Fistola vescico-vaginale e vescico-enterica
Buonasera,
vi ringrazio in anticipo per i consigli che mi offrirete per questo problema che mi afflige ormai da 1 anno e mezzo.
Dal dicembre 2008 ho una persistente febbricola di 37/ 37.2 che regredisce solo nelle ore notturne. La comparsa di questa febbricola è stata accompagnata dai seguenti sintomi che tutt'ora sono presenti:
- frequenti emissioni di aria dall'uretra,
- perdite di muco giallastro dalla vagina e anche dall'uretra,
- comparsa saltuaria nella pipi, di sostanze tipo fibre vegetali che
sembrerebbero residui di cibo (pellicine e cose simili)
- perdita di liquido trasparente (urina) sugli slip soltanto dopo essere stata
per diverse ore seduta. A volte però il liquido è scuro, tendente al marrone
- flusso urinario indebolito, con getto intermittente
- saltuaria sensazione di bruciore vaginale
- saltuaria disuria
Preoccupata per questi sintomi,mi sono rivolta a diversi medici e ho fatto 3 ricoveri che hanno dato i seguenti esiti.
Esecuzione di 3 CISTOGRAFIE:
- Marzo 2009 è stata diagnosticata chiaramente una Fistola Vescico-vaginale/uterina. Operazione rimandata per l'esecuzione di altre indagini.
- Luglio 2009 retrograda-minzionale, la fistola non era più visibile ma il radiologo ha notato una modesta quantità di ARIA che entrava in Vescica, mentre urinavo.
- Gennaio 2009 ,non è stata vista la fistola ma in ortostasi è stata di nuovo documentata la presenza di livello Idro-aereo in vescica.
Esecuzione di 3 CISTOSCOPIE:
marzo 2009: negativa e le successive (luglio 2009 e gennaio 2010) hanno dimostrato una Leucoplachia del trigono, segno di infiammazione cronica.
Esecuzione di 2 RMN PELVI CON E SENZA MDC:
novembre 2009 e febbraio 2009: dimostrano un ispessimento della Vescica, utero iniziale fibromiamotoso e una ciste liquida di 1,5 cm fra l'utero e il retto. A parte questo non si repertano tramiti fistolosi.
COLONSCOPIA gennaio 2010: negativa, tranne per reperti di erosioni nel retto.
CLISMAOPACO luglio 2009: negativo, a parte la ptosi del colon traverso
COLPOSCOPIA: negativa
TEST AL BLU DI METILENE: negativo
A parte quindi l'iniziale conferma della Fistola vescico vaginale/uterina, i successivi esami non hanno visto nulla, a parte la presenza continua di Aria nella mia vescica.
I medici mi hanno confermato che l'Aria è la prova che una Fistola c'è ma visto che non riescono a trovare il tramite fistoloso, non possono operarmi.
I miei problemi quindi rimangono e mi chiedo se, alla lunga, quest'Aria persistente in Vescica, non possa causarmi dei danni più seri. Già infatti nelle ultime cistoscopie è stato rivelato una Leucoplachia del trigono e ispessimento della vescica che negli esami fatti a marzo non erano presenti. Segno che l'infiammazione stà progredendo.
Quali ulteriori indagini potrei fare per trovare questa Fistola e a chi mi devo rivolgere? Se la fistola non verrà trovata, a cosa vado incontro nel caso l'infezione persista?
Grazie e cordiali saluti,
Manuela
vi ringrazio in anticipo per i consigli che mi offrirete per questo problema che mi afflige ormai da 1 anno e mezzo.
Dal dicembre 2008 ho una persistente febbricola di 37/ 37.2 che regredisce solo nelle ore notturne. La comparsa di questa febbricola è stata accompagnata dai seguenti sintomi che tutt'ora sono presenti:
- frequenti emissioni di aria dall'uretra,
- perdite di muco giallastro dalla vagina e anche dall'uretra,
- comparsa saltuaria nella pipi, di sostanze tipo fibre vegetali che
sembrerebbero residui di cibo (pellicine e cose simili)
- perdita di liquido trasparente (urina) sugli slip soltanto dopo essere stata
per diverse ore seduta. A volte però il liquido è scuro, tendente al marrone
- flusso urinario indebolito, con getto intermittente
- saltuaria sensazione di bruciore vaginale
- saltuaria disuria
Preoccupata per questi sintomi,mi sono rivolta a diversi medici e ho fatto 3 ricoveri che hanno dato i seguenti esiti.
Esecuzione di 3 CISTOGRAFIE:
- Marzo 2009 è stata diagnosticata chiaramente una Fistola Vescico-vaginale/uterina. Operazione rimandata per l'esecuzione di altre indagini.
- Luglio 2009 retrograda-minzionale, la fistola non era più visibile ma il radiologo ha notato una modesta quantità di ARIA che entrava in Vescica, mentre urinavo.
- Gennaio 2009 ,non è stata vista la fistola ma in ortostasi è stata di nuovo documentata la presenza di livello Idro-aereo in vescica.
Esecuzione di 3 CISTOSCOPIE:
marzo 2009: negativa e le successive (luglio 2009 e gennaio 2010) hanno dimostrato una Leucoplachia del trigono, segno di infiammazione cronica.
Esecuzione di 2 RMN PELVI CON E SENZA MDC:
novembre 2009 e febbraio 2009: dimostrano un ispessimento della Vescica, utero iniziale fibromiamotoso e una ciste liquida di 1,5 cm fra l'utero e il retto. A parte questo non si repertano tramiti fistolosi.
COLONSCOPIA gennaio 2010: negativa, tranne per reperti di erosioni nel retto.
CLISMAOPACO luglio 2009: negativo, a parte la ptosi del colon traverso
COLPOSCOPIA: negativa
TEST AL BLU DI METILENE: negativo
A parte quindi l'iniziale conferma della Fistola vescico vaginale/uterina, i successivi esami non hanno visto nulla, a parte la presenza continua di Aria nella mia vescica.
I medici mi hanno confermato che l'Aria è la prova che una Fistola c'è ma visto che non riescono a trovare il tramite fistoloso, non possono operarmi.
I miei problemi quindi rimangono e mi chiedo se, alla lunga, quest'Aria persistente in Vescica, non possa causarmi dei danni più seri. Già infatti nelle ultime cistoscopie è stato rivelato una Leucoplachia del trigono e ispessimento della vescica che negli esami fatti a marzo non erano presenti. Segno che l'infiammazione stà progredendo.
Quali ulteriori indagini potrei fare per trovare questa Fistola e a chi mi devo rivolgere? Se la fistola non verrà trovata, a cosa vado incontro nel caso l'infezione persista?
Grazie e cordiali saluti,
Manuela
[#1]
cara lettrice,
penso che a Milano, ospedale Maggiore, San Paolo, San Raffaele e tante altre strutture ospedaliere lei possa trovare la giusta assistenza per tali problemi
cari saluti
penso che a Milano, ospedale Maggiore, San Paolo, San Raffaele e tante altre strutture ospedaliere lei possa trovare la giusta assistenza per tali problemi
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
Utente
Grazie Dottore per la risposta celere,
ma sono stata già 2 volte ricoverata in uno degli ospedali da Lei menzionati, ma mi è stato detto che, seppur l'aria in vescica è segno patognominico di fistola, finchè non viene visto il tramite fistoloso, non posso essere operata.
Come ho spiegato nella e-mail, sono perà preoccupata del fatto che, a lungo andare, la persistenza di quest'aria in vescica possa provocarmi dei problemi più seri.
Perciò chiedevo a cosa potrei andare incontro nel tempo e se ci fossero altri esami che possano aiutarmi a trovare questo tramite fistoloso.
Grazie e cordiali saluti.
ma sono stata già 2 volte ricoverata in uno degli ospedali da Lei menzionati, ma mi è stato detto che, seppur l'aria in vescica è segno patognominico di fistola, finchè non viene visto il tramite fistoloso, non posso essere operata.
Come ho spiegato nella e-mail, sono perà preoccupata del fatto che, a lungo andare, la persistenza di quest'aria in vescica possa provocarmi dei problemi più seri.
Perciò chiedevo a cosa potrei andare incontro nel tempo e se ci fossero altri esami che possano aiutarmi a trovare questo tramite fistoloso.
Grazie e cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.5k visite dal 01/03/2010.
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