Erezione e sangue nelle urine
Gentili medici,
giá qualche giorno fa ho richiesto un volstro consulto ma la situazione (credo per fortuna) é migliorata.
Infatti pochi giorni fa mi é capitato di essere impossibilitato ad avere un'erezione (ho 23 anni), durata per quasi 3 giorni.
Inoltre il mio pene aveva assunto una dimensione minore e una maggiore durezza, sebbene in stato di flacciditá.
Ieri sera, con mio sollievo, ho potuto riottenere un'erezione normale e duratura.
La cosa che peró mi rende ancora scettico é che, sebbene alla vista il mio pene sia normale e non presenti lividi, sento sporadicamente un leggero fastidio/bruciore e inoltre, soprattutto nelle ultime 2 mattine, ho notato una maggiore intensitá nel colore dell'urina (quasi arancione), per cui ho concluso che dovesse esserci un po di sangue.
In generale peró non mi crea dolore/fastidio e posso urinare tranquillamente.
In base a questi fatti, ponderando un'autodiagnosi, ho concluso che potessi aver traumatizzato in qualche modo il mio pene e rotto alcuni capillari/vene.
Se cosí dovessere essere, cosa mi consigliate di fare?? Pensate guarirá da solo (e che guarirá)? Mi conviene tornare all'ospedale e magari farmi prescrivere una terapia antibiotica?
Ringrazio anticipatamente per le risposte.
Cordiali saluti.
giá qualche giorno fa ho richiesto un volstro consulto ma la situazione (credo per fortuna) é migliorata.
Infatti pochi giorni fa mi é capitato di essere impossibilitato ad avere un'erezione (ho 23 anni), durata per quasi 3 giorni.
Inoltre il mio pene aveva assunto una dimensione minore e una maggiore durezza, sebbene in stato di flacciditá.
Ieri sera, con mio sollievo, ho potuto riottenere un'erezione normale e duratura.
La cosa che peró mi rende ancora scettico é che, sebbene alla vista il mio pene sia normale e non presenti lividi, sento sporadicamente un leggero fastidio/bruciore e inoltre, soprattutto nelle ultime 2 mattine, ho notato una maggiore intensitá nel colore dell'urina (quasi arancione), per cui ho concluso che dovesse esserci un po di sangue.
In generale peró non mi crea dolore/fastidio e posso urinare tranquillamente.
In base a questi fatti, ponderando un'autodiagnosi, ho concluso che potessi aver traumatizzato in qualche modo il mio pene e rotto alcuni capillari/vene.
Se cosí dovessere essere, cosa mi consigliate di fare?? Pensate guarirá da solo (e che guarirá)? Mi conviene tornare all'ospedale e magari farmi prescrivere una terapia antibiotica?
Ringrazio anticipatamente per le risposte.
Cordiali saluti.
[#4]
Utente
sí é asintomatico e non mi causa particolari problemi.
Il fatto peró é che in Italia torneró tra alcuni mesi e non credo sia il caso di aspettare cosí tanto.
Per quanto riguarda il pronto soccorso, mi consiglia di rivolgermi oggi stesso o di aspettare ancora qualche giorno per valutare un possibile miglioramento delle condizioni?
Aggiungo che i giorni precedenti alla comparsa di questa situazione mi sono masturbato maggiormente rispetto al normale e non vorrei che questo avesse contribuito alla comparsa di questo fenomeno.
Cordiali saluti.
Il fatto peró é che in Italia torneró tra alcuni mesi e non credo sia il caso di aspettare cosí tanto.
Per quanto riguarda il pronto soccorso, mi consiglia di rivolgermi oggi stesso o di aspettare ancora qualche giorno per valutare un possibile miglioramento delle condizioni?
Aggiungo che i giorni precedenti alla comparsa di questa situazione mi sono masturbato maggiormente rispetto al normale e non vorrei che questo avesse contribuito alla comparsa di questo fenomeno.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.5k visite dal 23/03/2010.
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