Tensione perineale

Gentili Dottori,
Buongiorno a voi ,
ho 60 anni , da alcuni anni sono in cura per I.P.B., con PROSTIDE 1cp ( dal 2004) +URODIE 2cp die (dal 2006) precedentemente MITTOVAL assumo regolarmente ALLOPURINOLO per controllare l’eccesso di acido urico , inoltre al bisogno , assumo PARIET per problemi di reflusso , nel gennaio 2006 l’ecografia prostatica dava un volume di 69 cc , ed il controllo rettale dava un responso di prostata come albicocca larga piatta fibroparenchimatosa e al dicembre 2006 tale volume si è ridotto a 38 cc con definizione albicocca piatta regolare , presento un ristagno post minzionale di circa 140 cc senza sintomi di pesantezza. Il problema per il quale mi permetto di disturbare è una fastidiosissima tensione perineale a volte dolorosa con la quale è difficile convivere.
Solo ora dopo circa sei mesi che ho informato il mio medico, con consigli di semicupi caldi e tanta pazienza ,(nel frattempo ho consultato un altro professionista che mi ha consigliato la spermiocultura,ricerca clamydia e micoplasmi tutti negativi dopodichè terapia antibiotica senza esiti ) mi è stato prescritto il PERMIXON , e sono in fiduciosa attesa di esiti positivi . Vi chiedo :
Non avendo mai effettuato una terapia antibiotica specifica , tranne per il brevissimo periodo di cui sopra, è possibile che l’I.P.B. sia stata una conseguenza di prostatite recidivante e successivamente cronica ,?
il problema tensivo è risolvibile ? la terapia è adeguata o esistono altre metodiche/farmaci a cui poter far riscorso ? Dovendo partecipare ad un giro turistico in autopulman posso avere delle complicanze dato il tempo da trascorrere seduto ? Mi sono costruito un cuscino con una apertura verticale centrale di circa 7 x 25 cm che sembra possa “aiutarmi” posso usarlo eventualmente anche per lunghi periodi ?
Mi scuso per la quantità di domande poste ma vi assicuro che lo stato d’animo è particolarmente eccitato e nel ringraziarvi per la vostra cortese accoglienza , con speranza ,passo a distintamente salutarvi.