Epididimite testicolo sinistro

ALCUNI MEDICI (UROLOGI) HANNO VISITATO LA MIA SITUAZIONE IDENTIFICANDO UN EPIDIDIMITE E SONO SOTTOPOSTO AD UNA CURA DI ANTIBIOTICI E DELTACORTENE.

DALL'ECOGRAFIA E' USCITO CHE LA CODA DELL'EPIDIDIMITE E' INFIAMMATA E GONFIA MENTRE IL TESTICOLO SEMBRA STIA BENE.

QUALI SONO I TEMPI DI RIPRESA ? IO SONO UN RAGAZZO DI 26 ANNI.
SETTIMANA PROSSIMA PARTO PER UN VIAGGIO CON UNA RAGAZZA CON CUI HO INIZIATO AD USCIRE DA POCO, VISTO CHE CAPITERA' SICURAMENTE OCCASIONE PER AVERE DEI RAPPORTI... POSSO CONCEDERMELO OPPURE NO ?

ALLA PALPITAZIONE NON E' DOLENTE INFATTI SOLAMENTE AL TATTO CON LA PARTE BASSA DELLO SCROTO SENTO DOLORE, PROPRIO IN CORRISPONDENZA CON LA CODA DELL'EPIDIDIME.

ATTENDO UN CONSIGLIO E MAGARI ALTRE INFORMAZIONI CIRCA LA PROBLEMATICA CHE HO ! ONESTAMENTE CAPISCO POCO COS'HO DI PRECISO E CHE PROBLEMATICHE POTRO' AVERE IN FUTURO.

SALUTI
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Caro lettore ,

segua le indicazioni terapeutiche già ricevute poi si ricordi, quando sono presenti queste problematiche infiammatorie a livello delle vie uro-seminali, possono essere utili alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale:

1)permessa è una vita sessuale regolare, senza lunghi periodi di astinenza;

2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati;

3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè, le bibite gassate od alcoliche;

4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;

5)tenere d'occhio la bilancia infatti, se obesi , spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie uro-seminali e peggiorare i sintomi;

6)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e soprattutto lo specialista urologo od andrologo che la stanno seguendo.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
La ringrazio per la celere risposta !

Diciamo che questi giorni tra l'assunzione orale di antibiotici etc sto' bevendo molti liquidi tanto che urino molto frequentemente.

Seguo alla lettera i consigli dell'urologo compreso sul fatto di portare fisso un sospensorio che mi permette di mantenere lo scoto alto e quindi sentire meno il dolore

Ormai sono passati 16 giorni da quando ho iniziato la terapia e mi trovo con il testicolo che non fa' male al tatto ma lo stesso rimane in tensione, infatti e' molto duro al tatto. E' tutto normale ? in 16 giorni la situazione è migliorata cosi' poco ?

Per cio' che riguarda i rapporti sessuali, quindi dice che non ci sono problemi ad averne nonostante sono passate 2 settimane solo...

infine mi chiedo da cosa puo' essere motivata l'epidimite ?
[#3]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Caro lettore ,

16 giorni e la sua situazione clinica non si è modificata, se non di poco, allora bisogna risentire in diretta, senza perdere altro tempo prezioso, il suo andrologo od urologo.

In questa prospettiva l'unico che può darle una risposta corretta e precisa sulla reale causa della sua epididimite è proprio lui, l'unico che ha potuto valutare il suo reale problema clinico.

Un cordiale saluto.
[#4]
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
DICIAMO CHE PROPRIO L'ALTRO IERI SONO STATO IN VISITA PRESSO LO STUDIO E HA INFATTI EVIDENZIATO CHE AL TATTO NON SENTO PIU' DOLORE MA CHE NON AVENDO MAI USATO UN SOSPENSORIO SENTIVO ANCORA MALE...

ORA CON LO SCROTO ALZATO DAL SOSPENSORIO SENTO MOLTO MENO MALE E SPERO CHE LA TERAPIA INIZIATA IERI MATTINA POSSA PORTARMI PRESTO ALLA GUARIGIONE.

COSA NE PENSA ? CONVIENE CHE MI FACCIO VISITARE DA UN ALTRO DOTTORE PER CONFRONTARE LE SITUAZIONI ?

16 GIORNI INFATTI NON SONO POCHI MA DA QUANTO HO INTESO DALL'UROLOGO E' NORMALE CHE SIAMO A QUESTO STATO.

ORA MI HA PRESCRITTO 1 COMPRESSA DI DELTACORTENE OGNI MATTINA PER 5 GG E MEZZA COMPRESSA DI LEVOXACIN 500 AL GIORNO.
COSA NE PENSA VISTO CHE E' ANCHE LEI SPECIALIZZATO NEL CAMPO ?
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Caro lettore ,

non basta essere specializzato nello stesso "campo"!

Si ricordi che per poter esprimere un giudizio diagnostico-terapeutico corretto su una situazione particolare come la sua bisogna sempre aver fatto una valutazione clinica diretta oltre che raccogliere in modo esatto e completo tutta la sua storia clinica.

Ora, da questa postazione, non possiamo che dirle di seguire attentamente tutte le recenti indicazioni ricevute e di aggiornarci, se lo desidera.

Un cordiale saluto.
[#6]
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Salve, oggi sono stato nuovamente visitato e la dottoressa ha notato un miglioramento...
e' cambiato il colore che prima dava sul violastro e il didimo risulta piu' morbido o meglio prima era in forte tensione ora si nota che si sta' ammorbidendo.

La dottoressa ha voluto farmi continuare con
1 COMPRESSA DI DELTACORTENE OGNI MATTINA PER 5 GG
MEZZA COMPRESSA DI LEVOXACIN 500 AL GIORNO.
per ancora qualche giorno.

Ho richiesto se era normale dopo 15 giorni avere questo tipo di miglioramento lieve e lei ha risposto che cambia in caso in caso, che naturalmente non conosciamo il tipo di batterio che ha sviluppato l'infezione e quindi non sempre si riesce a trovare il giusto farmaco, ma sembra che ora questa combinazione funzioni.

Cosa ne pensa ?

Visto che l'urologo che mi ha visitato e' donna, non mi sono osato chiederle se potevo secondo il suo parere avere rapporti duranti questi giorni, lei mi ri-conferma anche dopo gli ultimi aggiornamenti che non ci sono problemi ??

Attendo se possibile un suo commento a quanto sopra. La ringrazio in anticipo per il tempo che mi stà dedicando !
Saluti
[#7]
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Salve, oggi sono stato nuovamente visitato e la dottoressa ha notato un miglioramento...
e' cambiato il colore che prima dava sul violastro e il didimo risulta piu' morbido o meglio prima era in forte tensione ora si nota che si sta' ammorbidendo.

La dottoressa ha voluto farmi continuare con
1 COMPRESSA DI DELTACORTENE OGNI MATTINA PER 5 GG
MEZZA COMPRESSA DI LEVOXACIN 500 AL GIORNO.
per ancora qualche giorno.

Ho richiesto se era normale dopo 15 giorni avere questo tipo di miglioramento lieve e lei ha risposto che cambia in caso in caso, che naturalmente non conosciamo il tipo di batterio che ha sviluppato l'infezione e quindi non sempre si riesce a trovare il giusto farmaco, ma sembra che ora questa combinazione funzioni.

Cosa ne pensa ?

Visto che l'urologo che mi ha visitato e' donna, non mi sono osato chiederle se potevo secondo il suo parere avere rapporti duranti questi giorni, lei mi ri-conferma anche dopo gli ultimi aggiornamenti che non ci sono problemi ??

Attendo se possibile un suo commento a quanto sopra. La ringrazio in anticipo per il tempo che mi stà dedicando !
Saluti
[#8]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Caro lettore ,

segua le indicazioni datele dalla sua urologa poi per i rapporti generalmente non si sono indicazioni negative purchè siano protetti, utilizzando un preservativo.

Un cordiale saluto.
[#9]
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Salve, oggi ho avuto un ulteriore visita di controllo dove l'urologo nota che epididimo e il didimo sono quasi appiccicati... mi ha un po' spaventato oggi quando ha inserito nelle eventuali cose la possibilità di un orchite che comporta l'esportazione del testicolo...

Dall'ecografia pero' continua solo a vedersi la coda dell'epididimo infiammata e grande, nonostante siano passati 20 giorni.

Ora sono totalmente terrorizzato perchè non so' cosa succede e avando 25 anni capirà la problematica attuale...

cosa pensa lei ?
[#10]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Caro lettore ,

senza inutili timori a questo punto segua le indicazioni che le darà il suo urologo.

Lo specialista consultato è l'unico che, avendo fatta una valutazione clinica diretta, può avere tutti gli elementi clinici per darle poi una indicazione terapeutica precisa.

Un cordiale saluto.
[#11]
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
COSA NE PENSA PERO' LEI DA QUANTO DETTO FINO AD ORA ?
[#12]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Caro lettore ,

le ripeto, ancora una volta, da questa postazione, non si può che dirle di seguire attentamente tutte le recenti indicazioni ricevute e poi di aggiornarci sull'evoluzione della sua situazione clinica, se lo desidera.

Un cordiale saluto.
[#13]
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Salve,
un ultima domanda, l'epididimite può creare problemi di sterilità o non altro ?
[#14]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Problemi di fertilità sicuramente!

Poi risolta felicemente la situazione clinica legata al problema infiammatorio di solito tutto ritorna come prima dopo circa 3-6 mesi.
[#15]
Attivo dal 2008 al 2013
Ex utente
Quindi può avermi creato sterilità ?
Usualmente dopo i 3/6 mesi anche la problematica di fertilità si risolve ?
[#16]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.6k 1.2k
Rilegga quello che le ho già scritto!