Consistenza ed erezione

sono un uomo di 38 anni da quando ne avevo 18 facevo fino a 1 anno fa un consumo abbondande e regolare di alcolici (si può dire che fossi un alcolista invisibile....cioè ruscivo a bere in abbondanza senza che ciò infulisse nei miei rapporti di lavoro o personali...... quando un anno fa ho vistoche ciò infliva sulla mia perosna con tremori alle mani e al viso ho smesso.....i tremori sono diminuiti ma non scorparsi), ultimamente mi sono reso conto che la consistenza e le dimensioni del pene sono notevolmente diminuiti in più ultimamente non ho un erezione costante e la quantità di sperma si è ridotta (es. il pene è molto flaccido e si sono formate come delle smagliature sulla pelle).
Questo tipo di problema è reversibile? devo segurie analisi o cure specifiche? .....circa 5 mesi fa ho fatto una visita dall'andrologo per una prostatite dovuta a eccessiva attività ciclistica (spinning) che ora non pratico.
grazie per l'attenzione saluti Aldo
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
la questione non è di carattere andrologico ma di carattere di medicina generale ed eventualmente di psicologia. Pertanto le consiglio di affidarsi al suo medico di base per una ristemata "globale" della questione, con quedsto intendendo una disassuefazione dall' alcool (ci sono centri proivati e pubblici) una riassestata metabolica un eventuale supporto psicologico e infine pensiamo all' aspetto erettile.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

visti i suoi nuovi disturbi clinici e la sua storia personale credo sia giunto il momento di ripetere in diretta una attenta visita con il suo andrologo di fiducia.

Nel frattempo stop all'assunzione di alcool poi, fatte le valutazioni diagnostiche con il suo specialista di riferimento, ci aggiorni, se lo desidera.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
Ringrazio per le risposte, volevo precisare che ultimamente (circa 20gg fà)ho fatto la donazione di sangue e le analisi sono tutte nei giusti parametri; ho già provveduto a fissare l'appuntamento con l'urologo che mi riverà lunedì pomeriggio, chiedevo cortesemente se questo tipo di sintomi potesse far pensare a qualcosa di specifico e di irreparabile..... grazie cordiali saluti
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
il problema non è quello erettile è la disassefuazione completa da alcool. Il resto si sistema.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore ,

i sintomi non sono specifici e segua l'indicazione già data e ripetuta anche dal collega Cavallini: stop all'alcool!

Un cordiale saluto.
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Utente
Utente
Buongiorno, sono stato come anticipato in precedenza a fare la visita dall'urologo, naturalmente dando chiaramente il quadro della situazione come ho fatto in questo forum.

Dopo una visita accurata fra cui ha fatto ecografie dal lato del fegato, sul ventre ecc.... tutte con esito negativo, il medico mi ha segnalato alcuni esami da fare quali testosterone totale e libero, ldm, prolattina e doppler vasi ...(non riesco a leggere) statico e dinamico - quest'ultimo da non fare immediatamente.
Come prima fase mi ha segnato del proxred integratore e (questo mi convince meno) 2 pastiglie di cialis basso dosaggio 2,5 mg 2 volte la settimana dice per far fare della "ginnastica" e recuperare il tono .. non so chiedo un vostro parere.

Tengo a precisare una cosa che forse era sfuggita nelle precedenti comunicazioni io da un anno non tocco alcolici, pertanto volevo che mi chiariste quanto deve passare per poter parlare di completa disassefuazione da alcool; inoltre tengo a precisare che questa mia dipendenza oltre all'alcool era una dipendenza ad una situazione in quanto sin da ragazzo ho avuto la fortuna-sfortuna di introdurmi in un mondo lavorativo molto particolare e desiderato da molti; non voglio entrare nel particolare ma per rendere l'idea la serata più banale era su una barca da miolioni di euro con champagne a fiumi e ottima compagnia (femminile)- sinceramente da quando ho trovato una realtà familiare stabile (appunto 1 anno fa) staccatomi da queste situazioni non è stato difficile allontanarmi dall'alcool ..... infatti l'assunzione da alcool avveniva sempre (quasi tutte le sere) ma in compagnia ..... penso di non avere mai bevuto da solo a casa per il solo fatto di bere.

Grazie per la vostra attenzione spero di ricevere presto una considerazione su quanto prescrittomi dal medico e i chiarimenti sulla durata della disassefuazione completa da alcool. saluti Aldo




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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore ,

segua ora tutte le indicazioni ricevute, sono sicuramente più sicure, utili e per lei certamente, almeno da un punto di vista economico, favorevoli (difficile spendere milioni di euro con queste terapie).

Un cordiale saluto.
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