Prostata psa
Buongiorno, avrei bisogno di alcune informazioni riguardanti i valori di psa.
Mio padre è stato operato circa 4 anni fa per tumore alla proststa, ha subito una prostatectomia. Subito dopo l'operazione il valore del psa era zero. Circa 4 mesi fa è salito a 0,19 un mese fa 0,50 e la settimana scorsa 0,80. Ha iniziato una settimana fa la cura a base di ormoni e ora dovremmo aspettare ancora venti gg per ripetere le analisi e quindi vedere se i valori sono cambiati.
Se fosse possibile vorrei avere delle delucidazioni in merito a queste modalità di crescita del psa.
Sarebbe opportuno fare una scintigrafia ossea? Se i valori dovessero salire nonostante la cura cosa sarebbe meglio fare?
Mio padre è stato operato circa 4 anni fa per tumore alla proststa, ha subito una prostatectomia. Subito dopo l'operazione il valore del psa era zero. Circa 4 mesi fa è salito a 0,19 un mese fa 0,50 e la settimana scorsa 0,80. Ha iniziato una settimana fa la cura a base di ormoni e ora dovremmo aspettare ancora venti gg per ripetere le analisi e quindi vedere se i valori sono cambiati.
Se fosse possibile vorrei avere delle delucidazioni in merito a queste modalità di crescita del psa.
Sarebbe opportuno fare una scintigrafia ossea? Se i valori dovessero salire nonostante la cura cosa sarebbe meglio fare?
[#1]
Carissimo utente,
la scintigrafia ossea, così come la TC o la RMN, non è consigliata per valori di PSA <2ng/ML. Comunque il trend in rialzo con triplice aumento consecutivo e superamento dei valori limite post-operatori di 0,2NG/ML deporrebbe per una ripresa di malattia. Valuterei l'utilità di una Radioterapia di salvataggio(conformazionale o meglio IMRT o con tomoterapia), possibilmente suffragata da valori di PSA almeno di 1ng/ML(tali da giustificare una biopsia sull'anastomosi che, se positiva, giustificherebbe il trattamento radiante di salvataggio)o di almeno 1,5-2ng/ML per un esame di imaging( ad esempio per giustificare una PET con colina utile, se in grado di esprimere la sua sensibilità, all'eventuale identificazione della sede di progressione, anche a distanza). Ma è essenziale posticipare l'inizio della terapia ormonale che si limiterebbe, in questa fase, solo a mascherare la possibilità di stabilire la reale sede di ripresa di malattia.
Cordialità
dr.F.Alongi
la scintigrafia ossea, così come la TC o la RMN, non è consigliata per valori di PSA <2ng/ML. Comunque il trend in rialzo con triplice aumento consecutivo e superamento dei valori limite post-operatori di 0,2NG/ML deporrebbe per una ripresa di malattia. Valuterei l'utilità di una Radioterapia di salvataggio(conformazionale o meglio IMRT o con tomoterapia), possibilmente suffragata da valori di PSA almeno di 1ng/ML(tali da giustificare una biopsia sull'anastomosi che, se positiva, giustificherebbe il trattamento radiante di salvataggio)o di almeno 1,5-2ng/ML per un esame di imaging( ad esempio per giustificare una PET con colina utile, se in grado di esprimere la sua sensibilità, all'eventuale identificazione della sede di progressione, anche a distanza). Ma è essenziale posticipare l'inizio della terapia ormonale che si limiterebbe, in questa fase, solo a mascherare la possibilità di stabilire la reale sede di ripresa di malattia.
Cordialità
dr.F.Alongi
Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)
[#2]
caro signore,
come detto dal collega , suo padre ha una ripresa biochimica di malatta, cioè non è riscontrabile una lesione visibile macroscopicamente . io le consiglio di affidarsi al suo urologo che la sta seguendo bene
come detto dal collega , suo padre ha una ripresa biochimica di malatta, cioè non è riscontrabile una lesione visibile macroscopicamente . io le consiglio di affidarsi al suo urologo che la sta seguendo bene
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#3]
Gent.le utente,
dopo la ripresa di aumento del PSA normalmente sono prescritti esami tra cui una ecografia prostatica transrettale con biopsie su eventuali zone sospette.
Se ciò non è stato fatto, chieda spiegazioni all'urologo che l'ha in cura che sicuramente Le fornirà le spiegazioni sull'argomento.
Cordiali saluti
dopo la ripresa di aumento del PSA normalmente sono prescritti esami tra cui una ecografia prostatica transrettale con biopsie su eventuali zone sospette.
Se ciò non è stato fatto, chieda spiegazioni all'urologo che l'ha in cura che sicuramente Le fornirà le spiegazioni sull'argomento.
Cordiali saluti
Dott.Roberto Mallus
[#4]
Caro signore la situazione di suo padre è chiaramente una ripresa biochimica di malattia. L'iter che sta seguendo probabilmente suggerito dall'urologo curante è correttissimo ( terapia ormonale e controllo scadenzato del psa). Al momento non occorre fare altre. Seguite pedissequamente i consigli e le prescrizioni del collega urologo che ha in cura suo padre.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott Daniele Masala.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4k visite dal 15/05/2007.
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