Cistoscopia: tessuto iperplasico facilmente sanguinante.

Gentili Dottori,
sono una donna di 37 anni. Ho sempre sofferto di cistiti fin da piccola, con forti bruciori e sangue nelle urine e sono sempre state curate con antibiotici.
Nel 2007 ho scoperto di avere delle cisti endometriosiche all'ovaio dx. Nello stesso anno ho avuto una geu, nel 2008 ho partorito mio figlio a 36 sett.+2 ed a gennaio di quest'anno ho avuto un aborto interno all'8^ sett. Già da giugno 2009 soffro di bruciori nell'urinare e di urgenza minzionale e su consiglio del mio medico curante mi sono sottoposta a visita urologica dalla quale è scaturito che ho problemi di vescica iperattiva. L'urologo poi per maggior sicurezza mi ha sottoposta ieri a cistoscopia. Nel referto riporta: tessuto iperplasico facilmente sanguinante. Mi ha effettuato una biopsia ed il risultato istologico lo avrò dopo Pasqua. L'urologo mi ha consigliato di farmi seguire da un centro specializzato in endometriosi ed ho già contattato l'Ospedale di Negrar (VR) per un appuntamento. Volevo sapere gentilmente a questo punto se può essere che l'endometriosi ha intaccato le pareti interne della mia vescica o se tale tessuto può essere riferibile ad altro.
Aggiungo di aver recentemente dosato il CA 125 (eseguo il prelievo circa ogni 6 mesi da quando ho scoperto le cisti all'ovaio) ed il risultato è stato 32, mentre il prelievo effettuato ad ottobre aveva come risultato 24.
Ringrazio anticipatamente per la risposta e porgo cordiali saluti.