Dolore all'inguine dopo intervento di riparazione urinaria
Ho subito nel 2003 un'intervento di cistocele dovuto ad incontinenza da sforzo e da urgenza abbastanza grave,premetto che già dopo quasi un anno il problema si è ripresenato come prima.Quello che non mi da pace e che da quasi due anni ,cioè dal 2008,ho undolore quasi costante all,inguiche non mi permette di poter svolgere nessuna attivita, sia casalingua che sportiva,premetto anche che il dolore compare soprattutto quando sto un pò seduta e poi mi devo alzareil dolore è talmente forte da trascinarmi la gamba sinistra come se fosse invalida,ho fatto diverse visite ma risultati pochi e negativi.I problemi di incontinenza mi sono iniziati quando avevo 38 anni e ho sopportato per quasi 10 anni, poi all'età di 49 anni ho subito questo intervento con una protesi alla vescica, ma mi creda sono al punto di prima con una cosa in più questo dolore costante al'inguine che mi fa vivere male.La ringrazio già d'adesso qualora volesse darmi una risposta da poter capire da cosa dipende questo dolore.Grazie
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Cara lettrice,
per capire la sua particolare situazione clinica solo una preliminare valutazione clinica diretta rende possibile e permettere di orientare anche un esperto urologo.
A questo proposito, se posso consigliarla, senta il suo medico curante e poi a ruota però anche un valido urologo con chiare competenze urodinamiche.
Un cordiale saluto.
per capire la sua particolare situazione clinica solo una preliminare valutazione clinica diretta rende possibile e permettere di orientare anche un esperto urologo.
A questo proposito, se posso consigliarla, senta il suo medico curante e poi a ruota però anche un valido urologo con chiare competenze urodinamiche.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Ex utente
Gentilissimo dott.re Beretta la ringrazio per la risposta,anche se speravo di venirne a capo di qualcosa.Premetto che ho fatto ecografie visite ginecologiche,fisiatriche,ortopediche senza nessun risultato,dall'urologo che mi ha operata non intendo tornarci poichè non mi ha mai messo al corente di quello che avevo e che tipo di intervento dovessi subire,nelle poche visite qualora chiedevo spiegazioni era molto evasivo e con termini poco comprensibili,l'unica cosa che mi disse dopo l'intervento era di stare attenta a non fare sforzi,mai una visita,mai un controllo mi sono scocciata e ho lasciato perdere.Purtroppo ora sto male questo dolore continuo mi fa vivere male,le chiedo cortesemente che altri accertamenti posso fare?In riferimento al mio medico curante lasciamo perdere non nè parliamo per niente.La ringrazio anticipatamente.
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Cara lettrice,
è inutile che da questa postazione, senza poter fare una valutazione clinica diretta e precisa, nulla è possibile dirle o consigliarle di corretto.
Senta almeno un collega urologo con chiare competenze urodinamiche.
Un cordiale saluto.
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Senta almeno un collega urologo con chiare competenze urodinamiche.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 09/05/2010.
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