La settimana scorsa, dal momento che non avvertivo più dolore, ho provato ad avere un'erezione ma
Buonasera,
sono stato sottoposto a fine gennaio ad un'operazione di frenuloctomia a causa di una lacerazione parziale del frenulo. La settimana scorsa, dal momento che non avvertivo più dolore, ho provato ad avere un'erezione ma purtroppo da allora avverto forti bruciori durante la minzione e durante il lavaggio.
La zona interessata dal dolore è in corrispondenza della ricucitura del frenulo.
Che cosa può essere successo?E' un problema di lenta cicatrizzazione?
Mi sto preoccupando molto perchè ormai è già passata una settimana e non avverto miglioramenti. Mi è stato suggerito del Gentalyn mischiato con del Testovis da applicare due volte al giorno.
Vi ringrazio per la vostra cortesia.
sono stato sottoposto a fine gennaio ad un'operazione di frenuloctomia a causa di una lacerazione parziale del frenulo. La settimana scorsa, dal momento che non avvertivo più dolore, ho provato ad avere un'erezione ma purtroppo da allora avverto forti bruciori durante la minzione e durante il lavaggio.
La zona interessata dal dolore è in corrispondenza della ricucitura del frenulo.
Che cosa può essere successo?E' un problema di lenta cicatrizzazione?
Mi sto preoccupando molto perchè ormai è già passata una settimana e non avverto miglioramenti. Mi è stato suggerito del Gentalyn mischiato con del Testovis da applicare due volte al giorno.
Vi ringrazio per la vostra cortesia.
[#1]
Caro lettore ,
in questi casi , senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta , cioè capire cosa è successo e dare quindi una indicazione su quali passi successivi.
Bisogna, a questo punto, riconsultare il suo andrologo.
Se desidera avere poi informazioni precise su questo tema, le consiglio di consultare sul nostro sito anche l'articolo scritto dal collega Pescatori :
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/642-il-frenulo-del-pene-tutto-quello-che-c-e-da-sapere.html
Un cordiale saluto.
in questi casi , senza una valutazione clinica diretta, è impossibile formulare una risposta corretta , cioè capire cosa è successo e dare quindi una indicazione su quali passi successivi.
Bisogna, a questo punto, riconsultare il suo andrologo.
Se desidera avere poi informazioni precise su questo tema, le consiglio di consultare sul nostro sito anche l'articolo scritto dal collega Pescatori :
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/642-il-frenulo-del-pene-tutto-quello-che-c-e-da-sapere.html
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
Utente
Gentile Dottore,
sono ritornato sia dall'urologo che ha eseguito l'intervento che da un altro per avere un parere in più. Secondo entrambi la ferita sembra guarita e nessuno dei due ha notato infezioni o ragadi. L'unica spiegazione che mi è stata fornita è la possibilità di un granuloma sotto ad un punto ma è un'ipotesi. Adesso sono circa tre settimane che sia quando urino che quando eseguo il lavaggio avverto bruciore che poi persiste. Mi è stato indicato nuovamente l'utilizzo combinato del Gentalyn e del Testovis. Dal momento che non avverto sensibili miglioramenti e che sono passati due mesi dall'intervento sono veramente molto preoccupato. Potrebbe essere un problema di mancato assorbimento di un punto che a causa della forte erezione mi ha lacerato la pelle interna?
E' possibile che dopo due mesi il materiale dei punti sia ancora da riossorbire? Se non fossero di buona qualità potrebbero dar luogo a questo problema? Un'esame ecografico o similare potrebbe chiarire la sintomatologia?
Quali potrebbero essere altre spiegazioni da poter giustificare questo problema?
Sono vicino ad una crisi depressiva anche perchè secondo tutti doveva essere una "bischerata".
La ringrazio ancora per la cortesia.
sono ritornato sia dall'urologo che ha eseguito l'intervento che da un altro per avere un parere in più. Secondo entrambi la ferita sembra guarita e nessuno dei due ha notato infezioni o ragadi. L'unica spiegazione che mi è stata fornita è la possibilità di un granuloma sotto ad un punto ma è un'ipotesi. Adesso sono circa tre settimane che sia quando urino che quando eseguo il lavaggio avverto bruciore che poi persiste. Mi è stato indicato nuovamente l'utilizzo combinato del Gentalyn e del Testovis. Dal momento che non avverto sensibili miglioramenti e che sono passati due mesi dall'intervento sono veramente molto preoccupato. Potrebbe essere un problema di mancato assorbimento di un punto che a causa della forte erezione mi ha lacerato la pelle interna?
E' possibile che dopo due mesi il materiale dei punti sia ancora da riossorbire? Se non fossero di buona qualità potrebbero dar luogo a questo problema? Un'esame ecografico o similare potrebbe chiarire la sintomatologia?
Quali potrebbero essere altre spiegazioni da poter giustificare questo problema?
Sono vicino ad una crisi depressiva anche perchè secondo tutti doveva essere una "bischerata".
La ringrazio ancora per la cortesia.
[#3]
Caro lettore ,
le ripeto che purtroppo senza una valutazione clinica diretta poco le possiamo dire e tutte le ipotesi dagli urologi da lei consultati ed anche quelle da lei formulate possono essere prese in considerazione.
Senza però inutili drammatizzazioni lasci perdere esami ecografici "non mirati" e riconsulti il suo chirurgo, quello che l'ha operata.
Un cordiale saluto.
le ripeto che purtroppo senza una valutazione clinica diretta poco le possiamo dire e tutte le ipotesi dagli urologi da lei consultati ed anche quelle da lei formulate possono essere prese in considerazione.
Senza però inutili drammatizzazioni lasci perdere esami ecografici "non mirati" e riconsulti il suo chirurgo, quello che l'ha operata.
Un cordiale saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 22/03/2010.
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