D mannosio e cistite
Salve, da alcuni mesi ho avuto diversi episodi di cistite (agosto, novembre febbraio). Dai primi di febbraio è una cistite recidiva da E. Coli curata per tre volte con antibiotico che tende a persistere. Vorrei provare il d mannosio, in particolare, il prodotto italiano ausilium che contiene anche bicarbonato. E' possibile utilizzarlo in gravidanza? sono alla 21 settimana.
In caso negativo, visto che i tre antibiotici non hanno avuto effetto (nonostante l'antibiogramma desse valida la sensibilità al batterio) cosa mi consigliereste di fare? Specifico che gli antibiotici usati sono stati due volte augmentin e poi cefotaxime. Il ciproxin eventualmente può essere usato in gravidanza? Grazie
In caso negativo, visto che i tre antibiotici non hanno avuto effetto (nonostante l'antibiogramma desse valida la sensibilità al batterio) cosa mi consigliereste di fare? Specifico che gli antibiotici usati sono stati due volte augmentin e poi cefotaxime. Il ciproxin eventualmente può essere usato in gravidanza? Grazie
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DFCara signora,
il mannosio può funzionatre e mi consta che non sia controindicato in gravidanza, il prdotto che lei cita è arricchito con una qualche radice che non consosco. Ciproxim non si usa in gravidanza. In ogni caso faccia esame urine così come le dico poi vediamo che queste cistiti spesso sono altre cose:
a vescica ben piena si detrega i genitali ext con garza e sterile e fisologica tiepida, si asciughi con garza sterile, scarti il primo getto di urimna e raccolga il secondo senza ionterrompere urinata. Scaryti ultimo getto.
il mannosio può funzionatre e mi consta che non sia controindicato in gravidanza, il prdotto che lei cita è arricchito con una qualche radice che non consosco. Ciproxim non si usa in gravidanza. In ogni caso faccia esame urine così come le dico poi vediamo che queste cistiti spesso sono altre cose:
a vescica ben piena si detrega i genitali ext con garza e sterile e fisologica tiepida, si asciughi con garza sterile, scarti il primo getto di urimna e raccolga il secondo senza ionterrompere urinata. Scaryti ultimo getto.
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Utente
Gent. Dott.
la ringrazio per la risposta.
Credo di capire, dalla sua risposta, che ha dei dubbi sulla presenza del Coli, sospettando che sia solo una contaminazione esterna. Anche il mio medico aveva questo dubbio e mi ha fatto ripetere l'urinocultura più volte e ben in tre laboratori di analisi diversi per essere certi della presenza del batterio (tra l'altro raccomandandomi le norme di cui mi parla lei nella sua risposta anche se mi diceva di lavarmi proprio col detergente e sciaquare bene). Purtroppo è sempre stata confermata la loro presenza. Tra l'altro anche un tampone vaginale nei primi giorni del mese di febbraio, dopo il primo episodio acuto, aveva rilevato la loro presenza in vagina. Adesso sono in attesa a giorni di un ulteriore tampone vaginale. Se ha qualche altro consiglio da darmi lo accetto volentieri. Intanto proverò anche ad utilizzare il d mannosio.
Grazie ancora
la ringrazio per la risposta.
Credo di capire, dalla sua risposta, che ha dei dubbi sulla presenza del Coli, sospettando che sia solo una contaminazione esterna. Anche il mio medico aveva questo dubbio e mi ha fatto ripetere l'urinocultura più volte e ben in tre laboratori di analisi diversi per essere certi della presenza del batterio (tra l'altro raccomandandomi le norme di cui mi parla lei nella sua risposta anche se mi diceva di lavarmi proprio col detergente e sciaquare bene). Purtroppo è sempre stata confermata la loro presenza. Tra l'altro anche un tampone vaginale nei primi giorni del mese di febbraio, dopo il primo episodio acuto, aveva rilevato la loro presenza in vagina. Adesso sono in attesa a giorni di un ulteriore tampone vaginale. Se ha qualche altro consiglio da darmi lo accetto volentieri. Intanto proverò anche ad utilizzare il d mannosio.
Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.7k visite dal 06/03/2010.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.