna, e la cosa mi insospettisce anche per il fatto alla mia donna è stato diagnosticata la presenza dell'ureaplasma urealitycum per puro caso, essendo completamente asintomatica e a quanto pare recidivante, avendola avuta in passato. Non ho sintomi dolorosi ne problemi all'eiaculazione o nella minzione. La mia domanda è semplice, è possibile che sia venuta una prostatite, sebbene abbia solo quest'unico sintomo, a causa di tale microrganismo?
In tal caso per quanto dovrei fare la cura di eritromicina che hanno prescritto alla mia donna (che comunque avrei dovuto fare a scopo percauzionale)?
[#1]
salve.
le converrebbe fare una coltura specifica per verificare la presenza, peraltro probabile, dell'ureaplasma e poi una terapia specifica.
quanto ai sintomi , si, è possibile che sia come lei suppone.
cordialmente
le converrebbe fare una coltura specifica per verificare la presenza, peraltro probabile, dell'ureaplasma e poi una terapia specifica.
quanto ai sintomi , si, è possibile che sia come lei suppone.
cordialmente
Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net
[#4]
Ex utente
La cosa che non mi spiego è come sia possibile che mi sia venuta questa pollachiuria: la mia prostata è aumentata così a dismisura da un giorno all'altro (perchè la genesi è stata immediata) da comprimere la vescica soprastante e causare questo continuo stimolo? Non potrebbe essere una semplice cistite?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 11.2k visite dal 26/05/2010.
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