Prostatite cronica
Salve, sono un ragazzo di 33 anni che cerca un figlo da 2 anni
Lo scorso autunno a seguito del risultato del 3° spermiogramma con un risultato del 6 % di spermatozoi normali ed il 94% abnormi e dopo ecocolordoppler alle vie seminali e transerettale, mi è stato diagnosticato un varicocele di II grado e una infiammazzione alla prostata.
Mi hanno consigliato la correzione del varicocele sx che ho effettuato a Ottobre oltre alla cura dell'infiammazione della prostata con antibiotici x 20 giorni.
A seguito della cura antibiotica sono stato bene un paio di mesi ma a gennaio, ho iniziato ad accusare nuovamente gli stessi sintomi (bruciore interno del pene, senso di pesantezza, fastidio al testicolo sx, sensazione durante la minzione di non svuotare bene la vescica, bruciore anale e durante l'eiaculazione accuso una compressione sotto lo scroto e bruciore dopo i rapporti .
A questo punto ripeto l' eco transrettale dove viene nuovamente diagnosticata una prostatite cronica riacutizzata, con conseguente terapia antibiotica per 6 giorni (punture).
Ad oggi nonostante le cure a cui mi sono sottoposto il problema non è stato risolto e l'andrologo che mi ha seguito mi ha consigliato di avere un parere dell'urologo. Nel frattempo ho fatto urinocultura, spermiocultura, esame urine completo e PSA risultati tutti negativi e senza alterazioni.
chiedo cortesemente secondo voi il mio quadro clinico in quali competenze rientra anche perchè sono andato dall'urologo il quale nuovamente mi ha consigliato l'andrologo.
COsa posso fare ancora per risolvere il mio problema?
Fiducioso di una vs. gentile risposta ringrazio per l'attenzione.
Lo scorso autunno a seguito del risultato del 3° spermiogramma con un risultato del 6 % di spermatozoi normali ed il 94% abnormi e dopo ecocolordoppler alle vie seminali e transerettale, mi è stato diagnosticato un varicocele di II grado e una infiammazzione alla prostata.
Mi hanno consigliato la correzione del varicocele sx che ho effettuato a Ottobre oltre alla cura dell'infiammazione della prostata con antibiotici x 20 giorni.
A seguito della cura antibiotica sono stato bene un paio di mesi ma a gennaio, ho iniziato ad accusare nuovamente gli stessi sintomi (bruciore interno del pene, senso di pesantezza, fastidio al testicolo sx, sensazione durante la minzione di non svuotare bene la vescica, bruciore anale e durante l'eiaculazione accuso una compressione sotto lo scroto e bruciore dopo i rapporti .
A questo punto ripeto l' eco transrettale dove viene nuovamente diagnosticata una prostatite cronica riacutizzata, con conseguente terapia antibiotica per 6 giorni (punture).
Ad oggi nonostante le cure a cui mi sono sottoposto il problema non è stato risolto e l'andrologo che mi ha seguito mi ha consigliato di avere un parere dell'urologo. Nel frattempo ho fatto urinocultura, spermiocultura, esame urine completo e PSA risultati tutti negativi e senza alterazioni.
chiedo cortesemente secondo voi il mio quadro clinico in quali competenze rientra anche perchè sono andato dall'urologo il quale nuovamente mi ha consigliato l'andrologo.
COsa posso fare ancora per risolvere il mio problema?
Fiducioso di una vs. gentile risposta ringrazio per l'attenzione.
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Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 643
Caro Utente,come correttamento consigliatoLe dall'urologo di riferimento, che,evidentemente,non si interessa di problematiche inerenti la fisiopatologia della riproduzione,sara' un esperto andrologo a gestire il quadro clinico.
Le ricordo che, gli effetti della correzione del varicocele sul quadro seminale,
vanno valutati entro 1 anno dall'intervento,con periodici controlli trimestrali.
Con un po' di pazienza,con il consiglio del medico di famiglia,riuscira' a trovare,nella Sua citta',un andrologo dedicato.In ultima analisi,il nostro forum presenta delle Eccellenze che operano a Milano.Cordialita'.
Le ricordo che, gli effetti della correzione del varicocele sul quadro seminale,
vanno valutati entro 1 anno dall'intervento,con periodici controlli trimestrali.
Con un po' di pazienza,con il consiglio del medico di famiglia,riuscira' a trovare,nella Sua citta',un andrologo dedicato.In ultima analisi,il nostro forum presenta delle Eccellenze che operano a Milano.Cordialita'.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.6k visite dal 16/03/2010.
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