Dolore testicolo/epididimo
buongiorno
Ho 24 anni. Sono uno studente di medicina. Al momento mi trovo all'estero e tornerò in Italia tra circa un mese.
Da circa un mese mi è insorto un dolore al testicolo/epididimo dx. Tale dolore si presenta solo in associazione con attività fisica (non tutte: solo quelle in cui il testicolo viene sollecitato, come per esempio la bicicletta) o sessuale. Al cessare tale attività, il dolore scompare in pochi minuti e il testicolo rimane dolorabile alla palpazione per circa 1/2 ore.
A essere particolarmente dolente è la parte del testicolo relazionata con l'epididimo: molto meno dolorente è infatti la parte inferiore del testicolo). Il dolore non si estende al funicolo spermatico e non ho problemi minzionali. Il testicolo non è tumefatto, la pelle scrotale non è arrossata e non ho febbre. Allo stesso modo anche l'epididimo, alla palpazione non mi sembra presentare anomalie. Alla palpazione l'unica anomalia che io posso rilevare, è la presenza di "crepittii" alla palpazione del testicolo e della parte dell'epididimo più prossima al testicolo.
Ho interrotto attività fisiche e sessuali per circa 20 giorni, durante i quali non ho provato alcun fastidio. Al riprendere tali attività, però, il dolore si è ripresentato.
Premetto che 3 anni fa sono stato sottoposto a varicocelectomia sx. L'intervento è riuscito solo parzialmente. In accordo con il mio urologo, sto monitorando lo spermiogramma ogni anno e i valori si sono sempre mantenuti ampiamente sopra i limiti di fertilità.
E' mia intenzione sottopormi a una vistita medica per il problema recentemente insorto.
Volevo chiedere:
-se è possibile attendere il mio rientro in Italia tra un mese per effettuare tale visita (ovviamente a patto che la situazione non evolva)
-se può essere indicata una terapia con farmaci liberi d prescrizione medica, come FANS, in attesa della visita medica.
-se l'assenza di infiammazione severa e di febbre, possa farmi optare maggiormente per una causa non infettiva (per quanto sono conscio del fatto che tramite una consulenza via internet non possa portare a diagnosi o a scartare delle ipotesi).
Grazie mille
Ho 24 anni. Sono uno studente di medicina. Al momento mi trovo all'estero e tornerò in Italia tra circa un mese.
Da circa un mese mi è insorto un dolore al testicolo/epididimo dx. Tale dolore si presenta solo in associazione con attività fisica (non tutte: solo quelle in cui il testicolo viene sollecitato, come per esempio la bicicletta) o sessuale. Al cessare tale attività, il dolore scompare in pochi minuti e il testicolo rimane dolorabile alla palpazione per circa 1/2 ore.
A essere particolarmente dolente è la parte del testicolo relazionata con l'epididimo: molto meno dolorente è infatti la parte inferiore del testicolo). Il dolore non si estende al funicolo spermatico e non ho problemi minzionali. Il testicolo non è tumefatto, la pelle scrotale non è arrossata e non ho febbre. Allo stesso modo anche l'epididimo, alla palpazione non mi sembra presentare anomalie. Alla palpazione l'unica anomalia che io posso rilevare, è la presenza di "crepittii" alla palpazione del testicolo e della parte dell'epididimo più prossima al testicolo.
Ho interrotto attività fisiche e sessuali per circa 20 giorni, durante i quali non ho provato alcun fastidio. Al riprendere tali attività, però, il dolore si è ripresentato.
Premetto che 3 anni fa sono stato sottoposto a varicocelectomia sx. L'intervento è riuscito solo parzialmente. In accordo con il mio urologo, sto monitorando lo spermiogramma ogni anno e i valori si sono sempre mantenuti ampiamente sopra i limiti di fertilità.
E' mia intenzione sottopormi a una vistita medica per il problema recentemente insorto.
Volevo chiedere:
-se è possibile attendere il mio rientro in Italia tra un mese per effettuare tale visita (ovviamente a patto che la situazione non evolva)
-se può essere indicata una terapia con farmaci liberi d prescrizione medica, come FANS, in attesa della visita medica.
-se l'assenza di infiammazione severa e di febbre, possa farmi optare maggiormente per una causa non infettiva (per quanto sono conscio del fatto che tramite una consulenza via internet non possa portare a diagnosi o a scartare delle ipotesi).
Grazie mille
[#1]
Caro futuro colkleg le faccio copioa incolla.
-se è possibile attendere il mio rientro in Italia tra un mese per effettuare tale visita (ovviamente a patto che la situazione non evolva). SI
-se può essere indicata una terapia con farmaci liberi d prescrizione medica, come FANS, in attesa della visita medica. SI
-se l'assenza di infiammazione severa e di febbre, possa farmi optare maggiormente per una causa non infettiva. SI anche e soprattutto il fatto che col riopopso passa. (
[#2]
salve.
diagnosi differenziale: pubalgia. che ne pensa?
quanto ai crepitii alla palpazione.... nei vecchi trattati di semeiotica era associata alla cancrena. non credo sia applicabile. si faccia vedere da un collega locale.
cordialmente
diagnosi differenziale: pubalgia. che ne pensa?
quanto ai crepitii alla palpazione.... nei vecchi trattati di semeiotica era associata alla cancrena. non credo sia applicabile. si faccia vedere da un collega locale.
cordialmente
Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.8k visite dal 06/03/2010.
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