La mia ragazza ed all'inizio ho avuto problemi
Buon giorno,
è da cinque mesi che esco con la mia ragazza ed all'inizio ho avuto problemi di ansia da prestazione che mi creavano disturbi di eiaculazione precoce (peraltro ora risolti). Mi trovo invece ora nella situazione inversa.
Facciamo l'amore 5/6 volte a settimana e, sebbene mi basti che mi sfiori per eccitarmi e mandare il mio pene in erezione, mi capita a volte di non riuscire ad ultimare il rapporto o di farlo con scarsi risultati. E' normale?
Oltretutto ho cercato di far capire alla mia ragazza che probabilmente lo facciamo molto spesso e che io, al contrario di lei, ho altre esigenze ma lei lo vede come un rifiuto e non so come comportarmi. Grazie.
è da cinque mesi che esco con la mia ragazza ed all'inizio ho avuto problemi di ansia da prestazione che mi creavano disturbi di eiaculazione precoce (peraltro ora risolti). Mi trovo invece ora nella situazione inversa.
Facciamo l'amore 5/6 volte a settimana e, sebbene mi basti che mi sfiori per eccitarmi e mandare il mio pene in erezione, mi capita a volte di non riuscire ad ultimare il rapporto o di farlo con scarsi risultati. E' normale?
Oltretutto ho cercato di far capire alla mia ragazza che probabilmente lo facciamo molto spesso e che io, al contrario di lei, ho altre esigenze ma lei lo vede come un rifiuto e non so come comportarmi. Grazie.
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 644
Caro Utente,non e' molto chiaro se intenda ultimare il rapporto con un'eiaculazione o con un'erezione mantenuta sino al termine del rapporto,o entrambe le cose.Credo che un consulto con un esperto andrologo possa chiarire e risolvere il Suo caso clinico che,e ovvio,va considerato di coppia.
Cordialita'.
Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
16.2k 476
caro lettore,
come le sottolinea il dottor Izzo, la sua richiesta non è molto chiara.
Nel caso di non riuscire a mantenere una rigidità adeguata al rapporto fino al raggiungimento dell'orgasmo e della eiaculazione si dovrebbe valutare la situazione circolatoria, nel caso di non riuscire ad ottenere un orgasmo con il rapporto penetrativo, si dovrebbero considerare altri fattori
Ad Imperia non le sarà difficile trovare un valido andrologo ( dottor Belgrano) che la possa aiutare
cari saluti
come le sottolinea il dottor Izzo, la sua richiesta non è molto chiara.
Nel caso di non riuscire a mantenere una rigidità adeguata al rapporto fino al raggiungimento dell'orgasmo e della eiaculazione si dovrebbe valutare la situazione circolatoria, nel caso di non riuscire ad ottenere un orgasmo con il rapporto penetrativo, si dovrebbero considerare altri fattori
Ad Imperia non le sarà difficile trovare un valido andrologo ( dottor Belgrano) che la possa aiutare
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
Utente
Grazie mille intanto per le celeri risposte.
la rigidità resta adeguata. Il problema è che qualche volta le basta sfiorarmi per eccitarmi e riusciamo a raggiungere l'orgasmo entrambi senza penetrazione mentre altre in assenza di penetrazione io non ci riesco.
Mi sono preoccupato perché sono passato da un'eiaculazione abbastanza veloce a non riuscirci sempre.
Ho notato però che, se per qualsiasi motivo, non lo facciamo per qualche giorno, la volta che lo facciamo riesco bene. E' per questo che mi sono posto anche il problema della frequenza con cui lo facciamo ed ho chiesto a Voi un consiglio su come affrontare l'argomento perché quando ci provo lei lo prende come un rifiuto.
Grazie nuovamente.
la rigidità resta adeguata. Il problema è che qualche volta le basta sfiorarmi per eccitarmi e riusciamo a raggiungere l'orgasmo entrambi senza penetrazione mentre altre in assenza di penetrazione io non ci riesco.
Mi sono preoccupato perché sono passato da un'eiaculazione abbastanza veloce a non riuscirci sempre.
Ho notato però che, se per qualsiasi motivo, non lo facciamo per qualche giorno, la volta che lo facciamo riesco bene. E' per questo che mi sono posto anche il problema della frequenza con cui lo facciamo ed ho chiesto a Voi un consiglio su come affrontare l'argomento perché quando ci provo lei lo prende come un rifiuto.
Grazie nuovamente.
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 644
...e' il pegno che si paga quando non si convive ma si resta legati all'occasione.Cordialita'.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.5k visite dal 23/03/2010.
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