Cistite-prostatite

Sono un ragazzo di 30 anni che per circa un anno, ho avuto problemi di minzione frequente, in particola di notte mi capitava di alzarmi più volte in un ora per urinare (tengo a precisace senza bruciore alcuno).Questa minzione frequente il mio dottore l'ha sempre associata al mio carattere ansioso.
A fine novembre 2009,ho iniziato ad avere in concomitanza alla minzione del bruciore.....dopo aver fatto tutte le analisi del caso,

tampone uretrale= negativo
spermicultura= negativa
urinocultura = negativa

Mi sono rivolto ad un andrologo-urologo, il quale mi ha fatto eseguire un'ecografia transrettale:

Volume:aumentato
sviluppo: intraloggia
configurazione: bilobare
columetria dell'organo diametro max LL 25 x AP 43 CC 21
peso dell'organo in toto : 14 gr
capsula: integra
Ecostruttura dell'organo: Omogenea con zone iperecogena transizionale
Note di congestione periuretrale: NO
Vescicole seminali: Simmetriche con volume aumentato a destra
Vescica: A normale capacità e pareti regolari
Valutazione del residuo post-minzionale: circa 20 cc

Mi è stato prescritto un integratore deprox 500 due pillole una la mattina dopo colazione e una la sera dopo cena.
Il farmaco xatral 10 mg da prendere dopo cena prima di andare a dormire, il tutto per trenta giorni.
A fine cura per 10 gg sono stato bene, e adesso mi ritrovo al punto di partenza, ci sono stati gg che non riuscivo neppure a sedermi dal dolore.
Attualmente riferisco bruciore alla punta del pene, che molte volte si estende lungo tutta la sua lunghezza, dolore alla prostata incentrato più sulla parte destra oltre allo sgocciolamento post minzione.

Tengo a precisare che ho un bite in bocca dal mese di Luglio 2009 problemi di maecclusione (2 classe scheletrica e 2 classe dentale), nonchè 4 denti chiusi con l'amalgama in mercurio di vecchia data (risalenti ad almeno 10 anni fa) ed il primo molare dx devitalizzato 3 anni fa, nel quale sono stati inseriti a dicembre 2009 tre perni in titanio.
Per quanto riguarda la dieta, sono mesi ormai che non tocco insaccati,un caffè di rado, la cioccolata ormai è un miraggio.
Vorrei avere un parere in merito.
Che mi consigliate di fare???

Grazie e distinti saluti
Giuseppe
[#1]
Dr. Giulio Biagiotti Andrologo 2.9k 80
salve.
le recidive di prostatite non sono infrequenti. le conviene tornare dal collega che la ha visitata per un supplemento di terapia.
cordialmente

Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net

[#2]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Caro lettore,

il quadro clinico descritto potrebbe far pensare ad una infezione-infiammazione prostatica ( prostatite) che generalmente ha un decorso abbastanza lungo e richiede di essere seguita ( io consiglio sempre dallo stesso specialista) per parecchie settimane o mesi prima di giungere ad una completa scomparsa della sintomatologia
Cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#3]
Dr. Daniele Masala Urologo, Andrologo 2.3k 52
La valutazione e il trattamento di una congestione prostatica non si risolve in 10 giorni. Necessita probabilmente di una terapia più prolungata e di una rivalutazione urologica, meglio se eseguita dal collega che l'ha seguita in prima battuta.

Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo

Cistite

La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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