Lesione uretrale
Buongiorno, mio fratello di 12 anni, qualche mese fa, ha ricevuto una pallonata nella zona genitale. Dopo 2 gg ha notato delle perdite di sangue nel wc e sugli slip; l'abbiamo ricoverato d'urgenza in un ospedale pediatrico, dove hanno intuito che dipendeva dal frenulo prepuziale lacerato e substenosi del prepuzio. Quindi ha subito i seguenti interventi chirurgici: prepuzioplastica, frenulotomia e frenuloplastica. Tuttavia il problema non si è risolto e quindi hanno deciso di effettuare l'uretrocistoscopia; che ha portato i seguenti risultati: "L'ispezione dell'uretra dimostra una marcata area di iperemia ed aree di disepitelizzazione fra le quali, la più estesa si trova in corrispondenza del tratto posteriore dell'uretra a ridosso del veru montanum; questa occupa l'emicirconferenza ventrale e appare come una perdita di sostanza ovalare sanguinante. Il medesimo aspetto, prosegue fino al collo vescicale e si estende per tutta l'area trigonale."
I medici ci hanno detto che è un'infiammazione tra la vescica e il primo tratto dell'uretra; inoltre la terapia da seguire è Agumentin per 1 mese, Bactrim per 20 gg e mettere direttamente nel canale uretrale la pomata Nefluan. Oggi dopo 3 mesi le perdite di sangue invece di scomparire sono aumentate.
Io vorrei sapere cosa ha di preciso mio fratello, come si può curare e dove ci sono centri specifici per curare il suo problema.
Grazie, attendo una risposta urgente!
I medici ci hanno detto che è un'infiammazione tra la vescica e il primo tratto dell'uretra; inoltre la terapia da seguire è Agumentin per 1 mese, Bactrim per 20 gg e mettere direttamente nel canale uretrale la pomata Nefluan. Oggi dopo 3 mesi le perdite di sangue invece di scomparire sono aumentate.
Io vorrei sapere cosa ha di preciso mio fratello, come si può curare e dove ci sono centri specifici per curare il suo problema.
Grazie, attendo una risposta urgente!
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Gentile lettrice,
sembra che il sospetto problema post-traumatico di suo figlio sia una situazione clinica più complicata e complessa rispetto alle considerazioni fatte durante la prima valutazione fatta.
A questo punto però segua le indicazioni che le sono state date; saranno poi gli stessi colleghi urologi che seguono il quadro clinico di suo figlio che, in funzione dell'evoluaione del problema stesso, le sapranno dare indicazioni terapeutiche più mirate ed eventualmente consigliarle il collega che, all'interno della struttura in cui operano, tratta questo tipo di problematiche particolari a livello dell'uretra.
Un cordiale saluto.
sembra che il sospetto problema post-traumatico di suo figlio sia una situazione clinica più complicata e complessa rispetto alle considerazioni fatte durante la prima valutazione fatta.
A questo punto però segua le indicazioni che le sono state date; saranno poi gli stessi colleghi urologi che seguono il quadro clinico di suo figlio che, in funzione dell'evoluaione del problema stesso, le sapranno dare indicazioni terapeutiche più mirate ed eventualmente consigliarle il collega che, all'interno della struttura in cui operano, tratta questo tipo di problematiche particolari a livello dell'uretra.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.5k visite dal 16/05/2010.
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