Prostatite varicocele e idrocele

Buongiorno cara redazione.mi chiamo marco ho 32 anni e da 3 anni sono regolarmente fidanzato e non ho nessun tipo di rapporti occasionali.
Arrivo subito al mio problema anche se devo dire che sarà una cosa lunga.
A metà febbraio una mattina andando a minzionare provai un certo fastidio e bruciore al glande e all'uretra.In quel preciso momento non ci feci caso ma anche nella stessa giornata durante le minzioni successive provai lo stesso sintomo che però stava aumentando progressivamente.Il seguente giorno mi recai dal mio medico il quale diagnosticò una candidosi e mi diede un antibiotico ( TAVANIC 500 ) ed una crema ( CANESTEN ).Lo steso giorno della visita cominciai ad avere delle perdite dal pene di colore bianchiccio ed avere sempre più bisogno di andare in bagno anche se poi la quantità di urina era irrisoria.Feci la cura per due settimane.Stavo meglio ma avevo sempre le perdite.Smisi di prendere gli antibiotici per 2 settimane e feci una uricnocoltura che però risultò negativa.Nei giorni nel quale avevo smesso di prendere gli antibiotici tutti i sintomi erano ricomparsi e le perdite bianchiccie si trasformarono in sangue.Non avevo proprio la goccia di sangue ma nell'intimo trovavo spesso piccole macchie con aloni rossi di sangue.Nel frattempo il bisogno di urinare frequentemente era passato ma spesso la notte mi svegliavo con erezioni dolorose e bruciore lungo l'uretra.A quel punto mi sono recato da un urologo ed ho fatto una ecografia comopleta ( reni apparato urinario testicoli ).L'urologo mi ha diagnosticato una prostratite ( non dico il dolore che ho avuto durante la visita rettale ) e mi ha prescritto Chinoplus 600 x 20 giorni e AZUMA-4 CRONO x 12 giorni.Oltre a Floxin x 10 giorni (mi ha detto servivano per lo stomaco).I risultato dell'ecografia sono stati piu' gravi: l'ecografia ha confermato la infiammazione della prostata oltre a quella delle vie urinarie.Oltre a questo ho una formazione cistica di diametro longitudinale di 8 mm al testicolo destro mentre al sinistro un varicocele di secondo grado.Ed eccoci ad oggi.La cura e' stata fatta per 25 giorni nei quali ho avuto miglioramenti e ricadute.Nonostante la cura sia finita i sintomi sono ricomparsi in modo graduale tutti ( erezioni dolorose e frequenti durante la notte, perdita di sangue dolore e fastidio durante la minzione). Non so veramente cosa devo fare..tra una cura ed un'altra sono due mesi e mezzo che prendo antibiotici.Chiedo un consiglio per risolvere questa mia situazione a dir poco fastidiosa.Dimenticavo una cosa:nel periodo nel quale stavo meglio provai ad avere un orgasmo.Lerezione era normale e nn ebbi nessun tipo di dolore o di eiaculazione precoce.Lunica cosa che mi ha sorpreso e' stata che il mio orgasmo invece che bianco appiccicoso e piuttosto denso come una normale eiaculazione era trasparente e molto liquida...quasi fosse acqua.Anche quasta cosa non so a cosa possa dipendere...se all'infiammazione..agli antibiotici o cosa..vi prego aiutatemi.
[#1]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Caro signore,
le prostaiti sono rognose da guarire, segua attentamente il collega che l' ha in cura, di qua si può esclusivamente consigliare di: proteggere i rapporti con profilattico, fare controllare la partner, evitare thè caffè alcioolici piccanti fumo e stress. Personalmente vedrei bene anche tanmpone uretrale standard e tampone uretrale per ricerca clamidie e magari un esame seminale.
[#2]
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Grazie per la risposta.
Però le mie domande sono ancora tante:
1)Cosa devo fare ora?Devo continuare con gli antibiotici..prenderne altri cosa?
2)Una tempistica così lunga per quanto riguarda la guarigione e'da ritenersi normale o sono io un caso che va oltre?
3)E per quanto riguarda il varicocele al testicolo sx e alla cisti sul dx? Vanno operate? ps: mi ero dimenticato di dire che nel 2003 mi ero operato allo stesso testicolo sempre per una ciste.
4)La mia ragazza non ha nessun problema anche perche' dai primi sintomi che ho avuto non abbiamo avuto più rapporti in quanto il dolore era troppo forte.Sottolineo il fatto che anche prima che essi si manifestassero il primo rapporto con lei e' antecedente di almeno 10 giorni.

Scusate le domande e se forse potrei sembrare logorroico ma questo problema mi sta assillando da 3 mesi ormai e sinceramente non ce la faccio più..
[#3]
Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.3k 656
Faccio Copia incolla
1)Cosa devo fare ora?Devo continuare con gli antibiotici..prenderne altri cosa? SENTA IL COLLEGA CHE LA CURA
2)Una tempistica così lunga per quanto riguarda la guarigione e'da ritenersi normale o sono io un caso che va oltre? NORMALE SON ROGNE
3)E per quanto riguarda il varicocele al testicolo sx e alla cisti sul dx? Vanno operate? ps: mi ero dimenticato di dire che nel 2003 mi ero operato allo stesso testicolo sempre per una ciste. LASCI DOVE SONO
Eiaculazione precoce

L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.

Leggi tutto