Installazione protesi peniena

Gentilissimi Dottori, mi trovo in un fase di forte titubanza circa l'installazione o meno di una protesi peniena. Sono stato operato circa un anno fa per un tumore maligno alla prostata con la sua asportazione totale oltre alle vescichette seminali. Da allora non sono più riuscito ad avere una erezione tale da permettere la penetrazione. Ho provato vari mesi una terapia a base di Cialis senza però ottenere risultati soddisfacenti. Soltanto con le punture da applicare nei corpi cavernosi del pene ho avuto risultati positivi, ma, avendo una grossissima "paura" delle iniezioni risulta per il mio stato una strada non percorribile. Mi è stato proposto allora dal mio medico urologo di provvedere all'impianto di una protesi peniena idraulica che risolverebbe definitivamente il mio problema legato all'erezione. Vorrei chiedere: Avendo avuto un tumore alla prostata con conseguente asportazione delle vescichette seminali, è sempre fattibile l'intervento per l'installazione della protesi? In caso affermativo, pur avendo, prima dell'intervento una discreta dimenzione in lunghezza del pene (circa 19/20 cm. in erezione), dopo l'inserimento della protesi quale potrà essere la sua lunghezza (il mio urologo mi ha detto che sarà ridotta rispetto a prima di 7/8 cm)? Inoltre, essendo un'amante della subacquea, potrei avere problemi in fatto di aumento e diminuzione della pressione causata dalle mie immersioni? Grazie in anticipo per la Vostra cortese e gentile risposta.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 643
Caro Utente,e' singolare che abbia timore delle iniezioni ma non di un impianto protesico...Ma,tant'e'.Quanto al ridimensionamento delle dimensioni del pene,credo che la stima dell'urologo sia non rispondente alla realta' dei fatti,anche se la lunghezza del pene in erezione deriva dalla lunghezza delle protesi impiantate.Quanto ai problemi relativi ai rapporti tra pressione sottomarina e protesi,non ho esperienza ma sarei portato ad affermare che non vi siano rischi (attendo eventuali conferme o smentite).Cordialita'.

Dr. Pierluigi Izzo
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