Dolori pavimento pelvico e canali spermatici

pongo all'attenzione del vostro staff il mio problema :
sono affetto da 28 anni di problemi alla prostata in conseguenza di infezione alimentare (cozze) .
antefatto: podo diarrea durata tre giorni , in seguito a cena a base di cozze , dopo alcuni giorni ho accusato di forte impellenza a urinare con quantita' elevata di urina e prurito alla punta del pene , dopo altri giorni , perdita di liqudo prostatico e sempre impellenza , dopo varie fasi di analisi si riscontrano calcificazioni prostatiche e anticorpi nel sangue di presunta clamidia tr. agente patogeno comunque mai riscontrato sia nelle urine che nel tampone ur, e analisi spera.
dopo circa dieci anni sopraggiungono dolori pelvici con incremento elevato dopo eiaculazione , tra' l'altro precoce e con debole spinta e con erezione incompleta.
inoltre difficolta' ad urinare con bisogno di spremitura tramite pressione esercitata con le dita tra testicoli ed ano.
ancora analisi , ma nessun riscontro clinico a parte le calcificazioni gia' citate.
attualmente ho i stessi sintomi di dolori da 14 anni , impotenza fortissimi dolori posteiaculatori.
nel tempo ho fatto cure antibiotiche , massaggi prostatici ed ultimamente mittoval e abinato a lexotan con leggerissimi benefici non risolutivi.
inoltre spesso ho tensione non dolorosa tra ano e testicoli a volte prurito anale , altri sintomi sono dolori zona sacrale colonna vertebrale altezza vescica. spero di avere un aiuto cordiali saluti.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Caro lettore ,

tra tutte le indagini fatte è stato valutato anche un PSA all'esame del sangue?.

Detto questo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html .

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Utente
ringrazio per la cortese risposta del dott. G: Beretta

In merito al mio problema e in seguito a cistoscopia si e' riscontrata una ostruzione sbocchi seminali e in seguito sottoposto a intervento disostruttivo prostatico tramite TUIP.

a distanza di 36 giorni dall'intervento il flusso urinario e' abbastanza regolare anche se non riesco a svuotare il tratto finale uretrale e devo preferenzialmente usare la posizione seduta per la minzione e poi comunque spingere con le dita per espellere il rimanente , altrimenti ho sgocciolamento, ma il problema che avevo in origine pre operatorio e' la costanza dei dolori alle vescicole seminali (dolori rimasti post op.)
recentemente ho espulso delle calcificazioni scure (n.5) ora e' una settimana che non ne escono altre .... continuo ad avere dolori e mancanza di eiaculazione
il mio psa ' e buono e avendo finito le cure post operatorie Antib. e anti coagulanti
mi trovo comunque come pre operazione .

ho la sensazione netta di avere delle ostruzioni da calcificazioni nelle vescicole seminali (i dolori sono bilaterali individuabili zona bacino per estendersi fino all'inguine
chiedo un consiglio in merito

in attesa di risposta invio crdiali saluti.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.7k 1.2k
Gentile lettore,

la sua situazione clinica è così particolare che, da questa postazione, è difficile capirne la causa o le cause.

La cosa più saggia da fare è ritornare ora dal suo urologo di riferimento, quello che l'ha operata.

Un cordiale saluto.
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