Magari a dosaggio ormonale più basso
gentili dottori, sono una ragazza di 26 anni e da circa 4 soffro di cistiti recidive. Dalle urocolture effettuate in questi anni, molte riportano la presenza di enterococco fecalis, e altre invece sono risultate negative, anche se avvertivo ugualmente i sintomi della cistite.
In questi ultimi 2 anni (praticamente da quando prendo la pillola) gli episodi si sono fatti frequentissimi, e i sintomi della cistite durano anche 5-6 gg, e spesso si presentano a seguito di un rapporto. Sono quindi giunta alla conclusione che possa trattarsi della "cistite da luna di miele", anche perchè, negli ultimi 6 mesi ho sospeso la pillola,non ho avuto più rapporti,e la cistite che mi tormentava ogni mese è scomparsa. Ora però, sono preoccupata in previsione di futuri rapporti: pur seguendo tutte le norme igieniche, mantenendo la regolarità intestinale, prendendo fermenti lattici e integratori al mirtillo rosso ciclicamente, sono condannata ad assumere antibiotici o disinfettanti delle vie urinarie dopo (quasi) ogni rapporto? Questa cosa mi condiziona molto, e non riesco a vivere l'intimità in modo sereno.
Un altro tipo di pillola, magari a dosaggio ormonale più basso, potrebbe evitare ricadute così frequenti?
Vi ringrazio per l'attenzione
In questi ultimi 2 anni (praticamente da quando prendo la pillola) gli episodi si sono fatti frequentissimi, e i sintomi della cistite durano anche 5-6 gg, e spesso si presentano a seguito di un rapporto. Sono quindi giunta alla conclusione che possa trattarsi della "cistite da luna di miele", anche perchè, negli ultimi 6 mesi ho sospeso la pillola,non ho avuto più rapporti,e la cistite che mi tormentava ogni mese è scomparsa. Ora però, sono preoccupata in previsione di futuri rapporti: pur seguendo tutte le norme igieniche, mantenendo la regolarità intestinale, prendendo fermenti lattici e integratori al mirtillo rosso ciclicamente, sono condannata ad assumere antibiotici o disinfettanti delle vie urinarie dopo (quasi) ogni rapporto? Questa cosa mi condiziona molto, e non riesco a vivere l'intimità in modo sereno.
Un altro tipo di pillola, magari a dosaggio ormonale più basso, potrebbe evitare ricadute così frequenti?
Vi ringrazio per l'attenzione
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Non credo che sostituendo la pillola si possa modificare la situazione.
Quando riprenderà i rapporti cerchi di mantenere le buone abitudini che segue e urini subito dopo ogni rapporto sessuale. Se dovessero ripresentarsi le cistiti si interverrà al momento, è inutile fasciarsi la testa prima di essersela rotta.
Cordiali saluti
Quando riprenderà i rapporti cerchi di mantenere le buone abitudini che segue e urini subito dopo ogni rapporto sessuale. Se dovessero ripresentarsi le cistiti si interverrà al momento, è inutile fasciarsi la testa prima di essersela rotta.
Cordiali saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 26/02/2010.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.