Idronefrosi dopo pieloplastica

Mia sorella 24 anni ha subito un intervento di pieloplastica con tecnica laparoscopica al rene destro circa due mesi fa. All'indomani dell'intervento tutto sembrava fosse andato per il meglio, ovvero il medico che l'ha operato disse che il rene stava bene e che il vaso anomalo causa dell'ostruzione era stato scrociato ed era stata fatta la plastica del GPU. Dopo 15 giorni dall'intervento quando lo stent era ancora presente da un controllo ecografico effettivamente risultava che l'idronefrosi fosse diminuita nettamente. Ora a seguito di una nuova ecografia, dopo la rimozione dello stent,quindi a circa 2 mesi dall'intervento risulta una grave idronefrosi dilatazione di 60 mm. Mi aiutate a capire come mai senza stent l'idronefrosi è ricomparsa? Ci avevano detto che ci voleva del tempo perchè diminuisse l'idronefrosi ma 60mm mi sembrano tanti, anche se pre-intervento l'idronefrosi era comunque di terzogrado. A vostro parere e il caso di aspettare o bisogna reintervenire? il medico che l'ha operato vorrebbe fare un esame cistoscopico per vedere se al livello della ferita è successo qualcosa, per capire se c'è una recidiva.Sarebbe consigliabile richiedere un altro parere?
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Dr. Leonardo Di Gregorio Urologo, Andrologo 320 10
In casi in cui la stenosi è congenita l'idronefrosi potrebbe non scomparire mai anche se il rene è guarito dall'ostacolo per cui mi affiderei al mnedico che ha seguito e conosce la paziente ed ttenderei

Dr. LEONARDO DI GREGORIO

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Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Lei mi sa dire per caso come mai quando era presente lo stent a due settimane dall'operazione l'idronefrosi dall'ecografia sembrava praticamente scomparsa? che effetti ha lo stent?che differenza c'è con lo stent e senza?

GRAZIE
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Attivo dal 2009 al 2010
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Lei mi sa dire per caso come mai quando era presente lo stent a due settimane dall'operazione l'idronefrosi dall'ecografia sembrava praticamente scomparsa? che effetti ha lo stent?che differenza c'è con lo stent e senza?

GRAZIE
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Attivo dal 2009 al 2010
Ex utente
Mia sorella è stata in visita dall'urologo il quale ha fatto un ecografia a vescica piena e una vescica vuota e ha visto che la dilatazione rimane invariata, la dilatazione a suo parere e solo delle pelvi e non dei calici. Lui pensa che si sia formato un edema sulla sutura, concorda con questa analisi?
Ora ha consigliato a mia sorella una terapia cortisonica perchè pensa che si possa risolvere in questo modo, altrimenti tra 20 giorni se la situazione non si fosse risolta interverra per via endoscopica.
Concorda su tale terapia?