A seguito di ecocolordoppler era infatti emerso un varicocele a sinistra di 1°/2° e a destra di
Salve a tutti, ho 31 anni e in data 9 marzo u.s. sono stato operato di varicocele sin. tramite intervento di legatura delle vene spermatiche per via inguinale. A seguito di ecocolordoppler era infatti emerso un varicocele a sinistra di 1°/2° e a destra di 1°. Dopo due spermiogrammi con valori non troppo esaltanti ho deciso di essere operato.
Una volta dimesso ho assunto Levofloxacina 500 ma si è verificata un’epididimite, per cui sono stato curato con Rocefin 16 e Cuproxin 500. Il testicolo sinistro presentava le dimensioni di un grosso limone, ma dopo una quindicina di giorni si era sgonfiato, rimanendo però durissimo e delle dimensioni di una grossa noce ma senza presentare dolore, neanche stringendolo.
Il chirurgo minimizza dicendo che il testicolo è tumefatto e che non c’è niente di preoccupante, passerà da solo, nel frattempo usare un sospensorio. Mi prescrive inoltre Ananase 40 finché non si sgonfia. In seguito, un po' dubbioso, mi sono sottoposto ad un’ecografia scrotale col seguente referto:
"didimio e testa dell’epididimo di sinistra presentano numerose micro calcificazioni parenchimali con ispessimento delle strutture fasciali come da esiti di processo flogistico. Non evidenza di versamento endoscrotale libero bilateralmente. Didimio ed epididimo di destra nella norma."
Il medico che ha eseguito l’ecografia, anche lui urologo, dice di stare tranquillo, che prima o poi passerà, e che non è il testicolo in sé ad essere gonfio ma la vaginale e le strutture fasciali molto ispessite. Passerà e non è il caso di allarmarsi, mi dice, ma ci vorrà almeno un anno. Quando gli dico che sto prendendo Ananase è rimasto sorpreso senza volermi spiegare il motivo.
Ora, come se non bastasse, il testicolo destro a volte dà un leggero fastidio ed è sceso molto in basso rispetto a prima dell’operazione, inoltre all’interno dello scroto (nonostante l’ecografia abbia escluso versamenti) sento “dell’altro”, come se ci fosse qualcosa di liquido. Chiedo a Voi, è tutto nella norma? Passerà da solo? L’infezione passata può aver dato il “colpo di grazia” al testicolo? Devo fare altri esami o semplicemente aspettare? Continuo con Ananase o ci sono farmaci più adatti a questo problema?
Premetto che ricorro a questo forum e al Vostro preziosissimo aiuto perché fin’ora tutte le risposte che ho ricevuto sono state molto sfuggenti, non ho mai ricevuto risposte esaustive ma solo "si, no, forse". Tutti minimizzano (tranne il mio medico di base), e la mia paura è che si stia cercando di prendere tempo sperando che le cose si aggiustino da sole, per magari intervenire in futuro quando sarà tardi. inutile chiedere spiegazioni dettagliate al chirurgo, ad una settimana dall’operazione non sapeva nemmeno di avermi operato e non fidandosi mi ha chiesto di vedere il foglio di dimissioni per controllare la firma…
Ringrazio anticipatamente per le cortesi risposte e porgo i più cordiali saluti.
Una volta dimesso ho assunto Levofloxacina 500 ma si è verificata un’epididimite, per cui sono stato curato con Rocefin 16 e Cuproxin 500. Il testicolo sinistro presentava le dimensioni di un grosso limone, ma dopo una quindicina di giorni si era sgonfiato, rimanendo però durissimo e delle dimensioni di una grossa noce ma senza presentare dolore, neanche stringendolo.
Il chirurgo minimizza dicendo che il testicolo è tumefatto e che non c’è niente di preoccupante, passerà da solo, nel frattempo usare un sospensorio. Mi prescrive inoltre Ananase 40 finché non si sgonfia. In seguito, un po' dubbioso, mi sono sottoposto ad un’ecografia scrotale col seguente referto:
"didimio e testa dell’epididimo di sinistra presentano numerose micro calcificazioni parenchimali con ispessimento delle strutture fasciali come da esiti di processo flogistico. Non evidenza di versamento endoscrotale libero bilateralmente. Didimio ed epididimo di destra nella norma."
Il medico che ha eseguito l’ecografia, anche lui urologo, dice di stare tranquillo, che prima o poi passerà, e che non è il testicolo in sé ad essere gonfio ma la vaginale e le strutture fasciali molto ispessite. Passerà e non è il caso di allarmarsi, mi dice, ma ci vorrà almeno un anno. Quando gli dico che sto prendendo Ananase è rimasto sorpreso senza volermi spiegare il motivo.
Ora, come se non bastasse, il testicolo destro a volte dà un leggero fastidio ed è sceso molto in basso rispetto a prima dell’operazione, inoltre all’interno dello scroto (nonostante l’ecografia abbia escluso versamenti) sento “dell’altro”, come se ci fosse qualcosa di liquido. Chiedo a Voi, è tutto nella norma? Passerà da solo? L’infezione passata può aver dato il “colpo di grazia” al testicolo? Devo fare altri esami o semplicemente aspettare? Continuo con Ananase o ci sono farmaci più adatti a questo problema?
Premetto che ricorro a questo forum e al Vostro preziosissimo aiuto perché fin’ora tutte le risposte che ho ricevuto sono state molto sfuggenti, non ho mai ricevuto risposte esaustive ma solo "si, no, forse". Tutti minimizzano (tranne il mio medico di base), e la mia paura è che si stia cercando di prendere tempo sperando che le cose si aggiustino da sole, per magari intervenire in futuro quando sarà tardi. inutile chiedere spiegazioni dettagliate al chirurgo, ad una settimana dall’operazione non sapeva nemmeno di avermi operato e non fidandosi mi ha chiesto di vedere il foglio di dimissioni per controllare la firma…
Ringrazio anticipatamente per le cortesi risposte e porgo i più cordiali saluti.
[#1]
Caro Utente,purtroppo le infiammazioni del testicolo (orchiti) e/o dell'epididimo (epididimiti),hanno una evoluzione progressiva che,spesso,nonostante la terapia,esitano in fenomeni calcifici a danno del parenchima,la cui entita' solo il tempo potra' verificare.L'evento avverso,non preventivabile,va,in seguito,quantificato con periodici spermioramma e monitorato con ecografie.Ci aggiorni in seguito.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Grazie per la Sua gentile e tempestiva risposta Dr. Izzo. Insomma, mi par di capire che ora come ora non ci sia nulla da fare se non aspettare, giusto? Il mio timore infatti è proprio perdere tempo mentre si potrebbe agire.
Può anche dirmi cortesemente la Sua opinione circa quanto ho scritto sul testicolo destro, già che siamo in ballo?
Grazie nuovamente e cordiali saluti.
Può anche dirmi cortesemente la Sua opinione circa quanto ho scritto sul testicolo destro, già che siamo in ballo?
Grazie nuovamente e cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.3k visite dal 13/04/2010.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.