Il giorno dopo l'operazione
Buongiorno,
prima di esporvi il mio problema, vi espongo brevemente la mia situazione.
Ho 26 anni. Dopo aver notato un ridotto flusso delle urine, sono stato visitato da un urologo che mi ha consigliato una uroflussometria con valutazione del residuo post minzionale: il risultato è stato pessimo, il tracciato caratterizzato da riduzione dei valori di flusso massimo e medio (Tempo di svuota 129 s; Flusso massimo 4.4 ml/s; flusso medio 2.6 ml/s; Volume espulso 286 ml; Residuo post minzionale 200cc).
Il seguito a tale risultato ho effettuato una uretrocistoscopia che ha dato come esito un tratto stenoico bulbare non transitabile per plurime stenosi uretrali.
Prima di effettuare l'intervento chirurgico ho effettuato anche una cistouretrgrafia retrograda minzionaleche ha evidenziato in corrispondenza del tratto bulbare dell'uretra due stenosi anulari adiacenti a circa 1 cm di distanza tra loro.
Infine pochi giorni fa sono stato sottoposto ad intervento di uretrotomia con uretrotomo di Sachse di plurime stenosi serrate a livello dell'uretra bulbo peniena.
Mi è stato poszionato un catetere vescicale che mi verrà rimosso tra 15 iorni; i miei problemi sono proprio legati a tale cosa: poichè mi hanno dimesso il giorno dopo l'operazione e non mi hanno spiegato bene, se non sotto mia pressante richiesta, come gestire il catetere, sono un pò spaventato dalle seguenti cose:
- dopo quattro giorni ho un fastidio costante, che a volte diventa perfino doloroso (soprattutto di notte) , al pene e non riesco a trovare una posizione che allievi un pò tale fastidio;
- ho notato che a volte pezzi di pelle insanguinata vengono espulsi dal catetere: penso che ciò sia normale a causa dell'operazione, ma vorrei avere solo delle rassicurazioni.
- ho spesso la sensazione di dovere fare la pipì e lo stimolo a doverla spingere fuori: come devo comportarmi?; in queste situazioni ho anche notato che escono alcune goccie dal pene vicino all'ingresso del tubo del catetere nel pene stesso;
- dopo la rimozione del catetere avrò dei problemi ho ritonerà tutto alla normalità? e per quanto riguarda l'attività sessuale, devo aspettare quanti giorni dopo la rimozione del catetere?
- infine un parere: la situazione dopo tale operazione sarà migliorata? so che possono (purtroppo con elevata probabilità) presentarsi delle recidive: in tal caso c'è qualche particolare consiglio?
ringraziando tutti anticipatamente per le risposte, cordiali saluti
M.
prima di esporvi il mio problema, vi espongo brevemente la mia situazione.
Ho 26 anni. Dopo aver notato un ridotto flusso delle urine, sono stato visitato da un urologo che mi ha consigliato una uroflussometria con valutazione del residuo post minzionale: il risultato è stato pessimo, il tracciato caratterizzato da riduzione dei valori di flusso massimo e medio (Tempo di svuota 129 s; Flusso massimo 4.4 ml/s; flusso medio 2.6 ml/s; Volume espulso 286 ml; Residuo post minzionale 200cc).
Il seguito a tale risultato ho effettuato una uretrocistoscopia che ha dato come esito un tratto stenoico bulbare non transitabile per plurime stenosi uretrali.
Prima di effettuare l'intervento chirurgico ho effettuato anche una cistouretrgrafia retrograda minzionaleche ha evidenziato in corrispondenza del tratto bulbare dell'uretra due stenosi anulari adiacenti a circa 1 cm di distanza tra loro.
Infine pochi giorni fa sono stato sottoposto ad intervento di uretrotomia con uretrotomo di Sachse di plurime stenosi serrate a livello dell'uretra bulbo peniena.
Mi è stato poszionato un catetere vescicale che mi verrà rimosso tra 15 iorni; i miei problemi sono proprio legati a tale cosa: poichè mi hanno dimesso il giorno dopo l'operazione e non mi hanno spiegato bene, se non sotto mia pressante richiesta, come gestire il catetere, sono un pò spaventato dalle seguenti cose:
- dopo quattro giorni ho un fastidio costante, che a volte diventa perfino doloroso (soprattutto di notte) , al pene e non riesco a trovare una posizione che allievi un pò tale fastidio;
- ho notato che a volte pezzi di pelle insanguinata vengono espulsi dal catetere: penso che ciò sia normale a causa dell'operazione, ma vorrei avere solo delle rassicurazioni.
- ho spesso la sensazione di dovere fare la pipì e lo stimolo a doverla spingere fuori: come devo comportarmi?; in queste situazioni ho anche notato che escono alcune goccie dal pene vicino all'ingresso del tubo del catetere nel pene stesso;
- dopo la rimozione del catetere avrò dei problemi ho ritonerà tutto alla normalità? e per quanto riguarda l'attività sessuale, devo aspettare quanti giorni dopo la rimozione del catetere?
- infine un parere: la situazione dopo tale operazione sarà migliorata? so che possono (purtroppo con elevata probabilità) presentarsi delle recidive: in tal caso c'è qualche particolare consiglio?
ringraziando tutti anticipatamente per le risposte, cordiali saluti
M.
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Caro lettore,
da quello che ci scrive sembra tutto abbastanza secondo protocollo, visto il delicato intervento subito.
Tutti i suoi futuri problemi, come mi sembra le abbiano per altro già spiegato, potrebbero essere legati ad una possibile recidiva della stenosi.
Per quanto riguarda l'attività sessuale, rimosso il catetere, non si hanno di solito indicazioni negative, salvo controindicazioni che possono essere dettate solo dal suo urologo.
Un cordiale saluto.
da quello che ci scrive sembra tutto abbastanza secondo protocollo, visto il delicato intervento subito.
Tutti i suoi futuri problemi, come mi sembra le abbiano per altro già spiegato, potrebbero essere legati ad una possibile recidiva della stenosi.
Per quanto riguarda l'attività sessuale, rimosso il catetere, non si hanno di solito indicazioni negative, salvo controindicazioni che possono essere dettate solo dal suo urologo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#3]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.7k 1.2k
Caro lettore ,
anche per quanto riguarda l'attività fisica, rimosso il catetere, non si hanno di solito indicazioni negative, salvo controindicazioni che possono sempre essere dettate solo dal suo urologo.
Un cordiale saluto.
anche per quanto riguarda l'attività fisica, rimosso il catetere, non si hanno di solito indicazioni negative, salvo controindicazioni che possono sempre essere dettate solo dal suo urologo.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 10.5k visite dal 26/03/2010.
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