Fitte dolorosissime tra ano e scroto
Salve. Ringrazio anticipatamente per il servizio che offrite.
Sono un maschio di 30 anni senza particolari problematiche a parte una leggerissima ansia. Da qualche mese,si è accentuato particolarmente in questo ultime settimana,avverto delle fitte dolorosissime tra scroto ed ano,talmente dolorose da farmi sobbalzare dalla sedia.Ho notato che queste fitte sono più frequenti nei giorni dopo un'attività sessuale intensa.Non ho nessun problema quando urino nè tantomeno avverto dolori durante la defecazione.Purtroppo non posso andare dal mio medico curante perchè sono all'estero per lavoro.Dovrò rimanere fuori dall'italia per le prossime due settimane?Devo preoccuparmi?Cosa può essere?Devo diminuire l'attività sessuale visto che la frequenza delle fitte,a mio parere,è correlata con l'intensita dell'attivita sessuale?La ringrazio anticipatamente.
Sono un maschio di 30 anni senza particolari problematiche a parte una leggerissima ansia. Da qualche mese,si è accentuato particolarmente in questo ultime settimana,avverto delle fitte dolorosissime tra scroto ed ano,talmente dolorose da farmi sobbalzare dalla sedia.Ho notato che queste fitte sono più frequenti nei giorni dopo un'attività sessuale intensa.Non ho nessun problema quando urino nè tantomeno avverto dolori durante la defecazione.Purtroppo non posso andare dal mio medico curante perchè sono all'estero per lavoro.Dovrò rimanere fuori dall'italia per le prossime due settimane?Devo preoccuparmi?Cosa può essere?Devo diminuire l'attività sessuale visto che la frequenza delle fitte,a mio parere,è correlata con l'intensita dell'attivita sessuale?La ringrazio anticipatamente.
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Caro lettore ,
metta ora in atto tutte le manovre che possono procurarle un sollievo immediato poi però bisognerà consultare il suo medico di famiglia che, esaminato in prima istanza il suo problema, potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica urologica od andrologica.
Un cordiale saluto.
metta ora in atto tutte le manovre che possono procurarle un sollievo immediato poi però bisognerà consultare il suo medico di famiglia che, esaminato in prima istanza il suo problema, potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica urologica od andrologica.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.2k visite dal 01/04/2010.
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