Ureaplasma urealyticum
Salve,
Mi chiamo Andrea ed ho 20 anni.
Da giugno dell'anno scorso ho continui pruriti durante la minzione, duarante rapporti sessuali, durante il pranzo o la cena o qualsiasi altro pasto.
Il 21/6/09 decido di andara da un dermatologo in quanto oltre al prurito, dopo i rapporti, avevo delle strane irritazioni sul glande; mi fu diagnosticato una balanopostite esterna su base irritativa con sospetta prostatite risolta con una crema isolante (Bebi A) e mi fu consigliata una visita urologica.
Il 01/07/09 vengo visititato da un urologo che mi diagnostica una Flogosi prostatica ed un accentuato Varicocele bilaterale; mi vengono prescritti Urinocoltura, Spermocoltura e tampone uretrale per germi, miceti, micoplasma e clamidia. Inoltre mi fu detto che in seguito sarebbe stato necessario approfondire con uno Spermiogramma la mia fertilità.
In data 03/07/09 ricevo l'esito delle analisi effetuate in cui viene evidenziata la presenza di Ureaplasma Urealyticum; l'antibiogramma riporta una sensibilità verso la Tetraciclina, la Pefloxacina, Ofloxacina e Minociclina.
In seguito vengono effettuate le stesse analisi alla mia partner con lo stesso risultato, anche se la sensibilità era verso quasi tutti gli antibiotici presenti nell'antibiogramma.
Di conseguena l'urologo prescrive sia per me che per la mia partner una cura a base di Minocin(2 cp. la prima sera, poi 1 ogni 12 ore per 10 gg)e Peflox 400 (non ricordo il dosaggio).
Passa l'estate e per evitare un possibile effetto ping pong utilizzo il preservativo duranti i rapporti con la mia partner.
Dopo questa cura il bruciore/dolore si era attenuato anche se non era scomparso del tutto. Di conseguenza lo 11/09/09, senza consultarmi con l'urologo, effettuo di nuovo le analisi che avevo fatto in precedenza; questa volta la ricerca per l'Ureaplasma é negativa ma il tampone uretrale ed il metodo culturale evidenziano la presenza di alcune colonie di Miceti; non faccio fare le stesse analisi alla mia partner e vado direttamente dall'urologo.
Il 16/09/09 l'urologo, dopo aver visionato il referto, diagnostica Micosi prostatica e prescrive per entrambi Diflucan 50 mg(1 cp. ogni 12 ore per 7gg), successivamente solo per la mia ragazza Canesten Ovuli (1 ovulo per 6 giorni); dopo 10 giorni di pausa dalle rispettive cure per entrambi Sporanox 200 (1 cp. ogni sera per 10 gg) ed infine solo per me Deprox 500 ( 1 cp alle 10.00, 1 alle 17.00 per 60 gg).
Come sempre il bruciore/dolore si attenua, per un po passa, poi si attenua di nuovo, fin quando ritorna come prima; adesso, dopo un rapporto, se mi siedo su una sedia avverto una forte pressione al glande.
Per l'ennesima volta decido di ripetere le analisi ove, finalmente, tutte le voci risultano negative.
Tuttavia, in data 06/04/10 passo di nuovo dall'urologo, porto i nuovi referti e mi vengono prescritte Cistalgan 200 mg ( 1 cp. alle 9.00, 1 alle 21.00 per 10 gg, solo alle 21.00 per altri 10 gg) e di nuovo Deprox 500 (1 cp alle 10.00, 1 alle 17.00 per 30 gg).
Mi chiamo Andrea ed ho 20 anni.
Da giugno dell'anno scorso ho continui pruriti durante la minzione, duarante rapporti sessuali, durante il pranzo o la cena o qualsiasi altro pasto.
Il 21/6/09 decido di andara da un dermatologo in quanto oltre al prurito, dopo i rapporti, avevo delle strane irritazioni sul glande; mi fu diagnosticato una balanopostite esterna su base irritativa con sospetta prostatite risolta con una crema isolante (Bebi A) e mi fu consigliata una visita urologica.
Il 01/07/09 vengo visititato da un urologo che mi diagnostica una Flogosi prostatica ed un accentuato Varicocele bilaterale; mi vengono prescritti Urinocoltura, Spermocoltura e tampone uretrale per germi, miceti, micoplasma e clamidia. Inoltre mi fu detto che in seguito sarebbe stato necessario approfondire con uno Spermiogramma la mia fertilità.
In data 03/07/09 ricevo l'esito delle analisi effetuate in cui viene evidenziata la presenza di Ureaplasma Urealyticum; l'antibiogramma riporta una sensibilità verso la Tetraciclina, la Pefloxacina, Ofloxacina e Minociclina.
In seguito vengono effettuate le stesse analisi alla mia partner con lo stesso risultato, anche se la sensibilità era verso quasi tutti gli antibiotici presenti nell'antibiogramma.
Di conseguena l'urologo prescrive sia per me che per la mia partner una cura a base di Minocin(2 cp. la prima sera, poi 1 ogni 12 ore per 10 gg)e Peflox 400 (non ricordo il dosaggio).
Passa l'estate e per evitare un possibile effetto ping pong utilizzo il preservativo duranti i rapporti con la mia partner.
Dopo questa cura il bruciore/dolore si era attenuato anche se non era scomparso del tutto. Di conseguenza lo 11/09/09, senza consultarmi con l'urologo, effettuo di nuovo le analisi che avevo fatto in precedenza; questa volta la ricerca per l'Ureaplasma é negativa ma il tampone uretrale ed il metodo culturale evidenziano la presenza di alcune colonie di Miceti; non faccio fare le stesse analisi alla mia partner e vado direttamente dall'urologo.
Il 16/09/09 l'urologo, dopo aver visionato il referto, diagnostica Micosi prostatica e prescrive per entrambi Diflucan 50 mg(1 cp. ogni 12 ore per 7gg), successivamente solo per la mia ragazza Canesten Ovuli (1 ovulo per 6 giorni); dopo 10 giorni di pausa dalle rispettive cure per entrambi Sporanox 200 (1 cp. ogni sera per 10 gg) ed infine solo per me Deprox 500 ( 1 cp alle 10.00, 1 alle 17.00 per 60 gg).
Come sempre il bruciore/dolore si attenua, per un po passa, poi si attenua di nuovo, fin quando ritorna come prima; adesso, dopo un rapporto, se mi siedo su una sedia avverto una forte pressione al glande.
Per l'ennesima volta decido di ripetere le analisi ove, finalmente, tutte le voci risultano negative.
Tuttavia, in data 06/04/10 passo di nuovo dall'urologo, porto i nuovi referti e mi vengono prescritte Cistalgan 200 mg ( 1 cp. alle 9.00, 1 alle 21.00 per 10 gg, solo alle 21.00 per altri 10 gg) e di nuovo Deprox 500 (1 cp alle 10.00, 1 alle 17.00 per 30 gg).
[#1]
Caro lettore,
da questa postazione null'altro possiamo dirle se non di seguire le indicazioni ricevute dai colleghi che stanno valutando in diretta la sua particolare e complicata situazione clinica.
Dal "romanzo" da lei scritto però mi è sfuggito se è stata fatta o no una valutazione ecografica completa sulle vie uro-seminali.
Se non fatta, la faccia!
Un cordiale saluto.
da questa postazione null'altro possiamo dirle se non di seguire le indicazioni ricevute dai colleghi che stanno valutando in diretta la sua particolare e complicata situazione clinica.
Dal "romanzo" da lei scritto però mi è sfuggito se è stata fatta o no una valutazione ecografica completa sulle vie uro-seminali.
Se non fatta, la faccia!
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Utente
Egg. Dottore,
La valutazione ecografica completa sulle vie uro-seminale non é stata fatta, l'urologo mi ha detto che durante il secondo ciclo di Deprox 500 (ultimo paragrafo) verso il 15° giorno dovro' effettuare lo spermiogramma (adesso sono al secondo giorno).
La ringrazio per la sua risposta, visto che il problema persiste sono un po titubante sull'operato del mio urologo, ho l'impressione che sia stato curato con superficialità. Dalla storia clinica che ho scritto lei cosa ne pensa?
E' stato fatto tutto quello che doveva essere fatto?
Lei suggerisce di fare qualcos'altro?
Infine controlli la sua posta elettronica, le ho inviato una domanda un po' "particolare".
Grazie
Andrea
La valutazione ecografica completa sulle vie uro-seminale non é stata fatta, l'urologo mi ha detto che durante il secondo ciclo di Deprox 500 (ultimo paragrafo) verso il 15° giorno dovro' effettuare lo spermiogramma (adesso sono al secondo giorno).
La ringrazio per la sua risposta, visto che il problema persiste sono un po titubante sull'operato del mio urologo, ho l'impressione che sia stato curato con superficialità. Dalla storia clinica che ho scritto lei cosa ne pensa?
E' stato fatto tutto quello che doveva essere fatto?
Lei suggerisce di fare qualcos'altro?
Infine controlli la sua posta elettronica, le ho inviato una domanda un po' "particolare".
Grazie
Andrea
[#3]
Gentile lettore ,
se non fatta credo possa essere utile, a questo punto, una attenta valutazione ecografica delle vie uro-seminale e le valutazioni sul liquido seminale già indicatele.
Un cordiale saluto.
se non fatta credo possa essere utile, a questo punto, una attenta valutazione ecografica delle vie uro-seminale e le valutazioni sul liquido seminale già indicatele.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.5k visite dal 12/05/2010.
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