Gli ho spiegato i sintomi

Buongiorno e grazie per il servizio che date!!!
Vi espongo il mio problema.

la settimana scorsa una sera ho avuto un attacco che pensavo fosse cistite perchè avvertivo un forte brucire al pene e lo stimolo ad urinare anche se ne avevo solo un goccio.
Il giorno dopo sentivo ancora un certo fastidio e visto che ero lontano da casa sono andato in una farmacia dove mi hanno dato da assumere 2 bustine di Monuril una a sera.
Il giorno seguente che sono tornato a casa sono andato dal mio medico di base, gli ho spiegato i sintomi e lui mi ha detto di prendere anche la seconda bustina e lasciare passare una settimana poi fare gli esami delle urine.
Passati 2 giorni invece di migliorare sono peggiorato, anzi i sintomi sono cambiati: Non ho più bruciore ad urinare ma sento un perenne fastidio (non male) al pene, al basso ventre e ultimamente al testicolo sinistro.
Oltre a questo urino spesso e sul glande sfregando si stacca una specie di “mucillagine” biancastra.
Ho telefonato al mio urologo che sfortunatamente ha fatto un incidente e non mi ha potuto visitare.
Gli ho spiegato i sintomi per telefono e lui mi ha detto che dovrebbe trattarsi di prostatite.
Mi ha detto di prendere una pastiglia di Maxaquin al giorno per 5 gg e 2 supposte di Mictasone per 10gg.
Finita la cura fare gli esami delle urine. Mi ha detto di non farle prima perché sarebbero sballati dai farmaci.

Il fatto che non mi abbia visitato mi ha spiazzato un po’
Secondo voi con i sintomi che ho è così chiara la patologia?

Grazie 1000
[#1]
Dr. Luigi Laino Dermatologo 22k 464
Gentile utente,

La sintomatologia addotta è compatibile con una uretrite (per i sintomi iniziali) ed una balanopostite (per il problema al glande) : il consiglio migliore è quello di sospendere le terapie e di riprocedere ad una VISITA (la quale deve essere effettuata, il telefono serve proprio a poco..) con il suo specialista di iducia Urologo o Venereologo (che ricordo essere lo specialista delle malattie della pelle e delle mucose degli organi genitali, anche di tipo sessualmente trasmissibile).

Cari saluti.
Dott. Luigi LAINO
Dermatologo e Venereologo, ROMA

Dr.Luigi Laino Dermovenereologo, Tricologo
Direttore Istituto Dermatologico Latuapelle
www.latuapelle.it

[#2]
Attivo dal 2007 al 2018
Ex utente
Grazie per la risposta!!!

Un ultima precisazione, ultimamente non ho avuto rapporti sessuali completi

Saluti
[#3]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173
caro signore,
dalla sua descrizione della sintomatologia si eveince che molto probabilemte lei ha una prostatite, la terapia antibiotica associata a quella antiinfiamatoria è adatta nella fase acuta, però per evitare che ci siamo delle ricadute è necessario individuare la causa di tale prostatite per tanto è consigliabile una visita specialistica urologica

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

[#4]
Attivo dal 2007 al 2018
Ex utente
Buongiorno,
scusate se vi disturbo ancora

Adesso dopo 2 giorni e mezzo di antibiotici i sintomi che avevo prima sono diminuiti, adesso ho un fastidio al testicolo sinistro e guardandolo alcune volte(non sempre) è più in alto di quello destro e sembra che sia più ataccato al corpo rispetto all'altro.Non so se mi sono spiegato bene..

Potrebbe essere sempre n sitomo della prostatite?
Sono un po' preoccupato...

La prossima settimana ho la visita dall'urologo

Grazie per la pazienza!!!
[#5]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
A maggior ragione la sintomatologia residua che lei descrive è spia di una prostatite, dunque continui la terapia antibiotica portandola a termine senza intermittenze improduttive e alla fine si faccia rivalutare dal collega che le aveva fatto la prima visita.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

[#6]
Attivo dal 2007 al 2018
Ex utente
Buongiorno a tutti

Sabato visto che continuava a darmi fastidio al testicoli soprattutto quello sx, ho richiamato il medico che mi ha detto di usare un sospensorio e di mettere il ghiaccio sui testicoli lla mattina e alla sera.

Stamttina sono andato da un suo collega Andrologo che mi ha visitato manualmente sia i testicoli sia la protata e mi ha diagnosticato una congestione media vescicolare dicendo che potrebe essere causata dalla prostatite, mentre i testicoli anche se mi anno fastidio sono a posto.
Mi ha prescitto un antinfiammatorio, un'altro antibiotico e dei fermenti lattici per lo stomaco.

Ma cosa consiste la congestione vescicolare?
e cosa ne pensate può essere causato dalla prostatite?

Grazie 1000
[#7]
Attivo dal 2007 al 2018
Ex utente
Altro sintomo che ho notato è che il glande spesso è "appiccicoso" anche se mantengo un'ottima igiene intima.
Scusate se continuo a scrivere le varie evoluzioni, di solito non sono così ansioso, ma stavolta m'ha preso così.

Grazie tante!!!

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