Una superficie regolare, una prostata

Buongiorno egregi medici, vorrei porre alla vostra attenzione il problema di mio padre: 62 anni, con 3 precedenti infarti, ulcera allo stomaco, iperteso e da un paio d'anni con problemi alla prostata. Nel settembre 2008, il valore del PSA era di 9,5, quindi l'urologo ha prescritto una cura con XATRAL 10 mg 1 compressa la sera per 3 mesi, AVODART 1 compressa al dì per due mesi e TAVANIC 500mg a pranzo per 5 giorni. Dall'ecografia vescico prostatica si è evidenziata una vescica poco espansa per pollachiuria, libera, per quanto possibile valutare da contenuto patologico.Prostata di mm 33x29.Residuo post-minzione assente. In seguito a tale cura,nel febbraio 2009,il valore del PSA è sceso a 3,1. Ma a giugno è risalito a 8. Quindi è stata ripresa la cura con XATRAL 1 compressa la sera per tre mesi e AVODART 1 la sera per due mesi. Ma a febbraio 2010 il valore del PSA è salito a 12,5 con un rapporto PSA libero/totale del 5% e addirittura ad aprile psa 13.20.L'urologo, con l'esplorazione della prostata ha notato una superficie regolare, una prostata di volume x 1,5/2, consistenza porenchimatosa - fibrosa e ha prescritto lo Xatral 1 compressa la sera e la necessità di una biopsia prostatica, anche in seguito ai fastidi riportati da mio padre: bruciori minzionali,pollachiuria notturna e diurna. Adesso ciò che vorrei chiederVi è se è realmente necessaria la biopsia e nel caso lo fosse, mio padre corre rischi per via dei vari infarti, dell'ipertensione e dell'ulcera allo stomaco? Vi possono essere controindicazioni nel suo stato o la possibilità di infezioni o altro?
RingraziandoVi per la Vostra disponibilità, Vi porgo
Distinti saluti.